Research for nyctalopia and the possibility of improving the auxiliary project for people's "fear of the dark"

In the current social environment, we can find out that some people cannot have good eyesight in a dark environment. They found it challenging to find their way in a dark environment. They found that it was not easy to see their hand in front of their face, and it was also challenging to orient themselves concerning their surroundings. The researchers also found that it was not easy to determine the direction of their movement. Especially for the younger ones because that might be the first eye disease symptom they meet if they do not get instinctive eye disease. People need to find a way to solve or relieve this situation. This paper presents the project's explorations that can give people a better experience when they move in a dark environment. It can directly assist human healthcare behaviors using innovative materials combined with the digital chipset. Through the use of sensors and actuators, the project has been able to create a platform that can sense when someone is in a dark environment and adjust the environment accordingly to make it more comfortable. This project could help people with disabilities or other mobility issues have a better experience when moving around. It could also help people trying to stay mentally and physically healthy by staying active in a dark environment. During the exploration process, potential resource exploitations are also needed, for instance, reusing wasted material and innovative skin-friendly materials, among others.

Nella società odierna, possiamo osservare che alcune persone non hanno una buona visione in ambiente buio, incontrando difficoltà ad orientarsi in questa situazione. È stato provato che non è facile vedere la mano davanti al viso e che risulta difficile orientarsi nell'ambiente circostante. I ricercatori hanno anche scoperto che non è facile determinare la direzione del movimento soprattutto per i più giovani e che questo potrebbe essere il primo sintomo di una malattia degli occhi. È necessario trovare un modo per risolvere o alleviare questa situazione. Questo studio presenta le soluzioni del progetto che possono offrire alle persone un'esperienza migliore quando si muovono in un ambiente buio, aiutando direttamente i comportamenti umani grazie all’uso di materiali innovativi combinati con il chipset digitale. Attraverso l'utilizzo di sensori e attuatori, il progetto è riuscito a creare una piattaforma in grado di percepire quando una persona si trova in un ambiente buio e di regolare l'ambiente di conseguenza per renderlo più confortevole. Questo potrebbe aiutare le persone con disabilità o con altri problemi di mobilità ad avere un'esperienza migliore quando si spostano e potrebbe anche aiutare coloro che cercano di rimanere mentalmente e fisicamente in salute a mantenersi attive in un ambiente buio. Durante il processo di esplorazione, è necessario anche sfruttare le potenziali risorse, come ad esempio il riutilizzo di materiali sprecati e i materiali innovativi che non danneggiano la pelle.