Bovisa : riqualificazione dell'ex area industriale della goccia

Lo studio riguarda il recupero, nel quartiere di Bovisa, dell’area interna alla “goccia”. Il progetto si sviluppa nel settore nord della goccia su una superficie di circa 310.000 mq. L’intervento progettato prevede l’insediamento edilizio di due grossi blocchi che confermano l’orientamento sud est – nord ovest dei due tracciati viari presistenti che attraversano longitudinalmente l’area; questi unitamente ad un terzo importante tracciato preesistente, perpendicolare ai precedenti e con direzione sud-ovest nord-est, costituivano i principali assi viari per la circolazione interna alla goccia. All’interno di questi sorgono i due gasometri simbolo iconografico di Bovisa. L’ipotesi progettuale ha considerato in particolare alcuni elementi imprescindibili come l’edificazione in estese aree naturali a parco, conservando le numerose presenze arboree preesistenti, perseguendo l’obiettivo di realizzare un polmone verde di quartiere; la pedonalizzazione dei percorsi interni con eliminazione del traffico veicolare di attraversamento; la realizzazione di edifici con tipologie differenziate in corpi alti per la residenza, destinata sia a studenti che a residenti, e in corpi bassi per le attività commerciali; il controllo di un corretto orientamento delle residenze e delle ombre portate dai corpi alti su quelli bassi. Le tipologie edilizie adottate si ripropongono standardizzate, in entrambi i blocchi edificati, su una griglia urbanistica ortogonale. I blocchi sono costituiti rispettivamente, quello a nord-ovest, da cinque stecche per la residenza, formate da dieci edifici, e da quattro stecche perpendicolari per i negozi; Il secondo, posto a sud est, da sei stecche per la residenza, formate da dodici edifici, e da cinque stecche per i negozi. Uno studio propedeutico ha riguardato sia l’origine dell’industria, che i problemi derivanti dalla deindiustrializzazione nell’area milanese, la formazione e trasformazione delle periferie, nonché alcuni esempi insediativi ritenuti importanti sia sotto l’aspetto urbanistico che sotto quello tipologico architettonico.