Monferrato: creating connections vineyards+culture+people

The vineyard landscape of Monferrato was inscribed on the UNESCO World Heritage List as a ‘cultural landscape’ in 2014. Here, the risk is to abandon agricultural production in favour of consumerist tourist economies, which can damage territorial authenticity. Bucolic landscapes across the world are subject to considerable changes, foremost being the continuous and slow depopulation of towns and villages. There is also a considerable lack of amenities and facilities to both the residents and visitors. This change in population and lack of use of spaces causes devastating impacts on environmental systems, as well as, on the tangible and intangible heritage of entire regions. The situation becomes more ambiguous for cultural landscapes, especially those internationally recognized as distinctive i.e., inscribed on the UNESCO World Heritage List. Based on the analysis, we noticed that there were many underlying issues that were still prevalent especially after the inscription was done. The local people felt a loss of their identity and heritage, the young people were migrating in search of better opportunities and better way of living, the tourists didn`t have convenient transport and amenities were lacking, and the elderly didn't have enough facilities and infrastructure that made this space attractive for them. Overall, the common spaces, like the Piazzas were either neglected, used for parking or were just abandoned. This project aims to develop a better understanding of the relationship between Monferrato and the local communities. Thereby, creating an identity without neglecting the people, the connections and the wine-producing heritage. The three main strategies involved are: STRATEGY 1 | Creating Connections through a linear corridor STRATEGY 2 | Agrotourism and Cultural Tourism within hollowing communes STRATEGY 3 | View Framing A pathway to restore the existing roads and trails; to preserve and regenerate the vineyard landscape and develop a system of functional vegetation for changing seasons. The Ecological trail will be developed on the outward Main roadway around the urban core area. A secondary trail will be developed that can combine the remaining features related to cultural heritage. This will increase a natural progression and will link the urban area to the vineyards, changing from a static to a dynamic landscape. The green trail generates a constant change all the time within the landscape. The production of smaller communities and new green spaces creates a new meaning, which can influence conservation activities, and the constantly changing landscape that will give the area a strong identity.

Il paesaggio vitivinicolo del Monferrato è stato iscritto nella lista del patrimonio mondiale dell'UNESCO come "paesaggio culturale" nel 2014. Qui il rischio è di abbandonare la produzione agricola a favore di economie turistiche consumistiche, che possono danneggiare l'autenticità territoriale. I paesaggi bucolici di tutto il mondo sono soggetti a notevoli cambiamenti, primo fra tutti il ​​continuo e lento spopolamento di città e villaggi. C'è anche una notevole mancanza di servizi e strutture sia per i residenti che per i visitatori. Questo cambiamento demografico e il mancato utilizzo degli spazi provoca impatti devastanti sui sistemi ambientali, oltre che sul patrimonio materiale e immateriale di intere regioni. La situazione diventa più ambigua per i paesaggi culturali, in particolare quelli internazionalmente riconosciuti come distintivi, cioè iscritti nella lista del patrimonio mondiale dell'UNESCO. Sulla base dell'analisi, abbiamo notato che c'erano molti problemi di fondo che erano ancora prevalenti, soprattutto dopo che l'iscrizione era stata completata. La popolazione locale sentiva la perdita della propria identità e del proprio patrimonio, i giovani migravano in cerca di migliori opportunità e di un modo migliore di vivere, i turisti non avevano mezzi di trasporto convenienti e mancavano i servizi e gli anziani non avevano abbastanza strutture e infrastrutture che hanno reso questo spazio attraente per loro. Nel complesso, gli spazi comuni, come le Piazze, erano o trascurati, adibiti a parcheggio o semplicemente abbandonati. Questo progetto mira a sviluppare una migliore comprensione del rapporto tra il Monferrato e le comunità locali. Creando così un'identità senza trascurare le persone, le connessioni e il patrimonio vitivinicolo. Le tre principali strategie coinvolte sono: STRATEGIA 1 | Creazione di connessioni attraverso un corridoio lineare STRATEGIA 2 | Agriturismo e turismo culturale all'interno dei comuni scavati STRATEGIA 3 | Visualizza inquadratura Un percorso per ripristinare le strade ei sentieri esistenti; preservare e rigenerare il paesaggio viticolo e sviluppare un sistema di vegetazione funzionale al mutare delle stagioni. Il Sentiero Ecologico si svilupperà sulla Viabilità Principale di andata intorno al nucleo urbano. Verrà sviluppato un percorso secondario in grado di unire le restanti caratteristiche legate al patrimonio culturale. Ciò aumenterà una progressione naturale e collegherà l'area urbana ai vigneti, passando da un paesaggio statico a uno dinamico. Il sentiero verde genera un cambiamento costante per tutto il tempo all'interno del paesaggio. La produzione di comunità più piccole e nuovi spazi verdi crea un nuovo significato, che può influenzare le attività di conservazione, e il paesaggio in continua evoluzione che darà all'area una forte identità.