La guida autonoma sulle strade pubbliche italiane: il progetto 1000 Miglia Autonomous Drive tra normativa e sperimentazione

In recent years, both in Italy and all over the world, projects and experimentations, related to autonomous vehicles, have been developed significantly. The idea of using a car controlled by artificial intelligence and capable of connecting with the objects around it is rapidly gaining popularity. In this future mobility scenario, an increasing number of cities around the world have started testing autonomous vehicles on public roads, aiming to improve traffic flow, reduce accidents, and decrease pollution. This thesis presents the primary objectives of the "1000 Miglia Autonomous Drive" project, sponsored by Politecnico di Milano, which aims to test autonomous vehicle technology in various scenarios, from urban to extra-urban up to the highway ones. The current Italian traffic code does not allow the use of such technology on public roads. Therefore, the project introduces the use of Ministerial Decree No. 70 of February 18, 2018, which makes the implementation of the project possible. 1000 MAD represents the world's first experimentation of autonomous vehicles on public roads, covering more than 1500 km and with a time window of over 12 months. The project begins with the participation to the "1000 Miglia 2023" event, crossing several Italian cities. The purpose is to generate curiosity among the general public and raise visibility for the project during the fundraising process. The experimentation will continue for the following year, during which road tests will be conducted to improve and adapt the autonomous technology, with the ultimate goal of undertaking the entire "1000 Miglia 2024" event route. This thesis focuses on three different interrelated themes to ensure the success of the project: communication, technical preparation of the vehicle, and achievement of the authorization. 1000 MAD is an initiative aimed at growing the technical skills of the Italian industry in preparation for a potential legislation on the circulation of autonomous vehicles on public roads. This work explains the procedural process to obtain the authorization from the Ministerial Decree no. 70, also known as Smart Road Decree, focusing on the processes that led to obtain all the necessary pieces for the final request, such as, permits issued by vehicle manufacturers and approvals from infrastructure managing entities. Additionally, the preparation of the vehicle and the technologies used to make it autonomous are addressed in details, highlighting the reasons and explanations for the choices made. The last aspect explored is the management of communication activities, with particular reference to the choice and implementation of the vehicle's appearance and team. The aesthetic, both of the car and clothing, is crucial to create an appropriate showcase for project sponsors. The results of this work demonstrate that the authorization process is long and arduous but it confers high scientific value to the considered research. The complexity and criticality of the experimentation highlight the need for a careful management of technical, organizational, and communication aspects.

Negli ultimi anni, in Italia e nel mondo, si sono largamente sviluppati progetti e sperimentazioni relative ai veicoli autonomi. L’idea di utilizzare un'automobile controllata da un’intelligenza artificiale e capace di connettersi con gli oggetti che la circondano si sta diffondendo rapidamente. In questo panorama di mobilità del futuro, sempre più città nel mondo hanno iniziato i test per la sperimentazione su strada, in vista di un miglioramento del traffico, di una diminuzione degli incidenti e dell'inquinamento. La presente tesi espone gli obiettivi primari del progetto "1000 Miglia Autonomous Drive", patrocinato dal Politecnico di Milano, il quale prevede di testare la tecnologia in diversi scenari, da quelli urbani ed extraurbani fino a quelli autostradali. L'attuale Codice della Strada non permette l'impiego di tale tecnologia sulle strade pubbliche; per questo motivo, viene introdotto l'utilizzo del Decreto Ministeriale n.70 del 18 febbraio 2018, il quale rende possibile l'implementazione del progetto. 1000 MAD rappresenta la prima sperimentazione al mondo di veicoli autonomi su strade pubbliche, con un'estensione di più di 1500 km e con una finestra temporale di oltre 12 mesi. Il progetto inizia con la partecipazione all'evento "1000 Miglia 2023", tramite l'attraversamento di alcune città italiane. Lo scopo è destare curiosità nel grande pubblico e dare visibilità al progetto durante il processo di fund-raising. La sperimentazione proseguirà per l'anno successivo, durante il quale verranno fatti test di prova su strada pubblica, per migliorare e adattare la tecnologia autonoma, con l'obiettivo finale di intraprendere l'intero percorso dell'evento "1000 Miglia 2024". Il presente elaborato verte su tre temi differenti che si incrociano, per garantire una buona riuscita del progetto: l'aspetto comunicativo, l'allestimento tecnico del veicolo e il conseguimento dell'autorizzazione. Infatti, 1000 MAD è una iniziativa che mira a far crescere le competenze tecniche dell’Industria Italiana in vista di una possibile legislazione sulla circolazione di vetture autonome su strade pubbliche. In questo lavoro viene, quindi, spiegato l'iter procedurale da seguire per l'ottenimento dell'autorizzazione del Decreto Ministeriale 70, conosciuto anche come Decreto Smart Road, concentrandosi sui processi che hanno portato al conseguimento di tutti i tasselli utili alla richiesta finale, tra cui, ad esempio, i permessi rilasciati dal costruttore dei veicoli e i nulla osta degli Enti gestori delle tratte infrastrutturali di riferimento. Inoltre, è stato affrontato nel dettaglio l'allestimento del veicolo e delle tecnologie utilizzate al fine di renderlo autonomo, sottolineando le motivazioni e spiegando le scelte intraprese. L'ultimo aspetto che viene approfondito è la gestione delle attività di comunicazione, con particolare riferimento alla scelta e alla realizzazione dell'aspetto dei veicoli e del team. L'estetica della vettura e dell'abbigliamento risultano fondamentali per la creazione di una vetrina adeguata per gli sponsor di progetto. I risultati ottenuti in questo lavoro hanno dimostrato che il procedimento di autorizzazione è lungo e tortuoso, ma permette di conferire un alto valore scientifico alla ricerca in oggetto. Dalle complessità e le criticità connesse alla sperimentazione nasce la necessità di un'attenta gestione degli aspetti tecnici, organizzativi e comunicativi.