The 15-minute city concept, which is becoming more popular in urban planning postCovid-19, aims to make cities more livable and sustainable by ensuring that all necessary services and amenities are within a 15-minute walk or bike ride from home. While this policy may have numerous advantages, like minimizing car dependency, promoting physical activity, and improving the quality of life for urban residents, there is a chance that it may inadvertently exclude some groups from using these services, especially those who are already marginalized or disadvantaged. This thesis explores the social inclusion aspect of the 15-minute city urban policy, using Milan as a case study. Also, the study aims to identify whether the 15-minute city policy widens the gap between the rich and the poor and whether it adequately addresses the needs of vulnerable populations, such as the elderly and disabled. In order to evaluate the potential advantages and disadvantages of the policy, a literature analysis was conducted first with an emphasis on its social sustainability dimension. The research continued with a case study in Milan, gathering information regarding the policy implementation mostly from documents published on the municipality's official website and neighborhood information from the municipality's geoportal website and the Milan census document. The study examines whether the characteristics of the neighborhood and the type of intervention being implemented as part of the 15-minute city policy aligns with the requirements of the residents in that neighborhood. The study also sought to determine the level of social inclusion by identifying where the problems persist and where the solutions are being implemented by comparing the neighborhoods where the policy is being implemented with vulnerable neighborhoods in Milan. The results indicate that the bottom-up approach of the policy can result in exclusionary outcomes because some neighborhoods might not be aware of or able to respond to the call for initiatives due to several barriers. In order to ensure that the policy is beneficial to the entire community, the study suggests taking into account the needs of all groups in different neighborhoods when implementing the policy.

Il concetto di città dei 15 minuti, che sta diventando sempre più popolare nella pianificazione urbana post-Covid-19, mira a rendere le città più vivibili e sostenibili assicurando che tutti i servizi e le attrezzature necessarie siano raggiungibili a piedi o in bicicletta entro 15 minuti da casa. Sebbene questa politica possa avere numerosi vantaggi, come la riduzione della dipendenza dall'auto, la promozione dell'attività fisica e il miglioramento della qualità della vita dei residenti urbani, esiste il rischio che possa escludere involontariamente alcuni gruppi dall'utilizzo di questi servizi, specialmente coloro che sono già emarginati o svantaggiati. Questa tesi esplora l'aspetto dell'inclusione sociale della politica urbana delle città dei 15 minuti, utilizzando Milano come caso di studio. Lo studio mira anche a identificare se la politica delle città dei 15 minuti allarga il divario tra ricchi e poveri e se affronta adeguatamente le esigenze delle popolazioni vulnerabili, come gli anziani e i disabili. Per valutare i potenziali vantaggi e svantaggi della politica, è stata condotta un'analisi della letteratura, con un'attenzione particolare alla sua dimensione di sostenibilità sociale. La ricerca è proseguita con uno studio di caso a Milano, raccogliendo informazioni sulla implementazione della politica principalmente da documenti pubblicati sul sito web ufficiale del comune e informazioni sul quartiere dal geoportale e dal censimento di Milano. Lo studio esamina se le caratteristiche del quartiere e il tipo di intervento che viene implementato come parte della politica delle città dei 15 minuti corrispondono alle esigenze dei residenti in quel quartiere. Lo studio ha anche cercato di determinare il livello di inclusione sociale identificando dove persistono i problemi e dove vengono implementate le soluzioni, confrontando i quartieri in cui viene implementata la politica con i quartieri vulnerabili di Milano. I risultati indicano che l'approccio dal basso della politica può portare a esiti di esclusione perché alcuni quartieri potrebbero non essere a conoscenza o in grado di rispondere alla chiamata per le iniziative a causa di diversi ostacoli. Per garantire che la politica sia benefica per l'intera comunità, lo studio suggerisce di tenere conto delle esigenze di tutti i gruppi nei diversi quartieri durante l'implementazione della politica.

Social inclusion in 15-minute city urban policy : the case of Milan

Berdin Mannas Rajan, Aloysius Jebanson
2022/2023

Abstract

The 15-minute city concept, which is becoming more popular in urban planning postCovid-19, aims to make cities more livable and sustainable by ensuring that all necessary services and amenities are within a 15-minute walk or bike ride from home. While this policy may have numerous advantages, like minimizing car dependency, promoting physical activity, and improving the quality of life for urban residents, there is a chance that it may inadvertently exclude some groups from using these services, especially those who are already marginalized or disadvantaged. This thesis explores the social inclusion aspect of the 15-minute city urban policy, using Milan as a case study. Also, the study aims to identify whether the 15-minute city policy widens the gap between the rich and the poor and whether it adequately addresses the needs of vulnerable populations, such as the elderly and disabled. In order to evaluate the potential advantages and disadvantages of the policy, a literature analysis was conducted first with an emphasis on its social sustainability dimension. The research continued with a case study in Milan, gathering information regarding the policy implementation mostly from documents published on the municipality's official website and neighborhood information from the municipality's geoportal website and the Milan census document. The study examines whether the characteristics of the neighborhood and the type of intervention being implemented as part of the 15-minute city policy aligns with the requirements of the residents in that neighborhood. The study also sought to determine the level of social inclusion by identifying where the problems persist and where the solutions are being implemented by comparing the neighborhoods where the policy is being implemented with vulnerable neighborhoods in Milan. The results indicate that the bottom-up approach of the policy can result in exclusionary outcomes because some neighborhoods might not be aware of or able to respond to the call for initiatives due to several barriers. In order to ensure that the policy is beneficial to the entire community, the study suggests taking into account the needs of all groups in different neighborhoods when implementing the policy.
TRASCIANI , GIORGIA
ING - Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione
4-mag-2023
2022/2023
Il concetto di città dei 15 minuti, che sta diventando sempre più popolare nella pianificazione urbana post-Covid-19, mira a rendere le città più vivibili e sostenibili assicurando che tutti i servizi e le attrezzature necessarie siano raggiungibili a piedi o in bicicletta entro 15 minuti da casa. Sebbene questa politica possa avere numerosi vantaggi, come la riduzione della dipendenza dall'auto, la promozione dell'attività fisica e il miglioramento della qualità della vita dei residenti urbani, esiste il rischio che possa escludere involontariamente alcuni gruppi dall'utilizzo di questi servizi, specialmente coloro che sono già emarginati o svantaggiati. Questa tesi esplora l'aspetto dell'inclusione sociale della politica urbana delle città dei 15 minuti, utilizzando Milano come caso di studio. Lo studio mira anche a identificare se la politica delle città dei 15 minuti allarga il divario tra ricchi e poveri e se affronta adeguatamente le esigenze delle popolazioni vulnerabili, come gli anziani e i disabili. Per valutare i potenziali vantaggi e svantaggi della politica, è stata condotta un'analisi della letteratura, con un'attenzione particolare alla sua dimensione di sostenibilità sociale. La ricerca è proseguita con uno studio di caso a Milano, raccogliendo informazioni sulla implementazione della politica principalmente da documenti pubblicati sul sito web ufficiale del comune e informazioni sul quartiere dal geoportale e dal censimento di Milano. Lo studio esamina se le caratteristiche del quartiere e il tipo di intervento che viene implementato come parte della politica delle città dei 15 minuti corrispondono alle esigenze dei residenti in quel quartiere. Lo studio ha anche cercato di determinare il livello di inclusione sociale identificando dove persistono i problemi e dove vengono implementate le soluzioni, confrontando i quartieri in cui viene implementata la politica con i quartieri vulnerabili di Milano. I risultati indicano che l'approccio dal basso della politica può portare a esiti di esclusione perché alcuni quartieri potrebbero non essere a conoscenza o in grado di rispondere alla chiamata per le iniziative a causa di diversi ostacoli. Per garantire che la politica sia benefica per l'intera comunità, lo studio suggerisce di tenere conto delle esigenze di tutti i gruppi nei diversi quartieri durante l'implementazione della politica.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/205323