Forme e figure seriali 3D del title design : la progettazione dei titoli di testa nella serialità contemporanea

The purpose of this thesis is to analyze and describe the characters and roles that the 3D language takes on within the contemporary landscape of headlines for seriality. To return a geography of today's headlines and the designers involved, we consider both the more functional meaning of audiovisual artifacts and their poetic momentum and aesthetic nature. To conduct an analysis of the contemporary landscape of title design for seriality, it is necessary to start from the origins of the culture of headline design. Stephen Frankfurt, Saul Bass, Dan Perri, and Kyle Cooper are just a few of the title designers to keep track of for the evolution of titles in their communicative specificity. Investigating the history of title design for series means questioning what are the specific artifactual peculiarities in the contemporary seriality sphere, or more precisely of what Jason Mittel defines as "complex TV." What characters and roles does 3D language assume within the contemporary seriality headline landscape? This is the research question that is sought to be answered in this thesis. It is not intended to construct simple categorizations of genres and techniques, but to define an anatomy of the headline for seriality by interrogating the norms governing the translational relationship between the three-dimensional subject and the serial content, delving into the layered structure of artifacts, and identifying the studios and designers involved. To focus on the designers involved as well as on the artifacts produced is to investigate contemporary title design with an overview that takes into account the methodologies and design culture preponderantly present in the U.S. territory. To best conduct specific considerations, a case study of "collateral design" featuring Extraweg, a stage name for Oliver Latta, is presented in the paper. Involved in the design of the opening credits of the Severance series (2022, Apple TV+), the art director and 3D artist becomes for the first time the sole designer of the title sequence of the series created by Dan Erickson. Analyzing headlines in seriality, considering application theories and methodologies, and identifying the designers involved are just some of the steps needed to identify the new design trajectories that are emerging in the field of serial complexity and the definition of post-modern imagery. Questioning the changes taking place in a still not fully defined discipline such as title design means offering a useful orientation tool for a communication designer, and proposing a new point of view on the potentialities and developments of practices that are still not widespread in Italian design culture.

La presente tesi ha l’obiettivo di analizzare e descrivere i caratteri e i ruoli che il linguaggio 3D assume all’interno del panorama contemporaneo dei titoli di testa per la serialità. Per restituire una geografia dei titoli di testa odierni e dei progettisti coinvolti, si prende in considerazione sia l’accezione più funzionale degli artefatti audiovisivi, sia lo slancio poetico e la loro natura estetica. Per condurre un’analisi del panorama contemporaneo del title design per la serialità, è necessario partire dalle origini della cultura del progetto dei titoli di testa. Stephen Frankfurt, Saul Bass, Dan Perri e Kyle Cooper sono solo alcuni dei title designer di cui tener nota per l’evoluzione dei titoli nella loro specificità comunicativa. Indagare la storia del title design per le serie significa interrogarsi su quali siano le peculiarità artefattuali specifiche nell’ambito serialità contemporanea, o più precisamente di quella che Jason Mittel definisce come “complex tv”. Quali caratteri e ruoli assume il linguaggio 3D all’interno del panorama contemporaneo dei titoli di testa per la serialità? Questa è la domanda di ricerca a cui si cerca di rispondere con la presente tesi. Non si intende costruire semplici categorizzazioni di generi e tecniche, ma definire un’anatomia del titolo di testa per la serialità interrogandosi sulle norme che regolano il rapporto traduttivo tra il soggetto tridimensionale e il contenuto seriale, approfondendo la struttura stratificata degli artefatti e individuando gli studi e i progettisti coinvolti. Concentrarsi sui progettisti interessati oltre che sugli artefatti prodotti, significa indagare il title design contemporaneo con una visione d’insieme che tenga conto delle metodologie e della cultura del progetto presente in modo preponderante sul territorio statunitense. Per condurre al meglio considerazioni specifiche, nell’elaborato viene presentato un caso studio di “design collaterale” con protagonista Extraweg, nome d’arte di Oliver Latta. Coinvolto nella progettazione dei titoli di testa della serie Severance (2022, Apple TV+), l’art director e 3D artist diventa per la prima volta progettista unico della sequenza di titoli della serie creata da Dan Erickson. Analizzare i titoli di testa nella serialità, considerare teorie e metodologie applicative, e individuare i progettisti coinvolti, sono solo alcuni dei passi necessari all’identificazione delle nuove traiettorie progettuali che si stanno delineando nell’ambito della complessità seriale e della definizione dell’immaginario post-moderno. Interrogarsi sui mutamenti in corso in una disciplina ancora non del tutto definita come quella del title design significa offrire uno strumento orientativo utile ad un progettista della comunicazione, e proporre un nuovo punto di vista su potenzialità e sviluppi di pratiche ancora poco diffuse nella cultura progettuale italiana.