Since mental health is one of the main requirements for an individual’s well-being, it was considered essential in this thesis to try to create a place where it could flourish. Indeed, more and more people in the world and in Italy suffer from psychiatric disorders. The Basaglia Law led to the abolition of asylums, freeing patients imprisoned for a lifetime in their illness and within the walls of places where they were not healed, but mostly mistreated and abused. However, the laws subsequently developed and currently in force fail to meet the ever-increasing demand for help from the population. Facilities do not, by law, have the capacity to accommodate the necessary number of patients, which leads many people suffering from mental disease to the only choice of treating themselves at home the best they can. This represents a discomfort for their families, who have no expertise to treat and manage the moods and crises that sometimes occur in people with mental disorders. On the other hand, when they manage to climb the waiting lists and are admitted to specific facilities, they often face uncomfortable situations in public hospital institutions. As was observed during the research of this thesis, while talking to patients and operators of the dedicated centres, many guests choose to stop attending the in-patient facilities because they are considered unwelcoming, in every way similar to hospitals that make them feel wrong and labelled as insane. The purpose of this thesis is therefore to design a cosy, familiar place that becomes a second home, and in which they can find a second family to support them in every moment of difficulty and discomfort. A place in which they can discover their talents hidden by years of labelling and insults in which they are deemed incapable of doing anything because of their illness. A place where psychological distress becomes one of the many parts that make up the person, and not the whole person. This purpose is achieved with IGEA, a project of a Psychiatric Day Care Centre located in Secugnago, in the province of Lodi. The centre’s guests are supported not only with psychiatric and psychological care, but also sensorial care, thanks to a careful choice of colours and materials. Although it is true that space cannot heal, it is also true that it can certainly improve the condition of well-being if cared for in detail with features specifically designed for those who live the environment.

Essendo la salute mentale uno dei requisiti fondamentali per il benessere dell’individuo, si è ritenuto fondamentale in questa tesi cercare di creare un luogo dove essa potesse prosperare. Sempre più persone nel mondo e in Italia soffrono infatti di disturbi psichiatrici. La Legge Basaglia ha portato all’abolizione dei manicomi, liberando i pazienti imprigionati per tutta la vita nella loro malattia e tra le mura di luoghi in cui non solo non venivano curati, ma anche maltrattati. Tuttavia, le leggi sviluppate successivamente e attualmente in vigore non riescono a rispondere alla domanda di aiuto sempre più frequente nella popolazione. Le strutture non hanno, per legge, la possibilità di accogliere la quantità di pazienti necessaria, che porta a molte persone affette da disagio psichico la scelta obbligata di curarsi al meglio nelle proprie abitazioni. Questo rappresenta disagio per le famiglie, che non hanno competenza per curare e gestire gli stati d’animo e le crisi che a volte si presentano nel malato psichico. Quando invece le persone affette da disturbi riescono a scalare le liste d’attesa e a essere ricoverate nelle strutture specifiche si trovano spesso a fronteggiare situazioni di disagio in enti pubblici ospedalieri. Come è stato constatato nel corso della ricerca di questa tesi, parlando con pazienti e operatori dei centri dedicati, molti ospiti scelgono di non frequentare più le strutture di ricovero poiché considerate poco accoglienti, in tutto e per tutto simili a ospedali che li fanno sentire sbagliati e etichettati come folli. Il proposito di questa tesi è dunque progettare un luogo accogliente, famigliare, che diventi una seconda casa, e nel quale possano trovare una seconda famiglia che li supporti in ogni momento di difficoltà e disagio. Un luogo nel quale possano scoprire i propri talenti nascosti da anni di etichettamento e insulti in cui vengono ritenuti incapaci di compiere qualunque cosa a causa della loro malattia. Un luogo in cui il disagio psichico diventi una delle tante parti che compongono la persona, e non la persona nel suo complesso. Questo proposito viene attuato con IGEA, progetto di un Centro Diurno Psichiatrico situato a Secugnago, in provincia di Lodi. Il supporto agli ospiti del centro non viene fornito solo con la cura psichiatrica e psicologica, ma anche sensoriale, grazie a una scelta accurata di colori e materiali. Sebbene sia vero che lo spazio non può curare, è anche vero che esso può certamente migliorare la condizione di benessere se curato nei dettagli con caratteristiche appositamente pensate per chi lo vive.

Igea : progettazione di uno spazio di supporto per il benessere di pazienti psichiatrici

Simone, Alessia
2022/2023

Abstract

Since mental health is one of the main requirements for an individual’s well-being, it was considered essential in this thesis to try to create a place where it could flourish. Indeed, more and more people in the world and in Italy suffer from psychiatric disorders. The Basaglia Law led to the abolition of asylums, freeing patients imprisoned for a lifetime in their illness and within the walls of places where they were not healed, but mostly mistreated and abused. However, the laws subsequently developed and currently in force fail to meet the ever-increasing demand for help from the population. Facilities do not, by law, have the capacity to accommodate the necessary number of patients, which leads many people suffering from mental disease to the only choice of treating themselves at home the best they can. This represents a discomfort for their families, who have no expertise to treat and manage the moods and crises that sometimes occur in people with mental disorders. On the other hand, when they manage to climb the waiting lists and are admitted to specific facilities, they often face uncomfortable situations in public hospital institutions. As was observed during the research of this thesis, while talking to patients and operators of the dedicated centres, many guests choose to stop attending the in-patient facilities because they are considered unwelcoming, in every way similar to hospitals that make them feel wrong and labelled as insane. The purpose of this thesis is therefore to design a cosy, familiar place that becomes a second home, and in which they can find a second family to support them in every moment of difficulty and discomfort. A place in which they can discover their talents hidden by years of labelling and insults in which they are deemed incapable of doing anything because of their illness. A place where psychological distress becomes one of the many parts that make up the person, and not the whole person. This purpose is achieved with IGEA, a project of a Psychiatric Day Care Centre located in Secugnago, in the province of Lodi. The centre’s guests are supported not only with psychiatric and psychological care, but also sensorial care, thanks to a careful choice of colours and materials. Although it is true that space cannot heal, it is also true that it can certainly improve the condition of well-being if cared for in detail with features specifically designed for those who live the environment.
ARC III - Scuola del Design
18-lug-2023
2022/2023
Essendo la salute mentale uno dei requisiti fondamentali per il benessere dell’individuo, si è ritenuto fondamentale in questa tesi cercare di creare un luogo dove essa potesse prosperare. Sempre più persone nel mondo e in Italia soffrono infatti di disturbi psichiatrici. La Legge Basaglia ha portato all’abolizione dei manicomi, liberando i pazienti imprigionati per tutta la vita nella loro malattia e tra le mura di luoghi in cui non solo non venivano curati, ma anche maltrattati. Tuttavia, le leggi sviluppate successivamente e attualmente in vigore non riescono a rispondere alla domanda di aiuto sempre più frequente nella popolazione. Le strutture non hanno, per legge, la possibilità di accogliere la quantità di pazienti necessaria, che porta a molte persone affette da disagio psichico la scelta obbligata di curarsi al meglio nelle proprie abitazioni. Questo rappresenta disagio per le famiglie, che non hanno competenza per curare e gestire gli stati d’animo e le crisi che a volte si presentano nel malato psichico. Quando invece le persone affette da disturbi riescono a scalare le liste d’attesa e a essere ricoverate nelle strutture specifiche si trovano spesso a fronteggiare situazioni di disagio in enti pubblici ospedalieri. Come è stato constatato nel corso della ricerca di questa tesi, parlando con pazienti e operatori dei centri dedicati, molti ospiti scelgono di non frequentare più le strutture di ricovero poiché considerate poco accoglienti, in tutto e per tutto simili a ospedali che li fanno sentire sbagliati e etichettati come folli. Il proposito di questa tesi è dunque progettare un luogo accogliente, famigliare, che diventi una seconda casa, e nel quale possano trovare una seconda famiglia che li supporti in ogni momento di difficoltà e disagio. Un luogo nel quale possano scoprire i propri talenti nascosti da anni di etichettamento e insulti in cui vengono ritenuti incapaci di compiere qualunque cosa a causa della loro malattia. Un luogo in cui il disagio psichico diventi una delle tante parti che compongono la persona, e non la persona nel suo complesso. Questo proposito viene attuato con IGEA, progetto di un Centro Diurno Psichiatrico situato a Secugnago, in provincia di Lodi. Il supporto agli ospiti del centro non viene fornito solo con la cura psichiatrica e psicologica, ma anche sensoriale, grazie a una scelta accurata di colori e materiali. Sebbene sia vero che lo spazio non può curare, è anche vero che esso può certamente migliorare la condizione di benessere se curato nei dettagli con caratteristiche appositamente pensate per chi lo vive.
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