Slarghi sociali : spazi aperti e reti collaborative nella riqualificazione dei quartieri di Reggio Emilia

Social widenings: Urban voids that are recognised within a network of three areas/actors: schools, sports facilities and associations. These interaction subjects are redeveloped through low-cost actions. Social widening aims to regenerate the open spaces of the city of Reggio Emilia in those neighbourhoods suffering from a lack of social catalysts. The aim is to propose new collective spaces within a social network through the collaboration of public and private actors with the intention of creating reference places for the entire community living in the neighbourhoods. Starting from a territorial analysis on services and vulnerability factors, areas are selected. The selection criteria concern the presence of a potential collaborative network between spaces (schools, sports facilities) and subjects (associations, social centres, cultural centres, arci and cooperatives) in the areas. Social widenings involve connecting neighbourhood spaces through low-cost redevelopment that will transform them into new community spaces. The project proposals will make it possible to read and operate in the area in different ways, also respecting the forms of slow mobility and pedestrian enjoyment.

Slarghi sociali: vuoti urbani che vengono riconosciuti all’interno di una rete composta da tre spazi/attori: scuole, attrezzature sportive e associazioni. Questi soggetti d’interazione vengono riqualificati mediante interventi a basso costo. Slarghi Sociali ha l’obiettivo di riqualificare gli spazi aperti della città di Reggio Emilia in quei quartieri che soffrono la mancanza di catalizzatori sociali. L’obiettivo è quello di proporre all’interno di una rete sociale nuovi spazi collettivi, mediante la collaborazione di attori pubblici e privati, con l’intento di creare luoghi di riferimento per l’intera comunità che abita i quartieri. A partire da un’analisi territoriale su servizi e fattori di vulnerabilità, sono selezionate delle aree caratterizzate dalla presenza di una potenziale rete collaborativa tra spazi (scuole, attrezzature sportive) e soggetti (associazioni, centri sociali, centri culturali, arci e cooperative) nel territorio. Gli slarghi sociali prevedono la messa in relazione degli spazi di prossimità mediante una riqualificazione a basso costo che li trasformerà in nuovi spazi della collettività. Le proposte di progetto consentiranno di leggere e operare sul territorio in modi differenti, rispettando anche le forme della mobilità lenta e della fruizione pedonale.