Abitare condiviso : progetto di rigenerazione dell'area dell'ex-Convitto Cantoni

Through this thesis work we want to debate two current topics: the student housing and the residence for the elderly. First of all, we chose the project area in the historical center of Castellanza, a small town between Varese and Milan. The very first target was to regenerate an abandoned area that has a great potential. In fact, this district is located near the LIUC University, near the biggest park of the town and close to essential services, like supermarket, church, pharmacy. Today the area is in very bad conditions and that’s a discomfort for people living nearby. Another important thing about the district’s choice is that in the past within this area there was the Cantoni Dormitory, a residence managed by nuns and reserved to young women coming from far villages who worked at Cantoni Cotton Mill. The main intent of this project is to create a new meeting point for everyone and to make this area comfortable and livable. The new building’s ground floor includes public services; there are: some spaces like labs reserved for the association “Universiter”, other study rooms for students and a multi-purpose room for elderly. On the upper floors there are the accommodations: for student, in one building, and for independent elderly, in the other one. The complex is located in a redeveloped area, with green spaces, a cycle path, a new design for parking lots and a big square in the middle.

Attraverso questo lavoro di tesi di Laurea si vuole trattare il tema della residenza studentesca e della residenza di supporto per anziani, temi molto rilevanti oggigiorno. Al centro del lavoro vi è la scelta dell’area progettuale, collocata presso il centro storico della città di Castellanza, un piccolo comune in provincia di Varese. L’intento primo è stato quello di voler rigenerare una zona, seppur di dimensioni ridotte, della città. L’area progettuale si è subito mostrata di grande potenziale: la vicinanza ai servizi di prima necessità, all’università LIUC e il collegamento diretto con alcuni dei parchi cittadini. Oggi tale quartiere si trova in pessime condizioni e costituisce motivo di disagio per gli abitanti delle zone limitrofe. Altro aspetto da non tralasciare è il fatto che in passato all’interno del lotto selezionato vi sorgeva il Convitto Cantoni, una residenza gestita dalle suore locali e destinata alle giovani donne provenienti da tutta la Lombardia che lavoravano presso il Cotonificio Cantoni. L’intento principale del progetto è quello di creare un nuovo centro di aggregazione, in modo da rigenerare una parte di città rendendola vivibile. I nuovi edifici comprenderanno al piano terra dei servizi aperti al pubblico: si tratta di spazi riservati all’associazione “Universiter” di Castellanza, alcune aule studio per gli studenti e spazi comuni per gli anziani. Ai piani superiori si collocano le residenze per studenti, in un edificio, e per anziani autosufficienti, nell’altro. Il complesso si trova, poi, all’interno di un’area riqualificata, con spazi verdi, una pista ciclabile che collega il lotto in senso nord-sud, un nuovo disegno per i parcheggi e, infine, una grande piazza centrale con aiuole verdi e spazi destinati alla sosta. Lo scopo di questo lavoro è, infine, quello di proporre al Comune un nuovo progetto di quartiere che possa essere considerato un valore aggiunto alla città e che possa ridare vita ad un lotto che è stato abbandonato e dimenticato con il passare del tempo.