We live in a historical era in which the effects of climate change are increasing in all areas of our lives. If until recently it was mistakenly allowed not to think about it, today it is no longer possible not to take notice. This requires us designers to think about our architectural and engineering choices that strongly impact people and the environment. According to this direction, it is also essential to give space and trust to science and research, the only roads that lead to innovation and the identification of practical solutions. With an awareness of these principles and assumptions, we have intervened with this elaboration in the context of Japan, in which the issues of climate change adaptation and mitigation, energy and environmental sustainability, and ecological transition see a temporal and social lag in being understood and implemented. There is, however, a willingness on the part of the Tokyo government to signal through the transformation of two artificial islands, where nature, environmental and social sustainability, research, innovation, and technology are the founding features of a new way of life. From these ideals, our thesis project was developed. The urban program, based on the principles of realizing an environment conducive to the development of human relations and centered on the citizen, adaptation and mitigation of climate change, sustainability and self-sufficiency in the production and use of resources, and of study, experimentation and monitoring in the area of new technologies related to energy and the environment, responds to the goal of realizing a resilient fabric and an example of how to respond to current environmental challenges. In this, research and innovation play a crucial role. Consequently, the choice to design a research center was natural and spontaneous. A place where people collaborate efficiently, a space that provides them with the psycho-physical well-being essential to innovate. Well-being is ensured by the relationship between man and nature, which is dear to Japanese culture. This connection is guaranteed in the laboratory by its skin, which is permeable and adaptable to the external environment. In addition, using sustainable building materials and efficient energy strategies balances human action and the natural environment. A high-performance building, then, whose environmental impact is minimal. A model building, by integrating into the urban program, also responds to the ecological challenges of our time.

Viviamo in un epoca storica in cui gli effetti del cambiamento climatico sono sempre più forti in tutti gli ambiti della nostra vita. Se fino a poco tempo fa veniva erroneamente concesso di non pensarci, oggi non è più possibile non prenderne atto. Questo impone a noi progettisti di riflettere sulle nostre scelte architettoniche ed ingegneristiche, che hanno un forte impatto sulla vita delle persone e sull’ambiente. Secondo questa direzione, è anche fondamentale dare spazio e fiducia alla scienza ed alla ricerca, uniche strade che portano all’innovazione e all’individuazione di soluzioni efficaci. Con la consapevolezza di tali principi e presupposti, si è intervenuti, con questo elaborato, in un contesto, quello giapponese, in cui le tematiche di adattamento e mitigazione del cambiamento climatico, della sostenibilità energetica ed ambientale e della transizione ecologica, vedono un ritardo temporale e sociale nell’essere comprese e messe in atto. Vi è, tuttavia, la volontà, del governo di Tokyo, di dare un segnale attraverso la trasformazione di due isole artificiali, in cui la natura, la sostenibilità ambientale e sociale, la ricerca, l’innovazione e la tecnologia siano i caratteri fondanti di un nuovo modo di vivere. A partire da questi ideali si è sviluppato il nostro progetto di tesi. Il programma urbano, basato sui principi di realizzazione di un ambiente favorevole allo sviluppo delle relazioni umane ed incentrato sul cittadino, di adattamento e mitigazione dei cambiamenti climatici, di sostenibilità e autosufficienza nella produzione e nell’utilizzo delle risorse, di studio, sperimentazione e monitoraggio nell’ambito delle nuove tecnologie legate all’energia e all’ambiente, risponde all’obiettivo di realizzare un tessuto resiliente e un esempio di come rispondere alle attuali sfide ambientali. In questo, la ricerca e l’innovazione svolgono un ruolo fondamentale. Di conseguenza, la scelta di progettare un centro di ricerca è stata naturale e spontanea. Un luogo in cui le persone collaborino in modo efficiente, uno spazio che gli assicuri quel benessere psico-fisico fondamentale per innovare. Benessere che viene garantito dal rapporto, caro alla cultura giapponese, tra uomo e natura. Questa relazione viene assicurata nel laboratorio dalla sua pelle, permeabile e adattabile all’ambiente esterno. Inoltre, l’utilizzo di materiali costruttivi sostenibili e l’efficienza delle strategie energetiche contribuiscono al raggiungimento dell’equilibrio tra azione umana ed ambiente naturale. Un edificio ad alte prestazioni quindi, il cui impatto ambientale è minimo. Un edificio tipo, che integrandosi nel programma urbano, risponde anch’esso alle sfide ambientali del nostro tempo.

Toro no Machi, city's lantern : adaptive envelopes for high-performance buildings : application to a research center in Tokyo Bay

Brusiani, Francesco;Conti, Lorenzo;Ciochetta, Luca
2021/2022

Abstract

We live in a historical era in which the effects of climate change are increasing in all areas of our lives. If until recently it was mistakenly allowed not to think about it, today it is no longer possible not to take notice. This requires us designers to think about our architectural and engineering choices that strongly impact people and the environment. According to this direction, it is also essential to give space and trust to science and research, the only roads that lead to innovation and the identification of practical solutions. With an awareness of these principles and assumptions, we have intervened with this elaboration in the context of Japan, in which the issues of climate change adaptation and mitigation, energy and environmental sustainability, and ecological transition see a temporal and social lag in being understood and implemented. There is, however, a willingness on the part of the Tokyo government to signal through the transformation of two artificial islands, where nature, environmental and social sustainability, research, innovation, and technology are the founding features of a new way of life. From these ideals, our thesis project was developed. The urban program, based on the principles of realizing an environment conducive to the development of human relations and centered on the citizen, adaptation and mitigation of climate change, sustainability and self-sufficiency in the production and use of resources, and of study, experimentation and monitoring in the area of new technologies related to energy and the environment, responds to the goal of realizing a resilient fabric and an example of how to respond to current environmental challenges. In this, research and innovation play a crucial role. Consequently, the choice to design a research center was natural and spontaneous. A place where people collaborate efficiently, a space that provides them with the psycho-physical well-being essential to innovate. Well-being is ensured by the relationship between man and nature, which is dear to Japanese culture. This connection is guaranteed in the laboratory by its skin, which is permeable and adaptable to the external environment. In addition, using sustainable building materials and efficient energy strategies balances human action and the natural environment. A high-performance building, then, whose environmental impact is minimal. A model building, by integrating into the urban program, also responds to the ecological challenges of our time.
ALMAZAN, JORGE
COLUCCI, ANGELA
KOBAYASHI, HIROTO
ZANI, GIULIO
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
21-dic-2022
2021/2022
Viviamo in un epoca storica in cui gli effetti del cambiamento climatico sono sempre più forti in tutti gli ambiti della nostra vita. Se fino a poco tempo fa veniva erroneamente concesso di non pensarci, oggi non è più possibile non prenderne atto. Questo impone a noi progettisti di riflettere sulle nostre scelte architettoniche ed ingegneristiche, che hanno un forte impatto sulla vita delle persone e sull’ambiente. Secondo questa direzione, è anche fondamentale dare spazio e fiducia alla scienza ed alla ricerca, uniche strade che portano all’innovazione e all’individuazione di soluzioni efficaci. Con la consapevolezza di tali principi e presupposti, si è intervenuti, con questo elaborato, in un contesto, quello giapponese, in cui le tematiche di adattamento e mitigazione del cambiamento climatico, della sostenibilità energetica ed ambientale e della transizione ecologica, vedono un ritardo temporale e sociale nell’essere comprese e messe in atto. Vi è, tuttavia, la volontà, del governo di Tokyo, di dare un segnale attraverso la trasformazione di due isole artificiali, in cui la natura, la sostenibilità ambientale e sociale, la ricerca, l’innovazione e la tecnologia siano i caratteri fondanti di un nuovo modo di vivere. A partire da questi ideali si è sviluppato il nostro progetto di tesi. Il programma urbano, basato sui principi di realizzazione di un ambiente favorevole allo sviluppo delle relazioni umane ed incentrato sul cittadino, di adattamento e mitigazione dei cambiamenti climatici, di sostenibilità e autosufficienza nella produzione e nell’utilizzo delle risorse, di studio, sperimentazione e monitoraggio nell’ambito delle nuove tecnologie legate all’energia e all’ambiente, risponde all’obiettivo di realizzare un tessuto resiliente e un esempio di come rispondere alle attuali sfide ambientali. In questo, la ricerca e l’innovazione svolgono un ruolo fondamentale. Di conseguenza, la scelta di progettare un centro di ricerca è stata naturale e spontanea. Un luogo in cui le persone collaborino in modo efficiente, uno spazio che gli assicuri quel benessere psico-fisico fondamentale per innovare. Benessere che viene garantito dal rapporto, caro alla cultura giapponese, tra uomo e natura. Questa relazione viene assicurata nel laboratorio dalla sua pelle, permeabile e adattabile all’ambiente esterno. Inoltre, l’utilizzo di materiali costruttivi sostenibili e l’efficienza delle strategie energetiche contribuiscono al raggiungimento dell’equilibrio tra azione umana ed ambiente naturale. Un edificio ad alte prestazioni quindi, il cui impatto ambientale è minimo. Un edificio tipo, che integrandosi nel programma urbano, risponde anch’esso alle sfide ambientali del nostro tempo.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/196855