Among the challenges that cities have to face there are greenhouse gases emissions and traffic congestions, one of the tools that policymakers have at their disposal tackle these challenges is Public Transit. The future extension of Milano’s metro line M1 from the current terminal in Sesto San Giovanni to the new Intermodal Hub of Monza Bettola aim to address these challenges enhancing the Public Transport offer in the area at North of Milan and in Brianza. An infrastructural intervention on a transport system involves a reorganization of its networks. For this reason, Autoguidovie, a Public Transport Operator in the area, decided to redesign the lines of its network, that today refers to Sesto San Giovanni interchange node, making Monza Bettola the new terminus. The aim of this work is to redesign the Autoguidovie’s network by integrating it into the transport system in order to make public transport attractive and to decrease traffic congestion and emissions in the area. The development of this work started with the state of the art on multi-service intermodal hubs by investigating their characteristics, functions and relationship with the territory. Subsequently the study area has been framed with a sociodemographic analysis along a description of the territorial context, in the end some aspects related to the demand of the area were addressed. The following step was to analyse the current transportation offer available at Sesto San Giovanni interchange provided by the several operators. At this point a deeper analysis of Autoguidovie network was performed highlighting the most important transportation features of the four lines considered. A further analysis about Monza Bettola Intermodal Hub was required to define the relationship it will have with the local community thanks to its transportation facilities and services. Considering all the aspects addressed until this point it was possible to redesign Autoguidovie network. The first activity was the definition of the new routes that will start and end at Monza Bettola, then all the transit times at each stop of the lines were computed and thus the timetable that users will consult to plan their trips was rebuilt. The two scenarios were analysed and compered through KPI and a sensitivity analysis regarding the load of passengers on the lines was conducted to further asses the project scenario. This project scenario leads to a slight reduction of the service produced by Autoguidovie but at the same time, thanks to a better integration with the whole transportation network present in the area, public transport become more attractive.

Tra le sfide che le città devono affrontare le emissioni di gas serra e la congestione del traffico rivestono un ruolo particolarmente significativo, uno degli strumenti a disposizione delle amministrazioni locali per affrontarle è l’implementazione del trasporto pubblico. Il futuro prolungamento della linea M1 della metropolitana di Milano dall'attuale capolinea di Sesto San Giovanni al nuovo Hub intermodale di Monza Bettola si pone in risposta a queste sfide potenziando l'offerta di trasporto pubblico nell'area a nord di Milano e in Brianza. Un intervento infrastrutturale su un sistema di trasporto comporta la riorganizzazione delle sue reti. Per questo motivo Autoguidovie, operatore del trasporto pubblico della zona, ha deciso di ridisegnare le linee della propria rete, che oggi fanno riferimento al nodo di scambio di Sesto San Giovanni, rendendo Monza Bettola il nuovo capolinea. L'obiettivo di questo lavoro è quello di ridisegnare la rete di Autoguidovie integrandola nel sistema dei trasporti al fine di rendere attrattivo il trasporto pubblico e di diminuire la congestione del traffico e le emissioni. Lo sviluppo di questo lavoro è partito dallo stato dell'arte degli hub intermodali multiservizio, dei quali sono state indagate le caratteristiche, le funzioni e il rapporto con il territorio. È stata inquadrata l'area di studio con un'analisi sociodemografica e una descrizione del contesto territoriale affrontando alcuni aspetti legati alla domanda dell'area. Si è quindi analizzata l'attuale offerta dei diversi operatori di trasporto disponibile nel nodo di Sesto San Giovanni. Si è proceduto analizzando in maniera più approfondita la rete di Autoguidovie evidenziando le caratteristiche di trasporto più importanti delle quattro linee considerate. Un'ulteriore analisi dell’Hub intermodale di Monza Bettola è stata necessaria per definire il rapporto che esso avrà con la comunità locale. Considerando tutti questi aspetti è stato possibile ridisegnare la rete di Autoguidovie definendo i nuovi percorsi che inizieranno e termineranno a Monza Bettola, calcolando i tempi di transito di ogni fermata di ciascuna linea e quindi ricostruendo l'orario che gli utenti consulteranno per pianificare i loro spostamenti. I due scenari sono stati analizzati e confrontati tramite KPI e, per valutare ulteriormente lo scenario di progetto, è stata condotta un'analisi di sensitività relativa al carico di passeggeri sulle linee. Questo scenario comporta una leggera riduzione del servizio prodotto da Autoguidovie ma allo stesso tempo, grazie a una migliore integrazione con l'intera rete di trasporto presente nell'area, renderà il trasporto pubblico più attrattivo.

Public transit network design : the case study of Monza Bettola intermodal hub

Calabrese, Giorgio
2021/2022

Abstract

Among the challenges that cities have to face there are greenhouse gases emissions and traffic congestions, one of the tools that policymakers have at their disposal tackle these challenges is Public Transit. The future extension of Milano’s metro line M1 from the current terminal in Sesto San Giovanni to the new Intermodal Hub of Monza Bettola aim to address these challenges enhancing the Public Transport offer in the area at North of Milan and in Brianza. An infrastructural intervention on a transport system involves a reorganization of its networks. For this reason, Autoguidovie, a Public Transport Operator in the area, decided to redesign the lines of its network, that today refers to Sesto San Giovanni interchange node, making Monza Bettola the new terminus. The aim of this work is to redesign the Autoguidovie’s network by integrating it into the transport system in order to make public transport attractive and to decrease traffic congestion and emissions in the area. The development of this work started with the state of the art on multi-service intermodal hubs by investigating their characteristics, functions and relationship with the territory. Subsequently the study area has been framed with a sociodemographic analysis along a description of the territorial context, in the end some aspects related to the demand of the area were addressed. The following step was to analyse the current transportation offer available at Sesto San Giovanni interchange provided by the several operators. At this point a deeper analysis of Autoguidovie network was performed highlighting the most important transportation features of the four lines considered. A further analysis about Monza Bettola Intermodal Hub was required to define the relationship it will have with the local community thanks to its transportation facilities and services. Considering all the aspects addressed until this point it was possible to redesign Autoguidovie network. The first activity was the definition of the new routes that will start and end at Monza Bettola, then all the transit times at each stop of the lines were computed and thus the timetable that users will consult to plan their trips was rebuilt. The two scenarios were analysed and compered through KPI and a sensitivity analysis regarding the load of passengers on the lines was conducted to further asses the project scenario. This project scenario leads to a slight reduction of the service produced by Autoguidovie but at the same time, thanks to a better integration with the whole transportation network present in the area, public transport become more attractive.
CIRTOLI, MARCO
DE FABIIS, FRANCESCO
ING - Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione
20-dic-2022
2021/2022
Tra le sfide che le città devono affrontare le emissioni di gas serra e la congestione del traffico rivestono un ruolo particolarmente significativo, uno degli strumenti a disposizione delle amministrazioni locali per affrontarle è l’implementazione del trasporto pubblico. Il futuro prolungamento della linea M1 della metropolitana di Milano dall'attuale capolinea di Sesto San Giovanni al nuovo Hub intermodale di Monza Bettola si pone in risposta a queste sfide potenziando l'offerta di trasporto pubblico nell'area a nord di Milano e in Brianza. Un intervento infrastrutturale su un sistema di trasporto comporta la riorganizzazione delle sue reti. Per questo motivo Autoguidovie, operatore del trasporto pubblico della zona, ha deciso di ridisegnare le linee della propria rete, che oggi fanno riferimento al nodo di scambio di Sesto San Giovanni, rendendo Monza Bettola il nuovo capolinea. L'obiettivo di questo lavoro è quello di ridisegnare la rete di Autoguidovie integrandola nel sistema dei trasporti al fine di rendere attrattivo il trasporto pubblico e di diminuire la congestione del traffico e le emissioni. Lo sviluppo di questo lavoro è partito dallo stato dell'arte degli hub intermodali multiservizio, dei quali sono state indagate le caratteristiche, le funzioni e il rapporto con il territorio. È stata inquadrata l'area di studio con un'analisi sociodemografica e una descrizione del contesto territoriale affrontando alcuni aspetti legati alla domanda dell'area. Si è quindi analizzata l'attuale offerta dei diversi operatori di trasporto disponibile nel nodo di Sesto San Giovanni. Si è proceduto analizzando in maniera più approfondita la rete di Autoguidovie evidenziando le caratteristiche di trasporto più importanti delle quattro linee considerate. Un'ulteriore analisi dell’Hub intermodale di Monza Bettola è stata necessaria per definire il rapporto che esso avrà con la comunità locale. Considerando tutti questi aspetti è stato possibile ridisegnare la rete di Autoguidovie definendo i nuovi percorsi che inizieranno e termineranno a Monza Bettola, calcolando i tempi di transito di ogni fermata di ciascuna linea e quindi ricostruendo l'orario che gli utenti consulteranno per pianificare i loro spostamenti. I due scenari sono stati analizzati e confrontati tramite KPI e, per valutare ulteriormente lo scenario di progetto, è stata condotta un'analisi di sensitività relativa al carico di passeggeri sulle linee. Questo scenario comporta una leggera riduzione del servizio prodotto da Autoguidovie ma allo stesso tempo, grazie a una migliore integrazione con l'intera rete di trasporto presente nell'area, renderà il trasporto pubblico più attrattivo.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/201528