Humanity’s current pattern of consumption is now unsustainable and therefore doomed to disappear. Man extracts resources from nature, creates infrastructure and produces waste that lead to the degradation of ecological systems. To takle these problems, the solutions devised are based on resources, once again, from nature. Consequently, problems such as global warming and climate change pose a threat to the existence of humanity and the preservation of the planet. However, urban centres operate on linear systems that contribute to the inefficiency of the consumption cycle. As the population of cities is expected to grow exponentially in the near future, it is necessary to create a circular economy system inside and outside urban centres. Requirements such as food, shelter and income are provided to the population through unsustainable supply chains. Food systems are the main concern in the world’s major cities and population pressure increases the dependence on external sources to meet food needs. For this reason, new methods to increase food production in cities have emerged and are increasingly being developed. Urban agriculture represents the most viable alternative in today’s scenario, as this process closes the waste cycle and creates a circular economy, helping to increase food security, improve the health of residents and create job opportunities for local communities. Urban Fields aims to be an experimental urban farming centre in the Jiading district, located in Shanghai, the world’s most populous city. This centre incorporates all the typical characteristics of urban agriculture, with spaces for production, sociality and education. The project proposes a journey into urban agriculture in its entirety, each space proposes a different vision and ecosystem, from community gardens located inside and outside the greenhouses to vertical faming taken to extremes through two green towers that also act as landmarks in the area. Urban fields allows people to experience this space on three different but connected levels, the production level fundamental to the sustainability and food security of the area, the educational level necessary for understanding the topic and training new farmers, and finally the social level, capable of creating human relationships and generating a new neighborhood economy.

L’attuale modello di consumo dell’umanità è ormai insostenibile e quindi destinato a scomparire. L’uomo estrae risorse dalla natura, crea infrastrutture e produce rifiuti che portano al degrado dei sistemi ecologici. Per risolvere questi problemi, le soluzioni escogitate si basano sulle risorse, ancora una volta, provenienti dalla natura. Di conseguenza, problemi come il riscaldamento globale e il cambiamento climatico rappresentano una minaccia per l’esistenza dell’umanità e la conservazione del pianeta. Nonostante ciò, i centri urbani operano su sistemi lineari che contribuiscono all’inefficienza del ciclo del consumo. Poiché si prevede che la popolazione delle città crescerà esponenzialmente nel prossimo futuro, è necessario creare un sistema di economia circolare interno ed esterno ai centri urbani. Requisiti come cibo, alloggio e reddito sono forniti alla popolazione attraverso catene di approvvigionamento non sostenibili. I sistemi alimentari sono la principale preoccupazione nelle maggiori città del mondo e la pressione demografica aumenta la dipendenza da fonti esterne per soddisfare il fabbisogno alimentare. Per questo motivo, sono emersi e si stanno sviluppando nuovi metodi per aumentare la produzione alimentare nelle città. L’agricoltura urbana rappresenta l’alternativa più valida nello scenario attuale, in quanto questo processo chiude il ciclo dei rifiuti e crea un’economia circolare, contribuendo ad aumentare la sicurezza alimentare, a migliorare la salute dei residenti e a creare opportunità di lavoro per le comunità locali. Urban Fields si propone come un centro sperimentale di agricoltura urbana nel quartiere di Jiading, situato a Shanghai, la città più popolosa del mondo. Questo centro incorpora tutte le caratteristiche tipiche dell’agricoltura urbana, grazie a spazi per la produzione, la socialità e l’educazione. Il progetto propone un viaggio all’interno dell’agricoltura urbana nella sua interezza, ogni spazio propone infatti una visione e un ecosistema diversi, dagli orti comunitari situati all’interno e all’esterno delle serre alla coltivazione verticale portata all’estremo attraverso due torri verdi che fungono anche da punti di riferimento nell’area. Urban fields permette alle persone di vivere questo spazio su tre livelli esperienziali diversi ma collegati tra loro, quello della produzione, fondamentale per la sostenibilità e la sicurezza alimentare dell’area, quello educativo, necessario per comprendere il tema e formare nuovi agricoltori, e infine quello sociale, capace di creare relazioni umane e generare una nuova economia di quartiere.

Urban Fields. An urban farming center in the district of Jiading

Bianchi, Simone
2021/2022

Abstract

Humanity’s current pattern of consumption is now unsustainable and therefore doomed to disappear. Man extracts resources from nature, creates infrastructure and produces waste that lead to the degradation of ecological systems. To takle these problems, the solutions devised are based on resources, once again, from nature. Consequently, problems such as global warming and climate change pose a threat to the existence of humanity and the preservation of the planet. However, urban centres operate on linear systems that contribute to the inefficiency of the consumption cycle. As the population of cities is expected to grow exponentially in the near future, it is necessary to create a circular economy system inside and outside urban centres. Requirements such as food, shelter and income are provided to the population through unsustainable supply chains. Food systems are the main concern in the world’s major cities and population pressure increases the dependence on external sources to meet food needs. For this reason, new methods to increase food production in cities have emerged and are increasingly being developed. Urban agriculture represents the most viable alternative in today’s scenario, as this process closes the waste cycle and creates a circular economy, helping to increase food security, improve the health of residents and create job opportunities for local communities. Urban Fields aims to be an experimental urban farming centre in the Jiading district, located in Shanghai, the world’s most populous city. This centre incorporates all the typical characteristics of urban agriculture, with spaces for production, sociality and education. The project proposes a journey into urban agriculture in its entirety, each space proposes a different vision and ecosystem, from community gardens located inside and outside the greenhouses to vertical faming taken to extremes through two green towers that also act as landmarks in the area. Urban fields allows people to experience this space on three different but connected levels, the production level fundamental to the sustainability and food security of the area, the educational level necessary for understanding the topic and training new farmers, and finally the social level, capable of creating human relationships and generating a new neighborhood economy.
ZHAI, BINQING
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
4-mag-2023
2021/2022
L’attuale modello di consumo dell’umanità è ormai insostenibile e quindi destinato a scomparire. L’uomo estrae risorse dalla natura, crea infrastrutture e produce rifiuti che portano al degrado dei sistemi ecologici. Per risolvere questi problemi, le soluzioni escogitate si basano sulle risorse, ancora una volta, provenienti dalla natura. Di conseguenza, problemi come il riscaldamento globale e il cambiamento climatico rappresentano una minaccia per l’esistenza dell’umanità e la conservazione del pianeta. Nonostante ciò, i centri urbani operano su sistemi lineari che contribuiscono all’inefficienza del ciclo del consumo. Poiché si prevede che la popolazione delle città crescerà esponenzialmente nel prossimo futuro, è necessario creare un sistema di economia circolare interno ed esterno ai centri urbani. Requisiti come cibo, alloggio e reddito sono forniti alla popolazione attraverso catene di approvvigionamento non sostenibili. I sistemi alimentari sono la principale preoccupazione nelle maggiori città del mondo e la pressione demografica aumenta la dipendenza da fonti esterne per soddisfare il fabbisogno alimentare. Per questo motivo, sono emersi e si stanno sviluppando nuovi metodi per aumentare la produzione alimentare nelle città. L’agricoltura urbana rappresenta l’alternativa più valida nello scenario attuale, in quanto questo processo chiude il ciclo dei rifiuti e crea un’economia circolare, contribuendo ad aumentare la sicurezza alimentare, a migliorare la salute dei residenti e a creare opportunità di lavoro per le comunità locali. Urban Fields si propone come un centro sperimentale di agricoltura urbana nel quartiere di Jiading, situato a Shanghai, la città più popolosa del mondo. Questo centro incorpora tutte le caratteristiche tipiche dell’agricoltura urbana, grazie a spazi per la produzione, la socialità e l’educazione. Il progetto propone un viaggio all’interno dell’agricoltura urbana nella sua interezza, ogni spazio propone infatti una visione e un ecosistema diversi, dagli orti comunitari situati all’interno e all’esterno delle serre alla coltivazione verticale portata all’estremo attraverso due torri verdi che fungono anche da punti di riferimento nell’area. Urban fields permette alle persone di vivere questo spazio su tre livelli esperienziali diversi ma collegati tra loro, quello della produzione, fondamentale per la sostenibilità e la sicurezza alimentare dell’area, quello educativo, necessario per comprendere il tema e formare nuovi agricoltori, e infine quello sociale, capace di creare relazioni umane e generare una nuova economia di quartiere.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/203222