Smart Cities : how the recovery plan is supporting their diffusion in Italy

This thesis work, created with the collaboration of the Smart City Observatory of Politecnico di Milano, will try to understand how many investments forecasted by the “PNRR” (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) are dedicated to Smart Cities, and for which amount of money. The objective is to create a kind of “manual” that can be adopted by municipalities for understanding what a Smart City is, which are the technologies that can be used, and how a Smart City project can be undertaken, exploiting the resources that “PNRR” assigned to the topic. This work also aims to create a database for monitoring the implementation of the projects, analyzing many different official and supporting sources for providing an overview of the progress and understanding if the deadlines are met. This database should work also as a “single source of truth”, a repository for easily finding public notices, announcements and decrees issued by the different Italian ministries.

Questa tesi, frutto della collaborazione con l’Osservatorio Smart City del Politecnico di Milano, ha come obiettivo quello di individuare gli investimenti previsti dal PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) dedicati alle città intelligenti, le cosiddette Smart Cities, nonché l’ammontare di finanziamento previsto. L'obiettivo è creare una sorta di “manuale” che possa essere adottato dai comuni per capire cos'è una Smart City, quali sono le tecnologie utilizzabili, e come si può realizzare un progetto di Smart City sfruttando le risorse che vi sono state assegnate nel PNRR. Questo lavoro mira anche a creare un database per monitorare l'attuazione dei differenti investimenti individuati, analizzando varie fonti ufficiali e di supporto, per fornire una panoramica dello stato di avanzamento e del rispetto o meno delle scadenze, vincolanti per l’accesso ai fondi. Questo database dovrebbe funzionare anche come una "single source of truth", un repository per accedere facilmente agli avvisi pubblici, i bandi e i decreti emessi dai diversi ministeri, che talvolta sono di difficile reperibilità.