MyProd : un modello digitale di supporto e archiviazione per i professionisti del fashion advertising

Advertising is one of the most powerful communication tools that fashion brands use to promote new collections and iconic products and to assert their identity on the market. But who makes an advertisement? What happens behind the scenes of what we see on TV or on websites? This thesis aims to specifically analyze the theme of advertising production and educate the reader about the protagonists, the dynamics and the organization of a photo shoot, with particular focus on the key production figures and the producer. The idea was born from the awareness that although the figure of the producer, as a supplier of services for businesses, is essential for the coordination and success of a shooting, it is still unknown to those who do not work in the advertising sector. Following a detailed investigation into the world of production and the dynamics of a fashion set, I wondered what a producer's real needs are, and what tools he uses to do his job best. This question comes from an introspective work focused on my work experience in the production sector. The problems encountered derive mostly from an overabundance of digital platforms and tools used by producers, combined with the "digital transition" phase from the computer to the smartphone that we are experiencing today. The result is a dispersive workflow tied to multiple software, which goes against the very definition of production: optimizing time and resources. The thesis project arises as a response to a real and effective need to optimize times, minimizing inputs and work tools. Emails, calls, meetings, calendar, lists of suppliers and employees, budgets, meetings: what if everything was organized in a single platform? MyProd is a smartphone app that acts both as the only support tool for the producer's work and as an archive of past projects.

L’advertising è uno dei più potenti strumenti di comunicazione di cui i fashion brand si servono per promuovere nuove collezioni e prodotti iconici e per affermare la propria identità sul mercato. Ma chi realizza una pubblicità? cosa avviene dietro le quinte di ciò che noi vediamo in tv o sui siti web? Questo elaborato si pone come obiettivo analizzare nello specifico il tema della produzione pubblicitaria e istruire il lettore riguardo i protagonisti, le dinamiche e l’organizzazione di uno shooting fotografico, con particolare focus sulle figure chiave di produzione e sul producer. L’idea è nata dalla consapevolezza che nonostante la figura del producer, in qualità di fornitore di servizi per le imprese, sia fondamentale per il coordinamento e la buona riuscita di uno shooting, risulta ancora sconosciuta a chi non lavora nel settore dell’advertising. A seguito di un’indagine dettagliata sul mondo della produzione e sulle dinamiche di un set di moda, mi sono chiesta quali fossero le vere necessità di un producer, e quali sono gli strumenti di cui si serve per svolgere al meglio il suo lavoro. Questa domanda nasce da un lavoro introspettivo incentrato sulla mia esperienza lavorativa nel settore della produzione. Le problematiche riscontrate derivano per lo più da una sovrabbondanza di piattaforme digitali e tools di cui si servono i producer, unita alla fase di “passaggio digitale” dal computer allo smartphone che stiamo vivendo oggigiorno. Ciò che ne consegue è un flusso di lavoro dispersivo e vincolato a più software, che va contro la definizione stessa di produzione: ottimizzare i tempi e le risorse. Il progetto di tesi si pone come risposta ad un reale ed effettivo bisogno di ottimizzare i tempi, minimizzando gli input e gli strumenti di lavoro. Mail, call, riunioni, calendario, liste di fornitori e dipendenti, budget, convocazioni: e se tutto fosse organizzato in un’unica piattaforma? MyProd è un’app per smartphone che si pone sia come unico strumento di supporto al lavoro del producer, sia come archivio dei progetti passati.