Scientists have been investigating the negative effects on human health and quality of life that have occurred since the last century. As a result, they have discovered the instinctive connection between humans and nature. However, as we look at the modern age and its impact on the built environment and human life, we see a widening gap between humans and nature, which is their source of existence. This gap has increased exponentially with the advancement of technology and functionalism. Therefore, the Biophilia theory has emerged to redefine the innate affinity that humans have with nature. Many researchers from different disciplines agree that the greatest responsibility for supporting the connection between humans and nature lies in architectural decisions. Biophilic design elements can be incorporated into buildings to create healing spaces connected to nature. The concept of biophilia has been proven to produce positive changes in cognitive, physical, and social functions, offering a scientific hypothesis for restorative interiors. Healthcare environments have undergone radical transformations, particularly in the last decade. Expectations from architecture have expanded to meet a broader range of human needs, including patients, visitors, and hospital staff. Spaces should be now designed to be enjoyable, relieve pressure, and reduce stress. Thus, enhancing the architectural design quality of healthcare spaces means focusing on patients' non-physical needs and their interactions with the environment. de.be.sa. project, based on the abbreviation of the phrase "design per il benessere e la salute" in Italian, aims to design healthcare environments that improve and strengthen the concept of health by connecting humans and their environment through a biophilic design approach. The project's main objective is to define a methodology that improves the existing conditions of healthcare spaces through biophilic design elements and promotes the concept of biophilic design in health services. The target project area - Vittore Buzzi Children's Hospital in Milan, Italy - will explore the healing power of the human-nature relationship and aim to set an example for biophilic healthcare environments through the implementation of a design proposal centered on children.

Gli scienziati hanno indagato gli effetti negativi sulla salute umana e sulla qualità della vita che si sono verificati dall'ultimo secolo. Di conseguenza, hanno scoperto il legame istintivo tra gli esseri umani e la natura. Tuttavia, osservando l'età moderna e il suo impatto sull'ambiente costruito e sulla vita umana, vediamo un allargamento della distanza tra gli esseri umani e la natura, che è la loro fonte di esistenza. Questo divario è aumentato esponenzialmente con l'avanzamento della tecnologia e del funzionalismo. Pertanto, è emersa la teoria della biophilia per ridefinire l'affinità innata che gli esseri umani hanno con la natura. Molti ricercatori di diverse discipline concordano sul fatto che la maggiore responsabilità per sostenere il collegamento tra gli esseri umani e la natura risieda nelle decisioni architettoniche. Gli elementi di design biophilic possono essere incorporati negli edifici per creare spazi di guarigione connessi alla natura. Il concetto di biophilia è stato dimostrato in grado di produrre cambiamenti positivi nelle funzioni cognitive, fisiche e sociali, offrendo un'ipotesi scientifica per gli interni restaurativi. Gli ambienti sanitari hanno subito trasformazioni radicali, in particolare nell'ultimo decennio. Le aspettative dell'architettura si sono ampliate per soddisfare una gamma più ampia di bisogni umani, compresi pazienti, visitatori e personale ospedaliero. Gli spazi dovrebbero essere ora progettati per essere piacevoli, alleviare la pressione e ridurre lo stress. Pertanto, migliorare la qualità del design architettonico degli spazi sanitari significa concentrarsi sui bisogni non fisici dei pazienti e sulle loro interazioni con l'ambiente. Il progetto de.be.sa., basato sull'abbreviazione della frase "design per il benessere e la salute" in italiano, mira a progettare ambienti sanitari che migliorino e rafforzino il concetto di salute connettendo gli esseri umani e il loro ambiente attraverso un approccio di design biophilic. L'obiettivo principale del progetto è definire una metodologia che migliori le condizioni esistenti degli spazi sanitari attraverso gli elementi di design biophilic e promuova il concetto di design biophilic nei servizi sanitari. L'area del progetto di destinazione - Ospedale dei Bambini “Vittore Buzzi” a Milano, Italia - esplorerà il potere curativo della relazione tra gli esseri umani e la natura e cercherà di dare l'esempio di ambienti sanitari biophilic attraverso l'attuazione di una proposta di design sui bambini.

The development of a biophilic design approach for the upgrade to healthcare environments : an interior design proposal for Vittore Buzzi children's hospital in Milan

Süzen, Özge
2021/2022

Abstract

Scientists have been investigating the negative effects on human health and quality of life that have occurred since the last century. As a result, they have discovered the instinctive connection between humans and nature. However, as we look at the modern age and its impact on the built environment and human life, we see a widening gap between humans and nature, which is their source of existence. This gap has increased exponentially with the advancement of technology and functionalism. Therefore, the Biophilia theory has emerged to redefine the innate affinity that humans have with nature. Many researchers from different disciplines agree that the greatest responsibility for supporting the connection between humans and nature lies in architectural decisions. Biophilic design elements can be incorporated into buildings to create healing spaces connected to nature. The concept of biophilia has been proven to produce positive changes in cognitive, physical, and social functions, offering a scientific hypothesis for restorative interiors. Healthcare environments have undergone radical transformations, particularly in the last decade. Expectations from architecture have expanded to meet a broader range of human needs, including patients, visitors, and hospital staff. Spaces should be now designed to be enjoyable, relieve pressure, and reduce stress. Thus, enhancing the architectural design quality of healthcare spaces means focusing on patients' non-physical needs and their interactions with the environment. de.be.sa. project, based on the abbreviation of the phrase "design per il benessere e la salute" in Italian, aims to design healthcare environments that improve and strengthen the concept of health by connecting humans and their environment through a biophilic design approach. The project's main objective is to define a methodology that improves the existing conditions of healthcare spaces through biophilic design elements and promotes the concept of biophilic design in health services. The target project area - Vittore Buzzi Children's Hospital in Milan, Italy - will explore the healing power of the human-nature relationship and aim to set an example for biophilic healthcare environments through the implementation of a design proposal centered on children.
ARC III - Scuola del Design
4-mag-2023
2021/2022
Gli scienziati hanno indagato gli effetti negativi sulla salute umana e sulla qualità della vita che si sono verificati dall'ultimo secolo. Di conseguenza, hanno scoperto il legame istintivo tra gli esseri umani e la natura. Tuttavia, osservando l'età moderna e il suo impatto sull'ambiente costruito e sulla vita umana, vediamo un allargamento della distanza tra gli esseri umani e la natura, che è la loro fonte di esistenza. Questo divario è aumentato esponenzialmente con l'avanzamento della tecnologia e del funzionalismo. Pertanto, è emersa la teoria della biophilia per ridefinire l'affinità innata che gli esseri umani hanno con la natura. Molti ricercatori di diverse discipline concordano sul fatto che la maggiore responsabilità per sostenere il collegamento tra gli esseri umani e la natura risieda nelle decisioni architettoniche. Gli elementi di design biophilic possono essere incorporati negli edifici per creare spazi di guarigione connessi alla natura. Il concetto di biophilia è stato dimostrato in grado di produrre cambiamenti positivi nelle funzioni cognitive, fisiche e sociali, offrendo un'ipotesi scientifica per gli interni restaurativi. Gli ambienti sanitari hanno subito trasformazioni radicali, in particolare nell'ultimo decennio. Le aspettative dell'architettura si sono ampliate per soddisfare una gamma più ampia di bisogni umani, compresi pazienti, visitatori e personale ospedaliero. Gli spazi dovrebbero essere ora progettati per essere piacevoli, alleviare la pressione e ridurre lo stress. Pertanto, migliorare la qualità del design architettonico degli spazi sanitari significa concentrarsi sui bisogni non fisici dei pazienti e sulle loro interazioni con l'ambiente. Il progetto de.be.sa., basato sull'abbreviazione della frase "design per il benessere e la salute" in italiano, mira a progettare ambienti sanitari che migliorino e rafforzino il concetto di salute connettendo gli esseri umani e il loro ambiente attraverso un approccio di design biophilic. L'obiettivo principale del progetto è definire una metodologia che migliori le condizioni esistenti degli spazi sanitari attraverso gli elementi di design biophilic e promuova il concetto di design biophilic nei servizi sanitari. L'area del progetto di destinazione - Ospedale dei Bambini “Vittore Buzzi” a Milano, Italia - esplorerà il potere curativo della relazione tra gli esseri umani e la natura e cercherà di dare l'esempio di ambienti sanitari biophilic attraverso l'attuazione di una proposta di design sui bambini.
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