This thesis explores the concept of agglomeration economies within the context of the European urban structure, focusing on the productivity, modelled as Gross Value Added per capita, across different regions and different sector classification. The study employs a data-driven approach, using NUTS3 geographical level and OECD classification of economic activities based on NACE Rev 2 for sector classification. The research methodology involves the construction of an econometric model to estimate agglomeration economies and their changes over time. The model was applied to data from 23 EU28 countries, plus Albania, Macedonia and Norway. The results reveal evidence of agglomeration economies in several regions, with significant predictors of productivity identified. The study also highlights the changes in agglomeration economies between 2005 and 2020, providing insights into the dynamics of economic productivity in the context of urban agglomeration. However, the analysis is subject to certain limitations, which are discussed in the thesis. The findings of this study contribute to the understanding of New Economic Geography and have implications for policy-making in the European Union.

Questa tesi esplora il concetto di economie di agglomerazione in diversi Stati europei, dal 2005 al 2020, in particolare concentrandosi sugli anni 2005, 2012 e 2020. Utilizza un dataset definito a livello geografico NUTS3 e una classificazione settoriale dell'OCSE basata sulla NACE Rev 2. Lo studio sviluppa e valida un modello econometria per analizzare la produttività, intesa come Valore Aggiunto Lordo per capita, complessivo e differenziato per settori specifici. Tale modello è implementato su dati raccolti per 23 Stati Membri (EU28), oltre a Albania, Macedonia e Norvegia. I risultati indicano la presenza di economie di agglomerazione in determinati paesi, con notevoli differenze rispetto ai settori presi in considerazione. L’analisi permette, inoltre, di osservare i cambiamenti avvenuti fra il 2005 e il 2020. Lo studio evidenzia anche i limiti dell'analisi e suggerisce aree per ulteriori ricerche e possibili implicazioni nell'elaborazione di politiche a livello Europeo.

Agglomeration economies and urban structure: a study on european countries

GALLETTA, ERIKA
2022/2023

Abstract

This thesis explores the concept of agglomeration economies within the context of the European urban structure, focusing on the productivity, modelled as Gross Value Added per capita, across different regions and different sector classification. The study employs a data-driven approach, using NUTS3 geographical level and OECD classification of economic activities based on NACE Rev 2 for sector classification. The research methodology involves the construction of an econometric model to estimate agglomeration economies and their changes over time. The model was applied to data from 23 EU28 countries, plus Albania, Macedonia and Norway. The results reveal evidence of agglomeration economies in several regions, with significant predictors of productivity identified. The study also highlights the changes in agglomeration economies between 2005 and 2020, providing insights into the dynamics of economic productivity in the context of urban agglomeration. However, the analysis is subject to certain limitations, which are discussed in the thesis. The findings of this study contribute to the understanding of New Economic Geography and have implications for policy-making in the European Union.
ING - Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione
18-lug-2023
2022/2023
Questa tesi esplora il concetto di economie di agglomerazione in diversi Stati europei, dal 2005 al 2020, in particolare concentrandosi sugli anni 2005, 2012 e 2020. Utilizza un dataset definito a livello geografico NUTS3 e una classificazione settoriale dell'OCSE basata sulla NACE Rev 2. Lo studio sviluppa e valida un modello econometria per analizzare la produttività, intesa come Valore Aggiunto Lordo per capita, complessivo e differenziato per settori specifici. Tale modello è implementato su dati raccolti per 23 Stati Membri (EU28), oltre a Albania, Macedonia e Norvegia. I risultati indicano la presenza di economie di agglomerazione in determinati paesi, con notevoli differenze rispetto ai settori presi in considerazione. L’analisi permette, inoltre, di osservare i cambiamenti avvenuti fra il 2005 e il 2020. Lo studio evidenzia anche i limiti dell'analisi e suggerisce aree per ulteriori ricerche e possibili implicazioni nell'elaborazione di politiche a livello Europeo.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/208092