Valutazione quantitativa delle performance motorie di calciatori e calciatrici del settore giovanile di AC Trento

Purpose: The aim of the study was to objectively assess the performance of youth male and female players, highlighting the changes during a sport-season and identify the most influent metrics. Methods: The male athletes were evaluated in September (n=172), January (n=33) and May (n=137), while the female athletes just in September (n=72). The test battery, developed by Euleria Health, consisted in seven functional tests: two-leg and one-leg stability test, two-leg and one-leg CMJ, plyometric jumps, parkour test and quick feet test. The male athletes were also evaluated for the joint mobility (Sit and Reach test and Knee to Wall test), sprint velocity (at 10, 20 and 30 m), endurance (1km trial test) and maximal oxygen uptake (VO2max). The data comparison was performed through the Student’s t test for independent samples and the ANOVA test for repeated measures (a=0.05). Finally, to reduce the dataset dimensionality, through the Principal Component Analysis (PCA) were identified the principal components (PC) composed by the linear combination of the starting metrics. Results: From the comparison between September and May data of the male dataset, an increasing in mobility, sprint performances (at 10 and 20 m) and, in general, of all the metrics coming from the Euleria Health’s battery is observed. From the comparison between male and female dataset, better performances in all the proposed functional tests were noted, except for the stability test. From the monitoring of the Under 12 and Under 11 dataset was underlined that the stability, parkour and quick feet performance increased, while the muscular power remained constant. From the PCA, it was established that the most easily negligible tests, without affecting on the quality of the data, are the plyometric jumps test and the quick feet test. Conclusions: The present study represents an attempt to find out a universally accepted method for evaluating the performance of young footballers and for the early detection of talented players. To consolidate the findings, further studies would be needed to investigate the performance differences between sexes and age groups. In fact, the only evaluation of the physical performances is not enough to provide a complete picture of the athlete’s performance as it should be supported by technical-tactics, psychological and cognitive tests.

Obiettivo: Lo scopo dello studio è quello di valutare oggettivamente le performance di giovani calciatori e calciatrici, evidenziandone i cambiamenti durante la stagione sportiva e individuando le metriche più influenti. Metodi: Gli atleti sono stati valutati nei timepoint di settembre (n=172), gennaio (n=33) e maggio (n=137), mentre le atlete solamente nel timepoint di settembre (n=72). La batteria di test, sviluppata da Euleria Health, consiste in sette test funzionali: test di stabilità bipodalico e monopodalico, salto con contromovimento (CMJ) bipodalico e monopodalico, salti pliometrici, test di parkour e test di quick feet. Gli atleti maschi sono stati valutati anche sulla mobilità articolare (test Sit and Reach e Knee to Wall), la velocità di sprint (a 10, 20 e 30 m), la resistenza alla velocità (1km trial test) e il massimo consumo d’ossigeno (VO2max). Il confronto tra i dati è stato effettuato tramite il test t di Student per campioni indipendenti e il test ANOVA per misure ripetute (a=0.05). Infine, per ridurre la dimensionalità dei dataset, attraverso la Principal Component Analysis (PCA) sono stati identificati i componenti principali (PC) composti dalla combinazione lineare delle metriche di partenza. Risultati: Dal confronto tra i dati del dataset maschile di settembre e maggio, si osserva un miglioramento della mobilità, delle performance di sprint (a 10 e 20 m) e, in generale, di tutte le metriche derivanti dalla batteria di Euleria Health. Dal confronto tra il dataset maschile e quello femminile, si notano performance migliori da parte del primo gruppo in tutti i test funzionali proposti, ad eccezione del test di stabilità. Dal monitoraggio delle performance dei giovani atleti dell’Under 11 e Under 12, si evidenzia come le prestazioni nei test di stabilità, parkour e quick feet migliorino significativamente, mentre la potenza muscolare rimanga costante. Dalla PCA si è potuto stabilire che i test più facilmente trascurabili senza inficiare sulla qualità dei dati sono i test di salto pliometrici e di quick feet. Conclusioni: Il presente studio rappresenta un tentativo di individuare un metodo universale per la valutazione delle performance sportive di giovani calciatori e per l’identificazione precoce del talento. Al fine di consolidare le considerazioni emerse, sarebbero però necessari ulteriori studi atti ad indagare le differenze di performance tra sessi e fasce d’età. La sola valutazione delle performance fisiche non è infatti sufficiente a fornire un quadro completo delle prestazioni dell’atleta in quanto andrebbero affiancati dei test tecnico-tattici, psicologici e cognitivi.