Cross-Border ecommerce in selected asian and african countries: attractiveness for italian digital export companies

In the last decades there was an exponential growth in the telecommunications sector, in digital technologies with a sharp development of e-commerce, that had as a consequence a radical change in everyday lives of citizens and for business activities all around the world. Digitalization led to significant advantages at the international level in terms of costs savings related to the logistics activities, to the investments for the construction of on-site shops and warehouses to sell products in the markets of destination, with improved efficiency in production processes and the creation of new job opportunities. For final customers it brings benefits such as the possibility to overcome geographical boundaries and to have access to products from all around the world without the need to travel, with related time and costs savings. E-commerce had a significant role in the development of less-advanced countries with positive effects on their socio-cultural, financial, and economic growth. The aim of the research is to identify new destination markets for Italian companies and the expansion modes through digital export strategies. The analysis focuses on markets that have a wide cultural and geographical distance from Italy, such as countries such as Japan, South Korea, the United Arab Emirates, Saudi Arabia, and Nigeria, and it is performed through the collection of data at a qualitative level, with the exploration of the existent literature, and at quantitative level, with the development of the market attractiveness index calculated by the “Osservatorio Export Digitale” of Politecnico di Milano. From the literature and from the collected data it resulted that the five countries focus of the research, present digital markets that, despite the cultural and geographic distances, are interesting for those Italian companies that already operate in the international scenario and are ready to approach markets which are little explored and unknown for the majority of companies, with related risks. It becomes fundamental the development of a strong and efficient digital export strategy following the so-called “seven pillars for digital export”, with the adaptation to destination markets’ characteristics and consumers’ needs.

Negli ultimi decenni si è verificato un fenomeno di crescita esponenziale del settore delle telecomunicazioni, delle tecnologie digitali e in particolare dell’e-commerce che ha causato un cambiamento radicale all’interno delle vite dei cittadini di tutto il mondo e dello svolgimento delle attività industriali. La digitalizzazione ha portato notevoli vantaggi a livello internazionale in termini di riduzione dei costi legati alla logistica, agli investimenti in infrastrutture e impianti nei paesi di destinazione, e ha contribuito alla creazione di nuovi posti di lavoro. Per i consumatori finali ha portato diversi benefici legati al superamento dei confini geografici con la possibilità di accesso ad un’immensa varietà di prodotti provenienti da Paesi di tutto il mondo senza la necessità di uno spostamento fisico. In particolare, si può dire che l’ecommerce abbia contribuito allo sviluppo di Paesi economicamente meno avanzati con effetti positivi sulla loro crescita economica, sociale e finanziaria. Lo scopo di questa ricerca è l’individuazione di nuovi mercati di destinazione per le aziende italiane, e le modalità di espansione attraverso l’utilizzo di strategie di export digitale. L’analisi riguarda mercati geograficamente e culturalmente molto distanti dall’Italia quali il Giappone, la Corea del Sud, gli Emirati Arabi Uniti, l’Arabia Saudita e la Nigeria, ed è svolta attraverso la collezione di dati a livello qualitativo, esplorando la letteratura esistente, e quantitativo, con lo sviluppo dell’indice di attrattività dei mercati calcolato dall’Osservatorio Export Digitale del Politecnico di Milano. Dalla letteratura e dai dati raccolti, è risultato che i cinque Paesi focus della ricerca, sono caratterizzati da un mercato digitale che, nonostante la distanza geografica e culturale, può risultare interessante per quelle aziende italiane che sono già avviate nel settore dell’export digitale e sono disposte a correre il rischio di entrare in mercati poco esplorati e tendenzialmente sconosciuti. Diventa quindi fondamentale lo sviluppo di un’efficace strategia di internazionalizzazione seguendo i cosiddetti “sette pilastri dell’export digitale”, adattandola alle caratteristiche dei mercati di destinazione e dei consumatori finali che si vogliono raggiungere.