New models to implement renewable production in large manufacturing sites: a case study

In 2021 global CO2 emission from fossil fuels and industries reached 37,12 billion tons, up over 45,8% from the 25,45 billion tons of 2020. The world is on an unsustainable path: as the GDP of the developing countries increases driven by a more prosperous lifestyle and higher living standards, the global energy demand (and other resources consumption) continues to grow together with pollution and GHG emissions. The growing concentration of GHG other than having a dramatic impact on climate change have an increasing impact on the productive potential of the global economy. There is a vicious cycle, and to enable a sustainable development is necessary to break the link between economic development and polluting energy consumption. However, emerging economies cannot tackle the climate problem on their own. The international world must stand in solidarity and contribute significantly to the provision of critical resources. A vast number of firms have that have diversified geographically in emerging countries have already the manpower and the assets to establish renewable production without the need of too intensive investments and with the case study of AB InBev divisions in Africa it is possible to show that other than helping the growth of developing economies this business can be profitable. The renewable production has been growing as a business since the 20th century and nowadays it can represent a positive source of income. The diversification in the unrelated energy field can also hedge the risks of the core business since energy prices are recognizably strong correlated to inflation and with a low correlation to financial markets.

Nel 2021 le emissioni globali di CO2 da combustibili fossili e industrie hanno raggiunto i 37,12 miliardi di tonnellate, aumentando oltre il 45,8% rispetto ai 25,45 miliardi di tonnellate del 2020. Il mondo sta prendendo una direzione insostenibile: mentre il PIL dei Paesi in via di sviluppo aumenta, grazie a uno stile di vita più prospero e a standard di vita più elevati, la domanda globale di energia (e il consumo di risorse) continua a crescere insieme all'inquinamento e alle emissioni di gas serra. La crescente concentrazione di gas serra, oltre ad avere un impatto drammatico sul cambiamento climatico, ha un impatto sulla crescita e sul potenziale produttivo dell'economia globale. Per consentire uno sviluppo sostenibile è necessario spezzare il legame tra sviluppo economico e l’inquinamento da consumo di energia. Tuttavia, le economie emergenti non possono affrontare il problema climatico da sole. Il mondo internazionale deve essere solidale e contribuire in modo significativo alla fornitura di risorse critiche. Le aziende che si sono diversificate geograficamente in paesi emergenti hanno il personale e le risorse per avviare la generazione di energia rinnovabile in quei paesi senza investimenti toppo elevati e attraverso il case study di AB InBev, è possibile dimostrare che, oltre ad aiutare la crescita delle economie in via di sviluppo, questa attività può essere redditizia. La produzione di energia rinnovabile è cresciuta come attività economica fin dal XX secolo e oggi può rappresentare una fonte positiva di reddito. Inoltre, la diversificazione nel settore dell'energia rinnovabile può anche coprire i rischi del core business, poiché i prezzi dell'energia sono fortemente correlati all'inflazione e hanno una bassa correlazione con i mercati finanziari.