Landscape historical evidences: meanings of places and marks in the Polcenigo area.

The choice of the Polcenigo territory as project area for this master thesis lies in its historical and natural potential, nowadays largely unexpressed and valued. The municipality is part of the Pordenone province in the Friuli Venezia Giulia region. It is settled at the piedmont of the Friulan pre-alpine chain and it is separated from the high plain by some smaller hills: this particular morphological condition has been fundamental in defining the historical evolution of this landscape. The whole territory is full of signs and meanings that testify the secular stratifications: nowadays, however, too little attention is given to them, neglected and overlooked both from a natural and an architectural point of view. The method with which we have developed the potential of this environment is integrated in the assumption that the landscape, as its maximum expression, can tell the story of places. Particular attention was paid to two main territorial elements, landmarks and main representatives of the historical and natural value of the region. The first one is the ruin of castle that dominates the historical centre from the hill north of it, facing the road on south that cuts the hills towards the plain. The second, instead, is the Santissima spring: this water source, the main one of Livenza river, is inserted in a landscape of great environmental value and it is originated by the karst phenomenon. From a cultural point of view, the spring has always been associated to mystical and religious beliefs since the pre-Roman era. In addition to these two elements, the project aims to define a historical-naturalistic cycle-pedestrian route that connects the castle with the spring, winding through the valley defined by the first mountain ranges on north and the hills on south.

La scelta del territorio di Polcenigo come area di progetto per questa tesi magistrale risiede nelle sue potenzialità storiche e naturalistiche, oggi in gran parte inespresse o valorizzate. Il comune fa parte della provincia di Pordenone, regione Friuli Venezia Giulia. Esso è collocato ai piedi della catena prealpina friulana ed è separato dall’alta pianura da alcune colline minori: questa particolare condizione morfologica è stata fondamentale nel definire l’evoluzione storica di questo paesaggio. L’intero territorio è denso di segni e significati che testimoniano le secolari stratificazioni: ad essi, però, oggi viene conferita troppo poca attenzione, risultandone negletti e trascurati sia dal punto di vista naturalistico che architettonico. Il metodo con cui sono state sviluppate le potenzialità di quest’area è integrato nel presupposto che il paesaggio, come sua massima espressione, possa raccontare la storia dei luoghi. Particolare attenzione è stata prestata a due principali elementi territoriali, punti di riferimento e principali rappresentanti del valore storico e naturale della regione. Il primo è il rudere del castello che domina il centro storico dalla collina a nord di esso, di fronte alla strada a sud che taglia le colline verso la pianura. La seconda, invece, è la sorgente della Santissima: questa, la principale del fiume Livenza, è inserita in un paesaggio di grande pregio ambientale ed è originata dal fenomeno carsico. Da un punto di vista culturale, la sorgente è sempre stata associata a culti mistici e religiosi fin dall’epoca preromana. Oltre a questi due elementi, il progetto mira a definire un percorso ciclopedonale storico-naturalistico che colleghi il castello con la sorgente, snodandosi attraverso la vallata delimitata dalle prime catene montuose a nord e le colline a sud.