In recent years, sustainability has become of fundamental importance in the field of architecture and construction. The growing awareness of the impact of human activities on the environment has created an imperative to design buildings that are ecologically and sustainably sound. This need applies equally to the field of textile architecture, where the manufacturing and management of fabrics can have a considerable impact on the environment. Textile architecture involves the use of fabrics in both the construction and interior decoration of architectural spaces, utilizing flexible or semi-flexible materials such as fabrics and membranes to create structures that provide shelter, solar protection or aesthetic value. Looking around us, wherever we are - whether it's home, office, university or gym - we find the presence of fabrics: curtains, carpets, sofa and chair coverings, upholstery or partition panels. Have we ever wondered what materials these fabrics are made of? Fabrics used in the architectural field, especially for public spaces, require high performance in terms of mechanical resistance, heat resistance and UV protection. To meet these requirements, polymers derived from fossil sources (such as polyester) are the most widely used and performant fabrics. However, synthetic fibers generate a significant environmental and climatic impact. For this reason, current research in the textile field is focusing on "Bio-polymers," a new type of polymers generated from biological sources. The aim of this thesis research is to explore the potential of PLA (polylactic acid) fiber as a material for interior architecture. PLA is a biodegradable and sustainable bio-polymer derived from renewable sources such as corn and sugarcane, making it an attractive choice for the architecture industry. The specific objectives of this research include the analysis of PLA's properties, the evaluation of the feasibility of its use for interior architecture projects, and the identification of any limitations or challenges that could affect its application.

Negli ultimi anni la sostenibilità è diventata di fondamentale importanza nel campo dell'architettura e della costruzione. La crescente consapevolezza dell'impatto delle attività umane sull'ambiente ha generato l'imperativo di progettare edifici che siano ecologici e sostenibili. L'esigenza si applica altresì all'ambito dell'architettura tessile, dove la fabbricazione e la gestione dei tessuti possono influire in modo considerevole sull'ambiente. Il campo dell'architettura tessile comprende l'impiego di tessuti sia nella costruzione che nell'arredamento di interni architettonici e prevede l'utilizzo di materiali flessibili o semi-flessibili, quali tessuti e membrane, al fine di realizzare strutture in grado di offrire riparo, protezione solare o un valore estetico. Osservando l'ambiente circostante, ovunque ci troviamo - che sia la casa, l'ufficio, l'università o la palestra - riscontriamo la presenza di tessuti: tende, tappeti, rivestimenti di poltrone e divani, tappezzerie o pannelli divisori. Ci siamo mai chiesti di quali materiali siano fatti questi tessuti? I tessuti adoperati nell'ambito architettonico, soprattutto negli spazi pubblici, richiedono elevate prestazioni in termini di resistenza meccanica, al calore e ai raggi UV. Per soddisfare tali requisiti, i materiali polimerici derivati da fonti fossili (come il poliestere) rappresentano i tessuti più utilizzati e performanti. Tuttavia, le fibre sintetiche generano un significativo impatto ambientale e climatico. Per questo motivo, l'attuale ricerca nel campo tessile sta focalizzando l'attenzione sui Biopolimeri, una nuova tipologia di polimeri generati da fonti biologiche. L’intento di questa ricerca di tesi è di esplorare le potenzialità della fibra di PLA (acido poli lattico) come materiale per l'architettura di interni. Il PLA è un Biopolimero biodegradabile e sostenibile, derivato da fonti rinnovabili, come mais e canna da zucchero, le quali lo rendono una scelta attraente per l'industria dell'architettura. Gli obiettivi specifici di questa ricerca includono l'analisi delle proprietà del PLA, la valutazione della fattibilità del suo utilizzo per progetti di architettura di interni e l'identificazione di eventuali limiti o sfide che potrebbero influire sulla sua applicazione.

Designing for sustainability in textile architecture : an investigation of PLA Biopolymer fabric and its applicability in interiors

Santini, Caterina
2021/2022

Abstract

In recent years, sustainability has become of fundamental importance in the field of architecture and construction. The growing awareness of the impact of human activities on the environment has created an imperative to design buildings that are ecologically and sustainably sound. This need applies equally to the field of textile architecture, where the manufacturing and management of fabrics can have a considerable impact on the environment. Textile architecture involves the use of fabrics in both the construction and interior decoration of architectural spaces, utilizing flexible or semi-flexible materials such as fabrics and membranes to create structures that provide shelter, solar protection or aesthetic value. Looking around us, wherever we are - whether it's home, office, university or gym - we find the presence of fabrics: curtains, carpets, sofa and chair coverings, upholstery or partition panels. Have we ever wondered what materials these fabrics are made of? Fabrics used in the architectural field, especially for public spaces, require high performance in terms of mechanical resistance, heat resistance and UV protection. To meet these requirements, polymers derived from fossil sources (such as polyester) are the most widely used and performant fabrics. However, synthetic fibers generate a significant environmental and climatic impact. For this reason, current research in the textile field is focusing on "Bio-polymers," a new type of polymers generated from biological sources. The aim of this thesis research is to explore the potential of PLA (polylactic acid) fiber as a material for interior architecture. PLA is a biodegradable and sustainable bio-polymer derived from renewable sources such as corn and sugarcane, making it an attractive choice for the architecture industry. The specific objectives of this research include the analysis of PLA's properties, the evaluation of the feasibility of its use for interior architecture projects, and the identification of any limitations or challenges that could affect its application.
MONTICELLI, CAROL
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
4-mag-2023
2021/2022
Negli ultimi anni la sostenibilità è diventata di fondamentale importanza nel campo dell'architettura e della costruzione. La crescente consapevolezza dell'impatto delle attività umane sull'ambiente ha generato l'imperativo di progettare edifici che siano ecologici e sostenibili. L'esigenza si applica altresì all'ambito dell'architettura tessile, dove la fabbricazione e la gestione dei tessuti possono influire in modo considerevole sull'ambiente. Il campo dell'architettura tessile comprende l'impiego di tessuti sia nella costruzione che nell'arredamento di interni architettonici e prevede l'utilizzo di materiali flessibili o semi-flessibili, quali tessuti e membrane, al fine di realizzare strutture in grado di offrire riparo, protezione solare o un valore estetico. Osservando l'ambiente circostante, ovunque ci troviamo - che sia la casa, l'ufficio, l'università o la palestra - riscontriamo la presenza di tessuti: tende, tappeti, rivestimenti di poltrone e divani, tappezzerie o pannelli divisori. Ci siamo mai chiesti di quali materiali siano fatti questi tessuti? I tessuti adoperati nell'ambito architettonico, soprattutto negli spazi pubblici, richiedono elevate prestazioni in termini di resistenza meccanica, al calore e ai raggi UV. Per soddisfare tali requisiti, i materiali polimerici derivati da fonti fossili (come il poliestere) rappresentano i tessuti più utilizzati e performanti. Tuttavia, le fibre sintetiche generano un significativo impatto ambientale e climatico. Per questo motivo, l'attuale ricerca nel campo tessile sta focalizzando l'attenzione sui Biopolimeri, una nuova tipologia di polimeri generati da fonti biologiche. L’intento di questa ricerca di tesi è di esplorare le potenzialità della fibra di PLA (acido poli lattico) come materiale per l'architettura di interni. Il PLA è un Biopolimero biodegradabile e sostenibile, derivato da fonti rinnovabili, come mais e canna da zucchero, le quali lo rendono una scelta attraente per l'industria dell'architettura. Gli obiettivi specifici di questa ricerca includono l'analisi delle proprietà del PLA, la valutazione della fattibilità del suo utilizzo per progetti di architettura di interni e l'identificazione di eventuali limiti o sfide che potrebbero influire sulla sua applicazione.
File allegati
File Dimensione Formato  
Tesi Santini Caterina.pdf

solo utenti autorizzati dal 11/04/2024

Dimensione 18.05 MB
Formato Adobe PDF
18.05 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri

I documenti in POLITesi sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/203213