Architecture can be considered a form of storytelling as every place can give rise to a story. Les Voyages d'Hadrien project proposes a narrative based on the metaphor of travel, aimed at enhancing the UNESCO site of Hadrian's Villa. In this sense, Maison Hermès, which was established through the production of travel articles, becomes the vehicle to communicate the beauty of the archaeological site and increase its visibility and accessibility. Travel serves as the common thread for narrating the beauty of the villa's architecture, which was conceived by Emperor Hadrian based on the experiences he gained during his journeys. The project also includes the works of Bruno Catalano's Les Voyageurs, which embody travel as a source of dreams, ideas, and knowledge. With his poetics of the fragment’, the artist creates a profound dialogue between the archaeology of the villa and contemporary art. Through an ephemeral installation primarily consisting of interlocking wooden structures, designed with respect for the ruins and founded on the principle of evoking the past, the project narrates the intersection of fashion, art, and architecture in one of the most magnificent settings of Italian heritage.

L’architettura può considerarsi una forma di narrazione poiché da ogni luogo può nascere una storia. Il progetto Les Voyages d’Hadrien propone, infatti, un racconto sulla metafora del viaggio volto alla valorizzare del sito UNESCO di Villa Adriana. In tal senso la Maison Hermès, nata con la produzione di articoli da viaggio, diviene il veicolo per comunicare la bellezza del sito archeologico e per ampliarne la visibilità e la fruizione. Il viaggio rappresenta il fil rouge per raccontare la bellezza delle architetture della villa, ideate dall’imperatore Adriano sulla base delle esperienze acquisite durante i suoi viaggi. Il progetto, inoltre, include le opere Les Voyageurs di Bruno Catalano. Le sue sculture sono l’emblema del viaggio come generatore di sogni, idee e conoscenze. L’artista, con la sua ‘poetica del frammento’, crea un profondo dialogo tra le archeologie della villa e l’arte contemporanea. Dunque, attraverso un allestimento effimero, costituito principalmente da strutture lignee ad incastro, ideato nel rispetto delle rovine e fondato sul principio della rievocazione del passato il progetto racconta moda, arte e architettura in una delle scenografie più magnifiche del patrimonio italiano.

Les voyages d'Hadrien : Maison Hermès as a metaphor of the journey : architecture, art and fashion: an ephemeral project for the enhancement of Hadrian's Villa

PEDRON, BIANCA;PERONI, VALERIA;PERRONI, CAROLA
2021/2022

Abstract

Architecture can be considered a form of storytelling as every place can give rise to a story. Les Voyages d'Hadrien project proposes a narrative based on the metaphor of travel, aimed at enhancing the UNESCO site of Hadrian's Villa. In this sense, Maison Hermès, which was established through the production of travel articles, becomes the vehicle to communicate the beauty of the archaeological site and increase its visibility and accessibility. Travel serves as the common thread for narrating the beauty of the villa's architecture, which was conceived by Emperor Hadrian based on the experiences he gained during his journeys. The project also includes the works of Bruno Catalano's Les Voyageurs, which embody travel as a source of dreams, ideas, and knowledge. With his poetics of the fragment’, the artist creates a profound dialogue between the archaeology of the villa and contemporary art. Through an ephemeral installation primarily consisting of interlocking wooden structures, designed with respect for the ruins and founded on the principle of evoking the past, the project narrates the intersection of fashion, art, and architecture in one of the most magnificent settings of Italian heritage.
OSSOLA, SAMUELE
Bianchi, Alex
Brunazzi, Pietro
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
4-mag-2023
2021/2022
L’architettura può considerarsi una forma di narrazione poiché da ogni luogo può nascere una storia. Il progetto Les Voyages d’Hadrien propone, infatti, un racconto sulla metafora del viaggio volto alla valorizzare del sito UNESCO di Villa Adriana. In tal senso la Maison Hermès, nata con la produzione di articoli da viaggio, diviene il veicolo per comunicare la bellezza del sito archeologico e per ampliarne la visibilità e la fruizione. Il viaggio rappresenta il fil rouge per raccontare la bellezza delle architetture della villa, ideate dall’imperatore Adriano sulla base delle esperienze acquisite durante i suoi viaggi. Il progetto, inoltre, include le opere Les Voyageurs di Bruno Catalano. Le sue sculture sono l’emblema del viaggio come generatore di sogni, idee e conoscenze. L’artista, con la sua ‘poetica del frammento’, crea un profondo dialogo tra le archeologie della villa e l’arte contemporanea. Dunque, attraverso un allestimento effimero, costituito principalmente da strutture lignee ad incastro, ideato nel rispetto delle rovine e fondato sul principio della rievocazione del passato il progetto racconta moda, arte e architettura in una delle scenografie più magnifiche del patrimonio italiano.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/204032