Spazi per un nuovo polo culturale a Reggio Emilia. Quartiere Gardenia - Un caso di recupero architettonico e rinnovo urbano

Il progetto di tesi affronta il tema del recupero di due comparti industriali, il Con- sorzio Agrario Provinciale (CAP) e Mercato agricolo provinciale di Reggio Emilia (MAPRE) inserite come aree aree di trasformazione nel PSC della città emiliana. Il CAP e il MAPRE vengono costruiti tardivamente rispetto agli altri stabilimenti industriali di Reggio Emilia che ne costellano la fascia a nord della città dai primi anni del Novecento. La proposta critica del progetto architettonico si pone la sfida di una integrazione morfologica e funzionale dei comparti secondo differenti percorsi progettuali: il recupero degli edifici con la riqualificazione architettonica delle parti più significative del Consorzio Agrario e l’introduzione di nuovi manufatti architettonici nell’ area dismessa del MAPRE. Tutto questo attraverso il continuo confronto e una ricercata integrazione morfologica dei manufatti, delle funzione pubbliche e private, del disegno generale di progetto.I manufatti del primo comparto, dopo una verifica di compatibilità statica e strutturale, sono stati convertiti in spazi con funzioni pubbliche (uffici, commercio, biblioteca, atelier, scuola di arti visive e spazi espositivi). Diversamente, l’area del secondo comparto, occupata dal mercato ortofrutticolo, è stata completamente ripensata in funzione di una necessità insediativa.