disciplined decision-making for migration through a meaningful conversation and introspection

Decision-making about migration from Iran is complex and multi-factored, and recently turned into a social issue due to the economical and political situation of the country. This is particularly true for the country’s young workforce and recently graduated university students. In the specific context, if the difficulties faced in the destination country as well as the present circumstances in the home country are not taken into consideration, the result of this decision will not be conscious. The process of gathering the information from reliable sources, one of the six steps of informed decision-making, was the focus of this study. This is due to the dearth of immigration resources that guide users to concentrate on all needs while considering migration. In this thesis, the most helpful but also inaccurate source for the target audience has been determined, based on the literature analysis and field study, to be immigrants personal experiences. The research is carried out using design and its processes, and its objective is to provide a well-designed guided conversation between Iranian migrants and the target audience, and make them focuse on their internal causes influencing their migration decsion making. Based on the findings from the experiments and validations, the thesis’s output is an interdisciplinary service that employs the psychological technique of NVC—nonviolent communication—as a useful way to guide these conversations. It also uses user experience design to create an engaging environment and data analysis to synthesize the information that is received. Last but not least, as a step toward the development of the service, a platform is created and prototyped as a focal point for this target group to discover their needs and create a guided conversation around those needs. Furthermore, the platform utilizes user inputted needs to collect and synthesize data, presenting it in a visual format. Ultimately, the service provides a more structured decision-making process for migration by prioritizing inner needs.

l processo decisionale sull’emigrazione dall’Iran è complesso e multi-fattoriale, e di recente si è trasformato in una problematica sociale a causa della situazione economica e politica del Paese. Ciò è particolarmente sentito dalla forza lavoro più giovane del Paese e dagli studenti universitari appena laureati. In questo contesto specifico, se non si prendono in considerazione le difficoltà che si incontrano nel Paese di destinazione e le circostanze attuali nel Paese di origine, il risultato di questa decisione non sarà consapevole. Questo studio si è concentrato sul processo di raccolta di informazioni da fonti affidabili, una delle sei fasi del processo decisionale informato. Ciò è dovuto alla scarsità di risorse sull’immigrazione che guidano gli utenti a focalizzarsi su tutte le esigenze quando prendono in considerazione la migrazione. In questa tesi, in base all’analisi della letteratura e allo studio sul campo, è stato determinato che la fonte più utile, ma anche più imprecisa per il pubblico di riferimento, sono le esperienze personali degli immigrati. La ricerca è stata condotta utilizzando il design e i suoi metodi, con l’obiettivo di fornire una conversazione guidata ben progettata tra gli immigrati iraniani e il target di riferimento, e di farli riflettere sulle cause interiori che influenzano le loro decisioni sulla migrazione. Sulla base dei riscontri ottenuti dagli esperimenti e dalle validazioni, il risultato della tesi è un servizio interdisciplinare che impiega la tecnica psicologica della comunicazione non violenta (NVC) come mezzo utile per guidare queste conversazioni. Inoltre, il servizio utilizza la progettazione dell’esperienza utente per creare un ambiente coinvolgente, e l’analisi dei dati per sintetizzare le informazioni ricevute. Infine, come passo verso lo sviluppo del servizio, viene creata e prototipata una piattaforma come centro di riferimento del target per scoprire i propri bisogni e creare una conversazione guidata su di essi. Inoltre, la piattaforma utilizza i bisogni inseriti dagli utenti per raccogliere e sintetizzare i dati, presentandoli in un formato visivo. In conclusione, il servizio fornisce un processo decisionale più strutturato per la migrazione, dando priorità alle esigenze interiori.