Scighera : progetto di uno studentato in un quartiere ecosostenibile a Milano Bovisa

The Reinventing Cities international contest is the starting point for the Scighera project. It is an opportunity and a pretext to create an efficient and sustainable district not only from a technical point of view but also from a social and inclusive one. The ten sustainability challenges proposed by the contest represent the path within which a project must move both in terms of individual comfort and, on a larger scale, to cope with ongoing climate change. In particular, in the following text, the concepts underlying the contest are applied to Milan Bovisa, a suburban area in which the predominant presence of the railway station and the Politecnico di Milano attract large flows of people of all ages and from every cultures. For this reason, the new district aims to integrate the offer both in terms of different residential types and services and commercial activities by expanding and completing the existing availability. From these assumptions comes the idea of creating a complex that respects and recalls the Milanese tradition by responding to the ten challenges and the need to create a young and university district. A single building has analysed then in more detail: a student residence. Thus, Scighera becomes a project focused on inclusiveness and sociability, a connection between indoor and outdoor attenuated and mediated through a layer of fog: a veil that acts as a filter, ad a protection but at the same time allows a direct connection between collective life and privacy. The bond with the adjacent spaces to the building is also guaranteed by the design of the ground floor that is, as far as possible, permeable and accessible. Within these spaces, useful functions are placed not only for residence’s students but, more generally, for the entire community. Even regarding the single building, the ten challenges of the contest are met: the choice of materials, plant integration, the strategies used and the prefabrication of the structural and closing elements aim at a lower environmental impact of the building and greater energy efficiency of the system.

Il bando internazionale Reinventing Cities costituisce il punto di partenza per il progetto Scighera. Esso vuole essere opportunità e pretesto per realizzare un quartiere efficiente e sostenibile non solo dal punto di vista tecnico ma anche sociale e inclusivo. Le dieci sfide sulla sostenibilità proposte dal bando costituiscono il tracciato entro cui un progetto deve muoversi sia per quanto riguarda il comfort dell’individuo sia, su scala più ampia, per far fronte ai cambiamenti climatici in atto. In particolare, nella trattazione seguente si applicano i concetti alla base del contest al lotto di Milano Bovisa, un quartiere periferico in cui la presenza preponderante della stazione e del Politecnico di Milano attraggono grandi flussi di persone di ogni età e cultura. Per tale ragione, il nuovo quartiere si pone l’obiettivo di integrare l’offerta sia in termini di differenti tipologie residenziali sia in relazione ai servizi e alle attività commerciali ampliando e completando la disponibilità già presente. Da questi presupposti scaturisce l’idea di realizzare un complesso che rispetti e richiami la tradizione milanese rispondendo alle dieci sfide e all’esigenza di realizzare un quartiere giovane e universitario. Ci si sofferma poi con maggior dettaglio su un solo edificio del nuovo quartiere adibito a studentato. Scighera diviene quindi un progetto incentrato su inclusività e socialità, connessione tra indoor e outdoor attenuata e mediata attraverso la nebbia: un velo che funge da filtro, da protezione ma che allo stesso tempo consente un collegamento diretto tra vita collettiva e privacy. Il legame con gli spazi limitrofi all’edificato viene anche garantito nel disegno del piano terra reso, per quanto possibile, permeabile e traguardabile. All’interno di tale piano vengono poste funzioni utili non solo agli utenti dello studentato ma all’intera comunità. Anche lo studentato risponde alle dieci sfide del bando: la scelta dei materiali, l’integrazione impiantistica, le strategie impiegate e la prefabbricazione degli elementi strutturali e di chiusura mirano ad un minor impatto ambientale e ad una maggior efficienza energetica del sistema.