For some years now, small-scale architecture has been a promising field for experimentation of design strategies and solutions informed by a technological and environmental culture that feeds on the powerful and pervasive digital innovations that inform construction processes and methods, but which, above all, reflects on new ways of thinking about design on a circular horizon. This Thesis seeks to demonstrate the new ecological dimension of architectural design as a location of diverse and interacting connections in which we can critically resolve the dichotomy between nature and culture starting with the links between digital technology and environmental culture. Small-scale architecture, seen from this perspective, When industrial and production processes are rethought using the circularity paradigm, they can be organized in a way that is comparable to how natural ecosystems use energy and materials, offering a promising means of improving their efficiency and sustainability. Small-scale architecture creates a new design culture in which the process is more important than the finished product. The product, in other words, is less important than the technical procedures that precede and follow it, defining a concrete realization of the assembly paradigm and exalting the aspects of the project that are less tangible.

La piccola architettura è ormai da alcuni anni un promettente campo di sperimentazione di strategie e soluzioni progettuali informate da una cultura tecnologica e ambientale che si nutre delle potenti e pervasive innovazioni digitali che informano processi e modalità costruttive, ma che, soprattutto, riflette su nuovi modi di pensare il design su un orizzonte circolare. Questa tesi cerca di dimostrare la nuova dimensione ecologica del progetto architettonico come luogo di connessioni diverse e interagenti in cui possiamo risolvere criticamente la dicotomia tra natura e cultura a partire dai legami tra tecnologia digitale e cultura ambientale. L'architettura di piccola scala, vista in questa prospettiva, Quando i processi industriali e produttivi vengono ripensati utilizzando il paradigma della circolarità, possono essere organizzati in modo paragonabile a come gli ecosistemi naturali utilizzano energia e materiali, offrendo uno strumento promettente per migliorare la loro efficienza e sostenibilità. L'architettura su piccola scala crea una nuova cultura del design in cui il processo è più importante del prodotto finito. Il prodotto, in altre parole, è meno importante delle procedure tecniche che lo precedono e lo seguono, definendo una concreta realizzazione del paradigma dell'assemblaggio ed esaltando gli aspetti del progetto meno tangibili.

The Micro village in Lecco

RAMEZANI, AMIRHOSSEIN
2021/2022

Abstract

For some years now, small-scale architecture has been a promising field for experimentation of design strategies and solutions informed by a technological and environmental culture that feeds on the powerful and pervasive digital innovations that inform construction processes and methods, but which, above all, reflects on new ways of thinking about design on a circular horizon. This Thesis seeks to demonstrate the new ecological dimension of architectural design as a location of diverse and interacting connections in which we can critically resolve the dichotomy between nature and culture starting with the links between digital technology and environmental culture. Small-scale architecture, seen from this perspective, When industrial and production processes are rethought using the circularity paradigm, they can be organized in a way that is comparable to how natural ecosystems use energy and materials, offering a promising means of improving their efficiency and sustainability. Small-scale architecture creates a new design culture in which the process is more important than the finished product. The product, in other words, is less important than the technical procedures that precede and follow it, defining a concrete realization of the assembly paradigm and exalting the aspects of the project that are less tangible.
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
3-mag-2023
2021/2022
La piccola architettura è ormai da alcuni anni un promettente campo di sperimentazione di strategie e soluzioni progettuali informate da una cultura tecnologica e ambientale che si nutre delle potenti e pervasive innovazioni digitali che informano processi e modalità costruttive, ma che, soprattutto, riflette su nuovi modi di pensare il design su un orizzonte circolare. Questa tesi cerca di dimostrare la nuova dimensione ecologica del progetto architettonico come luogo di connessioni diverse e interagenti in cui possiamo risolvere criticamente la dicotomia tra natura e cultura a partire dai legami tra tecnologia digitale e cultura ambientale. L'architettura di piccola scala, vista in questa prospettiva, Quando i processi industriali e produttivi vengono ripensati utilizzando il paradigma della circolarità, possono essere organizzati in modo paragonabile a come gli ecosistemi naturali utilizzano energia e materiali, offrendo uno strumento promettente per migliorare la loro efficienza e sostenibilità. L'architettura su piccola scala crea una nuova cultura del design in cui il processo è più importante del prodotto finito. Il prodotto, in altre parole, è meno importante delle procedure tecniche che lo precedono e lo seguono, definendo una concreta realizzazione del paradigma dell'assemblaggio ed esaltando gli aspetti del progetto meno tangibili.
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Descrizione: Masters Thesis with the subject of small scale architecture
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/206364