The project Campo del Sebino is proposed as a model of urban recomposition on a key theme of the shore or rather the "Shore" of the lower Lake, and the role of tourism, particularly in its traditional declination of camping and its possible evolutions. Trying to maintain a link with the settlement structures and the historical layers that have designed the territory, as well as favoring a greater interconnection the sustainable mobility networks, the new proposal of village diffuse reformulates the traditional vision of a camping in Iseo with an approach that on the one hand consolidates the tents in small reversible artifacts, and on the other gives space to educational-cultural practices (and places) aimed at horticulture and floriculture. The experimentation of the project challenges both the receptive capacity of the present tourist facilities, and above all, the phenomenon of seasonality that determines a limiting fluctuation of arrivals, presences and stays, positioning Lake Iseo as one of the least performing lakes in Northern Italy. The opportunity to provide a new vision for the campsite model, now prevalent on the lower lake, is taken by combining the concept of 'urban' agriculture with that of experiential vacation. Thus, the result is an experimentation on the theme of Agrivillage and the sharing of common open spaces that aims to counter its current massification and incentivize a greater permanence of users. At the same time, the design proposal seeks to ensure as a main constant the public usability of the Lake front, allowing the village to be crossed by external users as well: its conformation offers itself to the usability of any kind of user, from the permanent guest to the occasional visitor.

Il progetto Campo del Sebino si propone come un modello di ricomposizione urbanistica su un tema chiave della sponda ovvero della “Riva” del basso Lago, e del ruolo del turismo, in particolare nella sua declinazione tradizionale del campeggio e delle sue possibili evoluzioni. Cercando di mantenere un legame con le strutture insediative e gli “strati storici” che hanno disegnato il territorio, nonché favorendone una maggiore interconnessione le reti di mobilità sostenibile, la nuova proposta di villaggio diffuso riformula la visione tradizionale dei camping iseani con un approccio che da un lato consolida le tende in piccoli manufatti reversibili, dall’altro da spazio a pratiche (e luoghi) didattico-culturali rivolte alla orticultura e floricultura. La sperimentazione del progetto sfida sia la capacità ricettiva delle strutture turistiche presenti, sia soprattutto, il fenomeno della stagionalità che determina una limitante fluttuazione degli arrivi, presenze e permanenze, posizionando il Lago d’Iseo come uno dei meno performanti tra i laghi del Nord Italia. L’opportunità di fornire una nuova visione per la formula del campeggio, oggi prevalente sul basso Lago, è colta unendo il concetto di agricoltura ‘urbana’ a quello di vacanza esperienziale. Ne risulta dunque una sperimentazione sul tema dell’Agrivillaggio e della condivisione degli spazi comuni aperti che vuole contrastarne la corrente massificazione e incentivarne una maggiore permanenza degli utenti. Allo stesso tempo, la proposta progettuale cerca di garantire come costante principale la fruibilità pubblica del fronte Lago, permettendo l’attraversabilità del villaggio anche per i fruitori esterni: la sua conformazione si offre alla fruibilità di qualsiasi tipo di utente, dall’ospite permanente al visitatore occasionale.

Campo del Sebino : un agrivillaggio sulle sponde del lago

D'Adamo, Camilla;Angelini, Giada
2021/2022

Abstract

The project Campo del Sebino is proposed as a model of urban recomposition on a key theme of the shore or rather the "Shore" of the lower Lake, and the role of tourism, particularly in its traditional declination of camping and its possible evolutions. Trying to maintain a link with the settlement structures and the historical layers that have designed the territory, as well as favoring a greater interconnection the sustainable mobility networks, the new proposal of village diffuse reformulates the traditional vision of a camping in Iseo with an approach that on the one hand consolidates the tents in small reversible artifacts, and on the other gives space to educational-cultural practices (and places) aimed at horticulture and floriculture. The experimentation of the project challenges both the receptive capacity of the present tourist facilities, and above all, the phenomenon of seasonality that determines a limiting fluctuation of arrivals, presences and stays, positioning Lake Iseo as one of the least performing lakes in Northern Italy. The opportunity to provide a new vision for the campsite model, now prevalent on the lower lake, is taken by combining the concept of 'urban' agriculture with that of experiential vacation. Thus, the result is an experimentation on the theme of Agrivillage and the sharing of common open spaces that aims to counter its current massification and incentivize a greater permanence of users. At the same time, the design proposal seeks to ensure as a main constant the public usability of the Lake front, allowing the village to be crossed by external users as well: its conformation offers itself to the usability of any kind of user, from the permanent guest to the occasional visitor.
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
4-mag-2023
2021/2022
Il progetto Campo del Sebino si propone come un modello di ricomposizione urbanistica su un tema chiave della sponda ovvero della “Riva” del basso Lago, e del ruolo del turismo, in particolare nella sua declinazione tradizionale del campeggio e delle sue possibili evoluzioni. Cercando di mantenere un legame con le strutture insediative e gli “strati storici” che hanno disegnato il territorio, nonché favorendone una maggiore interconnessione le reti di mobilità sostenibile, la nuova proposta di villaggio diffuso riformula la visione tradizionale dei camping iseani con un approccio che da un lato consolida le tende in piccoli manufatti reversibili, dall’altro da spazio a pratiche (e luoghi) didattico-culturali rivolte alla orticultura e floricultura. La sperimentazione del progetto sfida sia la capacità ricettiva delle strutture turistiche presenti, sia soprattutto, il fenomeno della stagionalità che determina una limitante fluttuazione degli arrivi, presenze e permanenze, posizionando il Lago d’Iseo come uno dei meno performanti tra i laghi del Nord Italia. L’opportunità di fornire una nuova visione per la formula del campeggio, oggi prevalente sul basso Lago, è colta unendo il concetto di agricoltura ‘urbana’ a quello di vacanza esperienziale. Ne risulta dunque una sperimentazione sul tema dell’Agrivillaggio e della condivisione degli spazi comuni aperti che vuole contrastarne la corrente massificazione e incentivarne una maggiore permanenza degli utenti. Allo stesso tempo, la proposta progettuale cerca di garantire come costante principale la fruibilità pubblica del fronte Lago, permettendo l’attraversabilità del villaggio anche per i fruitori esterni: la sua conformazione si offre alla fruibilità di qualsiasi tipo di utente, dall’ospite permanente al visitatore occasionale.
File allegati
File Dimensione Formato  
T.01_Palinsesto. Tracce,segni ed insediamenti umani.pdf

solo utenti autorizzati a partire dal 17/04/2026

Dimensione 68.78 MB
Formato Adobe PDF
68.78 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
T.02_Quale vocazione turistica. Tra Lago e Franciacorta.pdf

solo utenti autorizzati a partire dal 17/04/2026

Dimensione 200.38 MB
Formato Adobe PDF
200.38 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
T.03_Il sistema della Riva del Lago.pdf

solo utenti autorizzati a partire dal 17/04/2026

Dimensione 3 MB
Formato Adobe PDF
3 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
T.04_Iseo.Proposte per una nuova ricettività.pdf

solo utenti autorizzati a partire dal 17/04/2026

Dimensione 34.55 MB
Formato Adobe PDF
34.55 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
T.05_L'impianto e il tipo.pdf

solo utenti autorizzati a partire dal 17/04/2026

Dimensione 133.26 MB
Formato Adobe PDF
133.26 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
T.06_Criteri ed azioni per una strategia territoriale.pdf

solo utenti autorizzati a partire dal 17/04/2026

Dimensione 7.95 MB
Formato Adobe PDF
7.95 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
T.07_Visioni (ritorno) al futuro.pdf

solo utenti autorizzati a partire dal 17/04/2026

Dimensione 24.26 MB
Formato Adobe PDF
24.26 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
CampoDelSebino_Book.pdf

solo utenti autorizzati a partire dal 17/04/2026

Dimensione 59.9 MB
Formato Adobe PDF
59.9 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
Palinsesto. Tracce, segni ed insediamenti umani. Appunti ed immagini per un atlante geostorico.pdf

solo utenti autorizzati a partire dal 17/04/2026

Dimensione 37.31 MB
Formato Adobe PDF
37.31 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
Antologia del turismo lacuale_ Confronto satistico del flusso turistico del Comune di Iseo.pdf

solo utenti autorizzati a partire dal 17/04/2026

Dimensione 43.41 MB
Formato Adobe PDF
43.41 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri

I documenti in POLITesi sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/203713