L'istituzione museale si occupa dello studio, dell'archiviazione e della fruizione dei beni culturali. Per adempiere a queste funzioni il museo utilizza, oltre che il parere di esperti, anche le più moderne tecnologie. Con questa tesi si vogliono analizzare svariati casi in cui l'uso del digitale e del virtuale hanno contribuito i maniera positiva ad incrementare le conoscenze di beni di diversa natura e si intende inoltre capire quali possano essere le future applicazioni. Molti studi sono stati fatti per consentire a un bene di essere conservato con la maggiore cura possibile garantendo la memoria anche per le generazioni future. Se ampiamente analizzate sono le metodologie per archiviare un bene materiale, è ancora in discussione quale sia la tecnica migliore per conservare i beni non tangibili. In particolare in questa tesi si fa riferimento alla possibilità di mantenere traccia di tutte le informazioni contenute nell'allestimento di una mostra temporanea, progetto che proprio per sua natura è destinato a esistere in forma più o meno limitata nel tempo, prima di essere trasferito o definitivamente distrutto. Utilizzando la fotogrammetria e la modellazione tridimensionale si cercherà di definire quale sia il processo migliore per rendere permanente un'esposizione temporanea, sia per quanto riguarda l'archiviazione che per la fruizione al pubblico.

Fissare la temporaneità. Il reverse modeling degli allestimenti espositivi

LAMERA, LUCA
2009/2010

Abstract

L'istituzione museale si occupa dello studio, dell'archiviazione e della fruizione dei beni culturali. Per adempiere a queste funzioni il museo utilizza, oltre che il parere di esperti, anche le più moderne tecnologie. Con questa tesi si vogliono analizzare svariati casi in cui l'uso del digitale e del virtuale hanno contribuito i maniera positiva ad incrementare le conoscenze di beni di diversa natura e si intende inoltre capire quali possano essere le future applicazioni. Molti studi sono stati fatti per consentire a un bene di essere conservato con la maggiore cura possibile garantendo la memoria anche per le generazioni future. Se ampiamente analizzate sono le metodologie per archiviare un bene materiale, è ancora in discussione quale sia la tecnica migliore per conservare i beni non tangibili. In particolare in questa tesi si fa riferimento alla possibilità di mantenere traccia di tutte le informazioni contenute nell'allestimento di una mostra temporanea, progetto che proprio per sua natura è destinato a esistere in forma più o meno limitata nel tempo, prima di essere trasferito o definitivamente distrutto. Utilizzando la fotogrammetria e la modellazione tridimensionale si cercherà di definire quale sia il processo migliore per rendere permanente un'esposizione temporanea, sia per quanto riguarda l'archiviazione che per la fruizione al pubblico.
MORLANDO, GIORGIA
ARC III - Facolta' del Design
31-mar-2011
2009/2010
Tesi di laurea Magistrale
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