Transition to sustainable fleets in logistics companies: model development and application at chep

Over the last years sustainability has become more important, highlighted by the targets set by the European commission and governments within the years 2025, 2030 and 2050 to reduce CO2 emissions. The transportation sector is responsible for large part of these emissions released, for this reason companies are getting keener in decarbonizing this sector and are trying to rely on more sustainable fleets. In this research, focusing on the heavy-duty segment, a framework has been developed to identify how the transition towards a more sustainable fleet can be achieved. Alternative fuel vehicles are described, with their characteristics, benefits, drivers and barriers. After it is described how the research has been carried out, through the reading of papers, articles, journals, and models both applied in existing companies and in foreign one. From this analysis most important variables have been identified and they have been considered for the development of the framework. This is expected to be applied to a specific case study and based on the results obtained general conclusions should be addressed also for other businesses. Thus, the company of the case study is described, its core business, its sustainable practices implemented to the heavy-duty sector. Starting from the analysis of the most relevant variables and data shared by Chep the to-be situation is developed. Then the validation of the framework carried out just in one region is illustrated, which confirms the assumptions made. The framework developed offers suggestions and recommendations about how to shift from the existing fleets towards a more sustainable one, in terms of which alternative fuel vehicles to include and in which percentages over the total. Conclusions are draft and guidelines for the near future are given, considering the timeframe needed to accomplish the shift towards a greener fleet.

Negli ultimi anni la sostenibilità ha assunto sempre maggiore importanza, sottolineato dagli obiettivi da raggiungere entro gli anni 2025, 2030 e 2050 riguardo la riduzione delle emissioni di CO2 imposti dalla commissione europea e dai governi. Il settore dei trasporti è responsabile per la maggiore parte di queste emissioni e per questo motivo le aziende sono interessate nella sua decarbonizzazione, riducendo l’uso di veicoli a diesel a favore di quelli più sostenibili. L’obiettivo di questa analisi è identificare un modello che suggerisse le linee guide verso una transizione di una flotta più sostenibile. I carburanti alternativi al diesel sono presentati, concentrandosi sui loro vantaggi e svantaggi. Dopodiché la metodologia con cui è stata condotta la ricerca è spiegata, includendo articoli, giornali e modelli applicati sia in aziende sia in altri paesi. Da questa analisi le più importanti variabili sono state identificate e usate per lo sviluppo di un modello da implementare per un’azienda specifica di trasporti logistici, ma applicabile anche in altri settori. L’azienda usata come case study è descritta, introducendo il suo business principale e le iniziative sostenibili implementate nel settore dei trasporti pesanti. Dall’analisi delle variabili più importanti, e dei dati condivisi dall’azienda, la transizione verso una flotta più sostenibile è ottenuta. Dopodiché è stata condotta una validazione, applicata solo su una regione, che ha confermato le ipotesi iniziali. Conclusioni sono dedotte, fornendo linee guide verso una transizione di una flotta più sostenibile, suggerendo quali combustibili sostenibili introdurre nella nuova flotta a discredito del diesel, e in termini percentuali rispetto al totale. Inoltre, il model sviluppato fornisce anche una stima del periodo temporale per raggiungere pienamente la transizione, suggerendo eventuali raccomandazioni per il futuro.