Nowadays, the world is becoming more and more digital and people without the possibility to access technologies, or without the necessary skills to use them are left behind. Digital Inequalities afflict several countries, including Italy, which features among the worst European players in terms of human capital. To counteract this situation, Italian Government issued the Digital Civilian Service policy, with the aim of increasing citizens’ digital competences through facilitation and educational activities carried by volunteers of Universal Civilian Service (SCU) organizations. Being SCU organizations traditionally more grounded in the community than policymakers and knowing their targets’ needs, policymakers have designed the policy, leaving to them some degrees of freedom to implement location- and target-based interventions. As a result, stakeholders contributed to policy implementation with a constructivist perspective, defining their ‘values’ in terms of targets, geographical coverage, digital skills taught and additional objectives. This constructivism is at the basis of Policy Analytics approach, whose literature is still scarce. Therefore, we mapped all the stakeholders of our reference case (i.e., Digital Civilian Service policy) and we ran a Social Network Analysis, to identify how the network varies depending on the ‘values’ identified, and which are the most central (i.e., influential) and peripherical players in terms of centrality measures (i.e., number of relationships among these actors). The results helped us to give contribution to the existing literature. First, it was possible to enrich existing frameworks on stakeholders’ roles during the policy implementation phase, by adding new categories identified through the centrality measures of our policy network. Second, we showed an example of how values are involved in policymaking, providing practical guidelines to carry out a value-driven Social Network Analysis. Third, by identifying the most influential players in the network, we provided recommendations to policymakers for a better implementation of the Digital Civilian Service.

In un mondo sempre più digitale, le persone che non hanno accesso alle tecnologie o non hanno le competenze per utilizzarle vengono progressivamente emarginate dalla società. Le disuguaglianze digitali colpiscono molti Paesi, tra cui l’Italia, fra i peggiori a livello Europeo per sviluppo del suo capitale umano. Il Governo ha emanato la policy del Servizio Civile Digitale allo scopo di aumentare le competenze digitali dei cittadini attraverso interventi di facilitazione ed educazione digitale, gestiti dalle tradizionali organizzazioni di Servizio Civile Universale (SCU). Essendo queste organizzazioni a stretto contatto con il territorio, i politici hanno disegnato la policy lasciando loro gradi di libertà nell’implementazione di interventi specifici per target e geografia. In questo modo, gli stakeholders hanno contribuito all’implementazione della policy con un approccio costruttivista, definendo i loro valori rispetto a target, copertura geografica, competenze digitali e obiettivi secondari. Questo approccio costruttivista è alle basi del Policy Analytics, la cui letteratura è ancora scarsa. Quindi abbiamo mappato tutti gli stakeholders del Servizio Civile Digitale e abbiamo svolto una analisi della loro rete per identificare come essa cambia in base ai valori definiti e quali sono i suoi player centrali (influenti) e quelli periferici in base alle misure di centralità (definite sul numero di relazioni tra gli attori). I risultati ci hanno aiutato a contribuire alla letteratura esistente. Per prima cosa è stato possibile arricchire frameworks già esistenti riguardanti i ruoli degli attori nella fase di implementazione della policy, aggiungendo nuove categorie di attori in base alle misure di centralità identificate nel nostro policy network. In secondo luogo, abbiamo mostrato un esempio di come i valori siano coinvolti nei processi di policymaking, fornendo guide pratiche alla realizzazione di analisi di rete, focalizzate attorno al concetto di valore. Infine, avendo identificato quali sono gli attori più influenti a livello di rete, abbiamo fornito raccomandazioni ai politici su come implementare meglio il Servizio Civile Digitale.

Policy analytics for collaborative networks: the role of stakeholders in the italian digital civilian service

LANDINI, DAVIDE;MARINI, MARTINA
2021/2022

Abstract

Nowadays, the world is becoming more and more digital and people without the possibility to access technologies, or without the necessary skills to use them are left behind. Digital Inequalities afflict several countries, including Italy, which features among the worst European players in terms of human capital. To counteract this situation, Italian Government issued the Digital Civilian Service policy, with the aim of increasing citizens’ digital competences through facilitation and educational activities carried by volunteers of Universal Civilian Service (SCU) organizations. Being SCU organizations traditionally more grounded in the community than policymakers and knowing their targets’ needs, policymakers have designed the policy, leaving to them some degrees of freedom to implement location- and target-based interventions. As a result, stakeholders contributed to policy implementation with a constructivist perspective, defining their ‘values’ in terms of targets, geographical coverage, digital skills taught and additional objectives. This constructivism is at the basis of Policy Analytics approach, whose literature is still scarce. Therefore, we mapped all the stakeholders of our reference case (i.e., Digital Civilian Service policy) and we ran a Social Network Analysis, to identify how the network varies depending on the ‘values’ identified, and which are the most central (i.e., influential) and peripherical players in terms of centrality measures (i.e., number of relationships among these actors). The results helped us to give contribution to the existing literature. First, it was possible to enrich existing frameworks on stakeholders’ roles during the policy implementation phase, by adding new categories identified through the centrality measures of our policy network. Second, we showed an example of how values are involved in policymaking, providing practical guidelines to carry out a value-driven Social Network Analysis. Third, by identifying the most influential players in the network, we provided recommendations to policymakers for a better implementation of the Digital Civilian Service.
OLIVANTI, FRANCESCO
ING - Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione
20-dic-2022
2021/2022
In un mondo sempre più digitale, le persone che non hanno accesso alle tecnologie o non hanno le competenze per utilizzarle vengono progressivamente emarginate dalla società. Le disuguaglianze digitali colpiscono molti Paesi, tra cui l’Italia, fra i peggiori a livello Europeo per sviluppo del suo capitale umano. Il Governo ha emanato la policy del Servizio Civile Digitale allo scopo di aumentare le competenze digitali dei cittadini attraverso interventi di facilitazione ed educazione digitale, gestiti dalle tradizionali organizzazioni di Servizio Civile Universale (SCU). Essendo queste organizzazioni a stretto contatto con il territorio, i politici hanno disegnato la policy lasciando loro gradi di libertà nell’implementazione di interventi specifici per target e geografia. In questo modo, gli stakeholders hanno contribuito all’implementazione della policy con un approccio costruttivista, definendo i loro valori rispetto a target, copertura geografica, competenze digitali e obiettivi secondari. Questo approccio costruttivista è alle basi del Policy Analytics, la cui letteratura è ancora scarsa. Quindi abbiamo mappato tutti gli stakeholders del Servizio Civile Digitale e abbiamo svolto una analisi della loro rete per identificare come essa cambia in base ai valori definiti e quali sono i suoi player centrali (influenti) e quelli periferici in base alle misure di centralità (definite sul numero di relazioni tra gli attori). I risultati ci hanno aiutato a contribuire alla letteratura esistente. Per prima cosa è stato possibile arricchire frameworks già esistenti riguardanti i ruoli degli attori nella fase di implementazione della policy, aggiungendo nuove categorie di attori in base alle misure di centralità identificate nel nostro policy network. In secondo luogo, abbiamo mostrato un esempio di come i valori siano coinvolti nei processi di policymaking, fornendo guide pratiche alla realizzazione di analisi di rete, focalizzate attorno al concetto di valore. Infine, avendo identificato quali sono gli attori più influenti a livello di rete, abbiamo fornito raccomandazioni ai politici su come implementare meglio il Servizio Civile Digitale.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/197833