eva - a domotic system for well-being

Eva project was born with the intention of establishing a direct, dynamic and responsive relationship between the users and the space in which they live, in a relationship that is characterized by a continuous and fluid interchange of biometric and spatial information. In this perspective, an in-depth research was carried out on what are the current trends in terms of home automation and how it is used in the last years. The designed system, in particular, focuses on the critical issues due to daily stress, caused by minor events, and the need to propose a solution capable of relieving its effects, potentially harmful in the long term. To achieve this goal, the system connects the users and the objects around them, but also sets in motion a set of sensory experiences which, working together in a single synaesthesia, involve the users in an atmosphere of serenity and calmness . The intention of the project is to arouse critical thinking about the time dedicated to relaxation, to self-care and, in general, to otium, in a society that requires a high degree of productivity. To complete the project it was necessary to use several methods, in addition to research from books and the web: an initial survey was conducted, the Google Trends platform was used to analyze global trends in various research fields and a an interview with Integra Fragrances company, regarding the practical use of sensoriality to enhance spaces and contexts.

Il progetto Eva nasce con l’intento di instaurare un rapporto diretto, dinamico e responsivo tra l’utente e lo spazio in cui esso vive, in un rapporto che si caratterizza da un interscambio continuo e fluido di informazioni biometriche e spaziali. In questa prospettiva è stata realizzata una ricerca approfondita su quelli che sono i trend attuali in ottica di domotica e gli utilizzi - non più meramente pragmatici - che se ne fanno. Il sistema progettato, in particolare, si focalizza sulle criticità dovute allo stress giornaliero, provocato da eventi minori, e alla necessità di proporre una soluzione in grado di alleviarne gli effetti, potenzialmente dannosi a lungo termine. Per raggiungere questo obiettivo, il sistema connette l’utente e gli oggetti che lo circondano, ma mette anche in moto un insieme di esperienze sensoriali che, lavorando insieme in un’unica sinestesia, coinvolgono l’utente in un’atmosfera di serenità e pacatezza. La volontà del progetto è quella di suscitare un pensiero critico in merito al tempo dedicato al relax, a sé stessi e, in generale, all’otium, all'interno di una società che richiede un altissimo grado di produttività. Per completare il progetto è stato necessario utilizzare diversi metodi, oltre alla ricerca dai libri e dal web: è stato condotto un sondaggio iniziale, è stata usata la piattaforma Google Trends per analizzare le tendenze a livello mondiale nei vari ambiti di ricerca ed è stata effettuata un’intervista all’azienda Integra Fragrances, in merito all’utilizzo pratico della sensorialità per valorizzare spazi e contesti.