Opzioni innovative di valorizzazione e recupero delle plastiche dure

Plastics represent one of the most frequently produced types of materials, especially in the packaging sector, and it is thanks to their characteristics and their versatility that such a rapid diffusion has been witnessed. However, the difficulty in managing end-of-life is a well-known issue and, when not addressed properly, it can lead to its release into ecosystems and subsequent accumulation in the oceans. In this context, this thesis proposes a solution for the management and treatment of hard plastics selected in municipal collection centers (CdR) or coming from post-consumption: these are mainly composed of high density polyolefins, and they are treated with the aim to increase its life cycle and, consequently, to reduce its transfers to waste-to-energy plants or landfills. Therefore, a correct management of the end of life of materials, and in particular of plastic materials, can lead to a substantial limitation of the dispersion of waste in the environment, transforming it into a precious resource and thus providing an important contribution to the circular economy. Thanks to the process that will be more accurately described in chapter 4, the hard plastics collected and selected by G.Eco S.r.l., a public-private company whose industrial partner is Aprica S.p.A. of the A2A Group, are intended for material recovery operations, as required primarily by the waste management hierarchy contained in the Waste Framework Directive (Directive 2008/98/EC) which establishes regulations and policies for waste treatment in the European Union . G.Eco implemented in 2020 a hard plastics washing line aimed at the production of R-Pomix, a secondary raw material on a polyolefin basis in accordance with the UNI 10667-16:2009 standard which is mainly intended for the production of high-performance asphalts such as foreseen by the Ecopave Project; analyzing the consolidated data for the year 2021, a production yield of MPS from hard plastics entering the processing line of 52% emerged, which is why it was decided to seek alternative treatment solutions in order to improve performance of the line. The development of alternative solutions for the recovery of materials plays a fundamental role in achieving the plan promoted by the Green Deal and, in this context, the management of plastic material for innovative purposes is an effective response.

Le plastiche rappresentano una delle tipologie di materiali maggiormente prodotti, in modo particolare nel settore degli imballaggi, ed è grazie alle loro caratteristiche ed alla loro versatilità che si è assistito ad una così celere diffusione. Tuttavia, la difficoltà nella gestione del fine vita è un tema noto e, quando non viene affrontato correttamente, ne può determinare il rilascio negli ecosistemi con un conseguente accumulo negli oceani. In questo contesto, il presente elaborato propone una soluzione per la gestione ed il trattamento delle plastiche dure selezionate nei Centri di Raccolta comunali (CdR) oppure provenienti da post consumo: queste sono composte prevalentemente da poliolefine ad elevata densità, e vengono trattate con il fine di aumentarne il ciclo di vita e, di conseguenza, ridurne i conferimenti presso termovalorizzatori o discariche. Pertanto, una corretta gestione del fine vita dei materiali, ed in modo particolare delle materie plastiche, può portare ad una sostanziale limitazione della dispersione dei rifiuti nell’ambiente, trasformandoli in una preziosa risorsa e fornendo, così, un importante contributo all’economia circolare. Grazie al processo che verrà più accuratamente descritto nel capitolo 4, le plastiche dure raccolte e selezionate da G.Eco S.r.l., azienda pubblico-privata il cui partner industriale è Aprica S.p.A. del Gruppo A2A, vengono destinate ad operazioni di recupero di materia, come richiesto prioritariamente dalla gerarchia di gestione dei rifiuti contenuta nella Direttiva Quadro sui rifiuti (Direttiva 2008/98/CE) che stabilisce normative e politiche per il trattamento degli stessi nell’Unione Europea. G.Eco ha implementato nell’anno 2020 una linea di lavaggio delle plastiche dure volta alla produzione di R-Pomix, materia prima seconda su base poliolefinica ai sensi della norma UNI 10667-16:2009 che viene destinata principalmente alla produzione di asfalti performanti come previsto dal Progetto Ecopave; analizzando i dati consolidati dell’anno 2021 è emersa una resa di produzione di MPS a partire dalle plastiche dure in ingresso alla linea di lavorazione pari al 52 %, motivo per cui si è scelto di ricercare soluzioni di trattamento alternative al fine di migliorare la performance della linea. Lo sviluppo di soluzioni alternative per il recupero di materia assume un ruolo fondamentale nel conseguimento del piano promosso dal Green Deal e, in questo contesto, la gestione del materiale plastico a fini innovativi risulta una risposta efficace.