Riprogettazione dell'orario grafico per il potenziamento dei servizi ferroviari : il caso Milano-Mortara

The Milan-Mortara railway line connects, by means of regional and suburban services, a number of towns in the province of Pavia and the south-west of Milan with the Lombard capital, gathering a very large potential catchment area. Attendance data, however, tell us that the rail services on the line, especially the suburban one, are unattractive and people travelling to Milan prefer to do so by car or by other means of public transport, such as the metro in the case of towns closer to Milan. This thesis therefore addresses the problem of the lack of attractiveness of the suburban service and proposes as a solution an expansion of this service with the aim of increasing its frequency and commercial speed. To do this, various hypotheses of new graphic timetables are proposed for the line, with the aim of giving the suburban service a 15' cadence without penalising the faster regional service and trying to maintain a distance between trains of at least 4' at all times. The result is that with the trains currently running, a 15' cadence is not possible, so one with 10' and 20' intervals is proposed; on the contrary, the desired result can be achieved by investing in new, better-performing trains that allow to verticalise suburban service tracks and build a better graphic timetable, while at the same time increasing the commercial speed of suburban trains.

L’asta ferroviaria Milano-Mortara mette in comunicazione, attraverso servizi regionali e suburbani, alcune città del pavese e del sud-ovest milanese con il capoluogo lombardo, raccogliendo un bacino di utenza potenziale molto vasto. I dati di frequentazione, però, ci dicono che i servizi ferroviari presenti sull’asta, soprattutto quello suburbano, risultano poco attraenti e chi si sposta verso Milano preferisce farlo in automobile o con altri mezzi di trasporto pubblico, come la metropolitana nel caso dei centri più vicini alla città. In questo lavoro di tesi, dunque, si affronta il problema della scarsa attrattività del servizio suburbano e si propone come soluzione un potenziamento di tale servizio che punti ad aumentarne la frequenza e la velocità commerciale. Per fare ciò, vengono proposte varie ipotesi di nuovi orari grafici per l’asta, con lo scopo di dare al servizio suburbano un cadenzamento ai 15’ senza per questo penalizzare il servizio regionale più veloce e cercando di mantenere sempre un distanziamento fra i treni di almeno 4’. Il risultato è che con i treni attualmente in circolazione il cadenzamento ai 15’ non è possibile, per cui se ne propone uno con intervalli di 10’ e 20’; al contrario si può ottenere il risultato voluto investendo su nuovi treni dalle prestazioni migliori che permettano di verticalizzare le tracce del servizio suburbano e di costruire un orario grafico migliore, aumentando al contempo la velocità commerciale dei treni suburbani.