The rapid expansion of urban areas, driven by both uncontrolled population growth and technological advancements, has led to a signifi cant migration of individuals from rural to urban areas. As a result, major metropolitan centers have seen their boundaries expand, while the distance between these centers and surrounding rural areas has decreased. Over time, these two distinct areas have begun to merge, with agricultural lands in rural areas losing their dominance. These changes have had a detrimental effect on the natural environment, particularly in the form of the urban heat island (UHI) effect. The UHI effect occurs when urban areas experience higher temperatures compared to surrounding rural areas due to the concentration of heat-absorbing materials such as asphalt and concrete. This can lead to a range of negative impacts, including increased energy usage for cooling, poor air quality, and heat-related illnesses. Additionally, the loss of green spaces and natural vegetation in urban areas can exacerbate the UHI effect, as these areas would otherwise provide cooling through evapotranspiration. It is therefore important for urban planners and policymakers to take the UHI effect into consideration when developing and expanding urban areas, in order to mitigate the negative impacts on both human health and the environment, aligning with the Sustainable Development Goals (SDGs) and the C40 initiative.This project aims to merge peri-urban agriculture with the “Porto di Mare” area in Milano, Italy by connecting suburban areas to the urban area through pedestrian pathways, to provide ecosystem services for biodiversity conservation, carbon storage, rural livelihoods, and sustainable production of food and other products, while also enhancing connectivity for the movement of animals and maintenance of natural processes, promoting walkable and accessible community and mitigates urban heat island effect through the incorporation of green infrastructure, using the IMM methodology of proximity of green space.

La rapida espansione delle aree urbane, guidata sia dalla crescita demografica incontrollata che dai progressi tecnologici, ha portato a una significativa migrazione di individui dalle aree rurali a quelle urbane. Di conseguenza, i principali centri metropolitani hanno visto i loro confini espandersi, mentre la distanza tra questi centri e nelle zone rurali circostanti è diminuito. Nel corso del tempo, queste due aree distinte hanno iniziato a fondersi, con i terreni agricoli nelle zone rurali che hanno perso il loro predominio. Questi cambiamenti hanno avuto un effetto dannoso sull'ambiente naturale, in particolare sotto forma dell'effetto dell'isola di calore urbana (UHI). L'effetto UHI si verifica quando le aree urbane sperimentano temperature più elevate rispetto alle aree rurali circostanti a causa della concentrazione di materiali che assorbono il calore come asfalto e cemento. Ciò può portare a una serie di impatti negativi, tra cui un maggiore consumo di energia per il raffreddamento, una cattiva qualità dell'aria e malattie legate al caldo. Inoltre, la perdita di spazi verdi e vegetazione naturale nelle aree urbane può esacerbare l'effetto UHI, poiché queste aree fornirebbero altrimenti raffreddamento attraverso l'evapotraspirazione. È quindi importante che urbanisti e responsabili politici prendano in considerazione l'effetto UHI durante lo sviluppo e l'espansione delle aree urbane, al fine di mitigare gli impatti negativi sia sulla salute umana che sull'ambiente, in linea con gli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) e il C40 Questo progetto mira a fondere l'agricoltura periurbana con l'area del "Porto di Mare" a Milano, in Italia, collegando le aree suburbane all'area urbana attraverso percorsi pedonali, per fornire servizi ecosistemici per la conservazione della biodiversità, lo stoccaggio del carbonio, i mezzi di sussistenza rurali e produzione sostenibile di alimenti e altri prodotti, migliorando al contempo la connettività per il movimento degli animali e il mantenimento dei processi naturali, promuovendo comunità pedonali e accessibili e mitigando l'effetto isola di calore urbano attraverso l'incorporazione di infrastrutture verdi, utilizzando la metodologia IMM di prossimità dello spazio verde .

Beat the Heat: Utilizing Peri-Urban Agriculture to Combat Urban Heat Island Phenomenon

Samiee, Sogand
2021/2022

Abstract

The rapid expansion of urban areas, driven by both uncontrolled population growth and technological advancements, has led to a signifi cant migration of individuals from rural to urban areas. As a result, major metropolitan centers have seen their boundaries expand, while the distance between these centers and surrounding rural areas has decreased. Over time, these two distinct areas have begun to merge, with agricultural lands in rural areas losing their dominance. These changes have had a detrimental effect on the natural environment, particularly in the form of the urban heat island (UHI) effect. The UHI effect occurs when urban areas experience higher temperatures compared to surrounding rural areas due to the concentration of heat-absorbing materials such as asphalt and concrete. This can lead to a range of negative impacts, including increased energy usage for cooling, poor air quality, and heat-related illnesses. Additionally, the loss of green spaces and natural vegetation in urban areas can exacerbate the UHI effect, as these areas would otherwise provide cooling through evapotranspiration. It is therefore important for urban planners and policymakers to take the UHI effect into consideration when developing and expanding urban areas, in order to mitigate the negative impacts on both human health and the environment, aligning with the Sustainable Development Goals (SDGs) and the C40 initiative.This project aims to merge peri-urban agriculture with the “Porto di Mare” area in Milano, Italy by connecting suburban areas to the urban area through pedestrian pathways, to provide ecosystem services for biodiversity conservation, carbon storage, rural livelihoods, and sustainable production of food and other products, while also enhancing connectivity for the movement of animals and maintenance of natural processes, promoting walkable and accessible community and mitigates urban heat island effect through the incorporation of green infrastructure, using the IMM methodology of proximity of green space.
OGUT, OZGE
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
3-mag-2023
2021/2022
La rapida espansione delle aree urbane, guidata sia dalla crescita demografica incontrollata che dai progressi tecnologici, ha portato a una significativa migrazione di individui dalle aree rurali a quelle urbane. Di conseguenza, i principali centri metropolitani hanno visto i loro confini espandersi, mentre la distanza tra questi centri e nelle zone rurali circostanti è diminuito. Nel corso del tempo, queste due aree distinte hanno iniziato a fondersi, con i terreni agricoli nelle zone rurali che hanno perso il loro predominio. Questi cambiamenti hanno avuto un effetto dannoso sull'ambiente naturale, in particolare sotto forma dell'effetto dell'isola di calore urbana (UHI). L'effetto UHI si verifica quando le aree urbane sperimentano temperature più elevate rispetto alle aree rurali circostanti a causa della concentrazione di materiali che assorbono il calore come asfalto e cemento. Ciò può portare a una serie di impatti negativi, tra cui un maggiore consumo di energia per il raffreddamento, una cattiva qualità dell'aria e malattie legate al caldo. Inoltre, la perdita di spazi verdi e vegetazione naturale nelle aree urbane può esacerbare l'effetto UHI, poiché queste aree fornirebbero altrimenti raffreddamento attraverso l'evapotraspirazione. È quindi importante che urbanisti e responsabili politici prendano in considerazione l'effetto UHI durante lo sviluppo e l'espansione delle aree urbane, al fine di mitigare gli impatti negativi sia sulla salute umana che sull'ambiente, in linea con gli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) e il C40 Questo progetto mira a fondere l'agricoltura periurbana con l'area del "Porto di Mare" a Milano, in Italia, collegando le aree suburbane all'area urbana attraverso percorsi pedonali, per fornire servizi ecosistemici per la conservazione della biodiversità, lo stoccaggio del carbonio, i mezzi di sussistenza rurali e produzione sostenibile di alimenti e altri prodotti, migliorando al contempo la connettività per il movimento degli animali e il mantenimento dei processi naturali, promuovendo comunità pedonali e accessibili e mitigando l'effetto isola di calore urbano attraverso l'incorporazione di infrastrutture verdi, utilizzando la metodologia IMM di prossimità dello spazio verde .
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Descrizione: BEAT THE HEAT: Utilizing Peri-Urban Agriculture to combat Urban Heat Island Phenomenon
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/203186