The world of today is facing the largest wave of human displacement ever, humans are being forcibly displaced in staggering numbers because of continuous wars and natural disasters caused by the issue of climate change. According to UNHCR, 89.3 million people worldwide were forcibly displaced at the end of 2021 as a result of conflicts and human rights violence. And this usually has been responded to by establishing camps of tents that barely work as shelters. This tool maybe is the fastest response but must not be the solution throughout a crisis that can last for years as the camps’ situation in Syria. The prolonged stay in tents is inhuman indeed, but it also led to informal extension and construction that is harmful to the environment. H[E]AVEN thesis project protests against the situation of the existing camps and proposes a solution worthy of humanity. It is centered on human dignity and how it should be affirmed for the most vulnerable people in the most intractable contexts through architecture and design. It aims to design autonomous transportable dwelling units to replace tents and/or shelters for protracted crises like those of violence. These units will be smart huts; eco-friendly and self-sufficient. To this end, the thesis methodology is based on a multidisciplinary investigation starting from the analysis and critique of the on-the-ground practice of shelters to the autonomous house, dealing with economic, ecologic, sociocultural, temporal, and technical considerations.

Il mondo di oggi sta affrontando la più grande ondata di sfollamento umano di sempre, gli esseri umani vengono sfollati con la forza in numero sbalorditivo a causa delle continue guerre e dei disastri naturali causati dal problema del cambiamento climatico. Secondo l'UNHCR, 89.3 milioni di persone in tutto il mondo sono state sfollate con la forza alla fine del 2021 a causa di conflitti e violenze per i diritti umani. E a questo di solito si è risposto istituendo campi di tende che funzionano a malapena come rifugi. Questo strumento forse è la risposta più rapida ma non deve essere la soluzione durante una crisi che può durare anni come la situazione dei campi in Siria. La permanenza prolungata nelle tende è sì disumana, ma ha anche portato ad ampliamenti e costruzioni informali dannosi per l'ambiente. Il progetto di tesi H[E]AVEN protesta contro la situazione dei campi esistenti e propone una soluzione degna dell'umanità. È incentrato sulla dignità umana e su come dovrebbe essere affermata per le persone più vulnerabili nei contesti più difficili attraverso l'architettura e il design. Mira a progettare unità abitative autonome trasportabili per sostituire tende e/o rifugi per crisi prolungate come quelle della violenza. Queste unità saranno capanne intelligenti; ecologico e autosufficiente. A tal fine, la metodologia di tesi si basa su un'indagine multidisciplinare a partire dall'analisi e dalla critica della pratica sul campo dei rifugi alla casa autonoma, affrontando considerazioni economiche, ecologiche, socioculturali, temporali e tecniche.

H[E]AVEN : autonomous dwellings for refugee camps

Alhussaini, Haya
2022/2023

Abstract

The world of today is facing the largest wave of human displacement ever, humans are being forcibly displaced in staggering numbers because of continuous wars and natural disasters caused by the issue of climate change. According to UNHCR, 89.3 million people worldwide were forcibly displaced at the end of 2021 as a result of conflicts and human rights violence. And this usually has been responded to by establishing camps of tents that barely work as shelters. This tool maybe is the fastest response but must not be the solution throughout a crisis that can last for years as the camps’ situation in Syria. The prolonged stay in tents is inhuman indeed, but it also led to informal extension and construction that is harmful to the environment. H[E]AVEN thesis project protests against the situation of the existing camps and proposes a solution worthy of humanity. It is centered on human dignity and how it should be affirmed for the most vulnerable people in the most intractable contexts through architecture and design. It aims to design autonomous transportable dwelling units to replace tents and/or shelters for protracted crises like those of violence. These units will be smart huts; eco-friendly and self-sufficient. To this end, the thesis methodology is based on a multidisciplinary investigation starting from the analysis and critique of the on-the-ground practice of shelters to the autonomous house, dealing with economic, ecologic, sociocultural, temporal, and technical considerations.
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
4-mag-2023
2022/2023
Il mondo di oggi sta affrontando la più grande ondata di sfollamento umano di sempre, gli esseri umani vengono sfollati con la forza in numero sbalorditivo a causa delle continue guerre e dei disastri naturali causati dal problema del cambiamento climatico. Secondo l'UNHCR, 89.3 milioni di persone in tutto il mondo sono state sfollate con la forza alla fine del 2021 a causa di conflitti e violenze per i diritti umani. E a questo di solito si è risposto istituendo campi di tende che funzionano a malapena come rifugi. Questo strumento forse è la risposta più rapida ma non deve essere la soluzione durante una crisi che può durare anni come la situazione dei campi in Siria. La permanenza prolungata nelle tende è sì disumana, ma ha anche portato ad ampliamenti e costruzioni informali dannosi per l'ambiente. Il progetto di tesi H[E]AVEN protesta contro la situazione dei campi esistenti e propone una soluzione degna dell'umanità. È incentrato sulla dignità umana e su come dovrebbe essere affermata per le persone più vulnerabili nei contesti più difficili attraverso l'architettura e il design. Mira a progettare unità abitative autonome trasportabili per sostituire tende e/o rifugi per crisi prolungate come quelle della violenza. Queste unità saranno capanne intelligenti; ecologico e autosufficiente. A tal fine, la metodologia di tesi si basa su un'indagine multidisciplinare a partire dall'analisi e dalla critica della pratica sul campo dei rifugi alla casa autonoma, affrontando considerazioni economiche, ecologiche, socioculturali, temporali e tecniche.
File allegati
File Dimensione Formato  
2023_05_Alhussaini.pdf

solo utenti autorizzati dal 11/04/2024

Descrizione: Thesis Text and Drawings
Dimensione 32.91 MB
Formato Adobe PDF
32.91 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri

I documenti in POLITesi sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/204913