Progettare l'acqua. Progetto di riqualificazione dell’antico porto di Milano, la Darsena, e del mercato comunale

La tesi ha come obiettivo quello di indagare il rapporto che la città di Milano intrattiene con l’acqua proponendo una soluzione progettuale per un luogo simbolo di questo rapporto, ormai perduto: la Darsena. La prima parte del lavoro, frutto del lavoro svolto in gruppo nel laboratorio di Sintesi finale, vuole indagare il ruolo che l’acqua riveste in relazione alle città e prende in esame alcuni casi europei per poi passare, nello specifico, alla situazione milanese; in questo ambito viene messo in luce lo stato di fatto e i progetti presentati negli ultimi anni per il recupero della Darsena. Il ragionamento sul significato dell’acqua in relazione alle potenzialità e ai limiti del sito mette in luce diverse modalità attraverso cui l’acqua possa recuperare le relazioni con lo spazio urbano: questo è il punto di partenza per elaborare l’idea progettuale che si snoda attraverso i concetti di interpretazione dell’acqua come elemento di permanenza, simbolo e forma arrivando a proporre una soluzione estetica e compositiva che risolva i limiti del sito e ne valorizzi le potenzialità. Oltre al ridisegno della soglia tra acqua e città, che allo stato attuale segue le ragioni di una attività non più svolta, viene affrontato il recupero delle rovine delle mura spagnole e la proposta di un argine nuovamente accessibile al pubblico e allestito con elementi che si rifanno all’estetica portuale: pontili, piattaforme galleggianti, strutture metalliche. Per la fruizione del pubblico vengono organizzate diverse zone legate alla cultura, al benessere e agli eventi. Una seconda parte di approfondimento personale si occupa della risistemazione del mercato di Piazza XXIV Maggio. La ricerca sulla tradizione del mercato europeo mette in luce il rapporto tra il mercato e la città e si concentra sul caso milanese. Verranno trattate le ragioni di un mercato semicoperto, aperto ai cittadini che offre, oltre al servizio commerciale, un punto di ristoro e uno spazio gioco dedicato ai bambini: l’aspetto che si intende valorizzare, oltre all’attività commerciale di scambio di prodotti tra venditori e acquirenti, è soprattutto la possibilità di incontro e relazioni sociali che offre ed agevola.