Regeneration of the former Montecolino industrial area

We are often faced with remains scarred by the inexorable and inclement passage of time. Often these are lucky enough to be recognised for their beauty and enhanced in such a way as to become true monuments. Other more unfortunate ones remain acting out, excluded with respect to the surrounding context unable to develop relations with it and creating detachment and abandonment, becoming an empty and sometimes even harmful element within the urban and social fabric of our cities and towns. This is the case of the Montecolino area, a site located in the municipality of Iseo, which, being directly on the lake, due to its very advantageous geographical position, it is almost paradoxical that it has not been used and that, due to bureaucratic problems and conflicting wills, it has been abandoned for almost fifty years to inexorable decay. There have been many studies of more or less invasive projects on the area, more or less conservative with respect to the pre-existences of various epochs, but without ever arriving at anything more concrete than a few preliminary drafts. The will of this project is to try to restore dignity by connecting this area with its context, providing ideas to succeed in removing the ruins from a state of immobility but reviving the spaces and filling them with life.

Spesso ci troviamo di fronte a resti segnati dall’inesorabile ed inclemente scorrere del tempo. Spesso questi hanno la fortuna di essere riconosciuti per la loro bellezza e valorizzati in modo tale da diventare veri e propri monumenti. Altri più sfortunati rimangono recitanti, esclusi rispetto al contesto circostante incapaci di sviluppare relazioni con esso e creando distacco e abbandono diventando un elemento vuoto a volte anche dannoso all’interno del tessuto urbano e sociale delle nostre città e paesi. Questo è il caso dell’area di Montecolino un sito posto nel comune di Iseo, che essendo direttamente sul lago, per la sua posizione geografica molto vantaggiosa è quasi paradossale che non sia stato utilizzato e che per problemi burocratici e volontà contrastanti è da quasi cinquanta anni abbandonato ad una decadenza inesorabile. Sull’area si sono susseguiti molteplici studi di progetti più o meno invasivi più o meno conservativi rispetto alle preesistenze di diverse epoche ma senza mai arrivare a nulla di più concreto di qualche bozza preliminare. La volontà di questo progetto è quello di cercare di ridare dignità attraverso il collegamento di quest’area con il suo contesto fornendo spunti per riuscire togliere le rovine da uno stato di immobilità ma facendo rivivere gli spazi e riempiendoli di vita