Over-the-air updates for connected cars: a model to assess customer's benefits in a safety recall event

Over-the-air (OTA) updates for Connected Cars have the potential to revolutionize how Original Equipment Manufacturers handle the costly software recall events they have to carry out when vehicles present software faults. Remote management of such events brings high economic benefits to both companies and their customers. This dissertation focuses on assessing the expected convenience of owning a car supporting OTA updates in a safety recall event. To achieve this objective, an analytical economic model was designed, and two distinct simulations were conducted, both replicating a safety recall scenario in the province of Milan. The difference between the two simulations lies in the different characteristics of the two players issuing the recall. In the first simulation, the OEM recalls a more limited fleet of vehicles and has a less extensive dealer network in the territory than in the second one. The final economic results demonstrated unambiguously the convenience of owning a car supporting OTA updates. In both scenarios, the expected total recall cost for the consumer (without a car supporting OTA updates) is over 100 €. In particular, when a recall can be solved remotely, the expect saving from owning a car supporting OTA updates varies from a minimum of 102,8 € in the second simulation to a maximum of 240,5 € in the first one. Moreover, the results highlighted the increasing convenience of possessing a vehicle supporting OTA updates as the number of recalled vehicles increases. Indeed, the cost of the recall is demonstrated to grow more than proportionally to the number of recalled cars. In conclusion, this study provides a promising foundation for OTA updates in the automotive industry. Further cost-benefit analysis could be extended beyond safety recall events, also considering the impact of OTA updates on customer satisfaction, maintenance costs, and vehicle obsolescence, revealing the full potential of this technology from a consumer perspective.

Gli aggiornamenti a distanza (Over-the-air, OTA) per i veicoli connessi permettono di rivoluzionare la gestione dei costosi richiami che le case automobilistiche devono effettuare quando i veicoli presentano guasti ai software che li compongono. La gestione da remoto di questi eventi comporta elevati vantaggi economici non solo per le aziende ma anche per i loro clienti. Questo lavoro di tesi si è focalizzato sulla valutazione della convenienza del possedere un'automobile che supporta gli aggiornamenti OTA al verificarsi di un safety recall (un richiamo del veicolo dovuto a motivi di sicurezza). Per raggiungere questo scopo, gli autori hanno progettato un modello economico analitico e realizzato due differenti simulazioni, replicando lo scenario di un safety recall nella provincia di Milano. La differenza tra le due simulazioni risiede nelle diverse caratteristiche delle due aziende produttrici che effettuano il richiamo. Nella prima, l'azienda richiama una flotta di macchine più limitata ed è caratterizzata da una rete di concessionari meno capillare sul territorio. I risultati economici finali del modello dimostrano in modo inequivocabile la convenienza di possedere un'auto che supporta gli aggiornamenti a distanza. In entrambi gli scenari, il costo totale atteso del richiamo per il consumatore (che possiede un'auto che non supporta aggiornamenti OTA) risulta superiore a 100 €. In particolare, nel caso di un richiamo risolvibile da remoto, il risparmio atteso dal possesso di un'auto che supporta gli aggiornamenti OTA varia da un minimo di 102,8 € nella seconda simulazione a un massimo di 240,5 € nella prima. Inoltre, i risultati evidenziano come all’aumentare del numero di veicoli richiamati il guadagno aumenti più che proporzionalmente. In conclusione, questo studio fornisce una solida base per lo sviluppo degli aggiornamenti Over-the-air nell'industria automobilistica. Ulteriori analisi costi-benefici potrebbero essere estese anche ad altri tipi di richiami, considerando anche l'impatto degli aggiornamenti OTA sulla soddisfazione dei clienti, sui costi di manutenzione e sull'obsolescenza dei veicoli, rivelando il pieno potenziale di questa tecnologia dal punto di vista dei consumatori.