This thesis aims to analyze and build the service timetable of the Ligurian regional railway transport, in particular on the Genoa node following the implementation of the works for the upgrading of the lines described in the commercial plan and the introduction of new services. To do this I asked myself some questions, what is the main station of the Genoa node? Is it possible to organize the service clock in the node? Is it possible to design a cadenced and symmetrical timetable? What are the constraints in the construction of the timetable? Having made the considerations and analysis of the case, I ascertained that the main node where all the services of Genoa rotate is the Genova Brignole station, where it is not only possible to organize and design a service schedule, but it is also possible to program it cadenced and symmetrical. The constraints are the capacity of the stations, the non-regional trains, the different weight of the interchanges, the minimum time and boulders for a good interchange, between 2' and 20', and the constraints of the construction of the symmetrical cadenced timetable. There are three stations to change in the Ligurian capital: Genova Brignole, Genova Piazza Principe and Genova Sampierdarena. I created a simple template with Excel spreadsheets, where by setting the departure time of a report in the Genova Brignole station, the clock of the three stations is calculated and displayed, the change times in the relative interchange station and the compatibility of regional trains with long-distance trains. The timetables of long-distance trains have not been changed because they are linked to very complicated stations such as Roma Termini or Milano Centrale, and the regional ones I designed to start after these trains. The result is a symmetrical cadenced clock on Genova Brignole with good interchange times for the entire network and no interference with long-distance trains.

Questa tesi ha lo scopo di analizzare e costruire l’orario di servizio del trasporto regionale ferroviario Ligure, in particolare sul nodo di Genova a seguito dell’attuazione dei lavori per il potenziamento delle linee descritti nel piano commerciale e l’introduzione di nuovi servizi. Per fare questo mi sono posto alcune domande: qual è la stazione principale del nodo di Genova? È possibile organizzare l’orologio di servizio nel nodo? È possibile progettare un orario cadenzato e simmetrico? Quali sono i vincoli nella costruzione dell’orario? Fatte le considerazioni e le analisi del caso, ho accertato che il nodo principale dove ruotano tutti i servizi di Genova è la stazione di Genova Brignole, dove non solo è possibile organizzare e progettare un orario di servizio, ma è anche possibile programmarlo cadenzato e simmetrico. Ci sono alcuni vincoli da rispettare, quali la capacità delle stazioni, l’interferenza d’orario dei treni non regionali, il diverso peso degli interscambi, il tempo minimo e massimo per un buon interscambio, e i vincoli della costruzione dell’orario cadenzato simmetrico. I nodi di interscambio nel capoluogo Ligure sono tre: Genova Brignole, Genova Piazza Principe e Genova Sampierdarena. Ho creato un modello con fogli di calcolo Excel dove impostando l’ora di partenza di una relazione nella stazione di Genova Brignole, viene calcolato in automatico l’arrivo a Genova Brignole, gli arrivi e le partenze nelle altre tre stazioni, viene aggiornata una matrice che tiene conto dei tempi di interscambio, viene visualizata l’incompatibilità degli orari con i servizi di lunga percorrenza e viene visualizzato l’orologio grafico delle tre stazioni. Gli orari dei treni a lunga percorrenza non sono stati modificati perché sono legati a stazioni molto complicate come Roma Termini o Milano Centrale, e i regionali li ho progettati a partire dopo tali treni. Il risultato ottenuto è un orologio cadenzato simmetrico su Genova Brignole con tempi di interscambio buoni per tutta la rete e nessuna interferenza con i treni a lunga percorrenza.

Modello di servizio nel nodo di Genova

D'ANGELO, EGIDIO
2021/2022

Abstract

This thesis aims to analyze and build the service timetable of the Ligurian regional railway transport, in particular on the Genoa node following the implementation of the works for the upgrading of the lines described in the commercial plan and the introduction of new services. To do this I asked myself some questions, what is the main station of the Genoa node? Is it possible to organize the service clock in the node? Is it possible to design a cadenced and symmetrical timetable? What are the constraints in the construction of the timetable? Having made the considerations and analysis of the case, I ascertained that the main node where all the services of Genoa rotate is the Genova Brignole station, where it is not only possible to organize and design a service schedule, but it is also possible to program it cadenced and symmetrical. The constraints are the capacity of the stations, the non-regional trains, the different weight of the interchanges, the minimum time and boulders for a good interchange, between 2' and 20', and the constraints of the construction of the symmetrical cadenced timetable. There are three stations to change in the Ligurian capital: Genova Brignole, Genova Piazza Principe and Genova Sampierdarena. I created a simple template with Excel spreadsheets, where by setting the departure time of a report in the Genova Brignole station, the clock of the three stations is calculated and displayed, the change times in the relative interchange station and the compatibility of regional trains with long-distance trains. The timetables of long-distance trains have not been changed because they are linked to very complicated stations such as Roma Termini or Milano Centrale, and the regional ones I designed to start after these trains. The result is a symmetrical cadenced clock on Genova Brignole with good interchange times for the entire network and no interference with long-distance trains.
ING - Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione
20-dic-2022
2021/2022
Questa tesi ha lo scopo di analizzare e costruire l’orario di servizio del trasporto regionale ferroviario Ligure, in particolare sul nodo di Genova a seguito dell’attuazione dei lavori per il potenziamento delle linee descritti nel piano commerciale e l’introduzione di nuovi servizi. Per fare questo mi sono posto alcune domande: qual è la stazione principale del nodo di Genova? È possibile organizzare l’orologio di servizio nel nodo? È possibile progettare un orario cadenzato e simmetrico? Quali sono i vincoli nella costruzione dell’orario? Fatte le considerazioni e le analisi del caso, ho accertato che il nodo principale dove ruotano tutti i servizi di Genova è la stazione di Genova Brignole, dove non solo è possibile organizzare e progettare un orario di servizio, ma è anche possibile programmarlo cadenzato e simmetrico. Ci sono alcuni vincoli da rispettare, quali la capacità delle stazioni, l’interferenza d’orario dei treni non regionali, il diverso peso degli interscambi, il tempo minimo e massimo per un buon interscambio, e i vincoli della costruzione dell’orario cadenzato simmetrico. I nodi di interscambio nel capoluogo Ligure sono tre: Genova Brignole, Genova Piazza Principe e Genova Sampierdarena. Ho creato un modello con fogli di calcolo Excel dove impostando l’ora di partenza di una relazione nella stazione di Genova Brignole, viene calcolato in automatico l’arrivo a Genova Brignole, gli arrivi e le partenze nelle altre tre stazioni, viene aggiornata una matrice che tiene conto dei tempi di interscambio, viene visualizata l’incompatibilità degli orari con i servizi di lunga percorrenza e viene visualizzato l’orologio grafico delle tre stazioni. Gli orari dei treni a lunga percorrenza non sono stati modificati perché sono legati a stazioni molto complicate come Roma Termini o Milano Centrale, e i regionali li ho progettati a partire dopo tali treni. Il risultato ottenuto è un orologio cadenzato simmetrico su Genova Brignole con tempi di interscambio buoni per tutta la rete e nessuna interferenza con i treni a lunga percorrenza.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/201381