Assemblage: architecture as montage in Brazil

The research focuses on a selection of projects and their relationship with the Brazilian architectural tradition of the 20th century, drawing parallels between modern practice, defined by its structure and extensive use of reinforced concrete, and a contemporary practice marked by other compositional principles. The analyzed practices share a similar approach: to think of the project as an interaction of elements manifesting themselves through an operation, of assembly. The montage, its definition and its borders, then becomes the fundamental theme of these questions. Through historical and comparative analyses, we seek to discern this concept whether for tectonic issues, to a design logic, as well as to raise a reflection on a reassembly of historical fragments, components of a legacy. To help its definition, the notion of assemblage is incorporated - a term equivalent to montage in the field of art - which expresses that any and all material can be added, creating a new meaning without losing its primitive coherence. Through this lens, we then seek to outline elements, operations that are specific to assembly-assemblage, in order to provide an expandable reading key beyond the scope of this research. By investigating the narrative potential and the poetic dimension of the act of montage, the research seeks to propose new approaches to the analysis of contemporary production; an approach that identifies the continuities, renewals and ruptures with the productions of previous periods.

La ricerca si concentra su una selezione di progetti di architettura brasiliana e sul loro rapporto con la tradizione architettonica del XX secolo, tracciando un parallelo tra la pratica moderna, definita dalla sua struttura e dall’uso estensivo del cemento armato, e una pratica contemporanea caratterizzata da altri principi compositivi. Le pratiche analizzate condividono un approccio simile: pensare al progetto come a un’interazione di elementi che si manifestano attraverso un’operazione di montaggio. Il montaggio, la sua definizione e i suoi confini, diventa quindi il tema fondamentale di queste domande. Attraverso analisi storiche e comparative, cerchiamo di discernere questo concetto sia per questioni tettoniche, sia per una logica progettuale, sia per sollevare una riflessione su un riassemblaggio di frammenti storici, componenti di un’eredità. Per aiutarne la definizione, viene incorporata la nozione di assemblaggio - un termine equivalente al montaggio nel campo dell’arte - che esprime la possibilità di aggiungere qualsiasi materiale, creando un nuovo significato senza perdere la coerenza primitiva. Attraverso questo lente, cerchiamo poi di delineare gli elementi e le operazioni specifiche dell’assemblaggio-montaggio, al fine di fornire una chiave di lettura espandibile al di là dello scopo di questa ricerca. Indagando il potenziale narrativo e la dimensione poetica dell’atto del montaggio, la ricerca cerca di proporre nuovi approcci all’analisi della produzione contemporanea; un approccio che identifichi le continuità, i rinnovamenti e le rotture con le produzioni dei periodi precedenti.