Food culture hub

Increasing warming has been considered Earth's most severe ecological crisis in recent years. Moreover, among the factors affecting global warming, food production and food waste account for a large share. In addition to the catastrophic effects of rising sea levels, which will inundate some islands and coastal lowlands, seawater temperatures and acidity will rise. Agriculture and animal agriculture will be challenged by global warming. Research shows that consumers need an emotional connection to the multifaceted nature of food, a lack of understanding of agricultural production, and a lack of awareness or concern about the possible consequences of discarding food. This all leads to food waste behaviors that are not easily detected by themselves, and wasteful behaviors become undetectable potential behaviors. This paper takes food waste as a starting point and changes consumer behavior as an entry point. By re-establishing the emotional connection between consumers and agriculture, in the absence of legal regulation and ethical introspection, we seek to reduce the occurrence of waste and allow people to reawaken and rethink their relationship with the planet.

L'aumento del riscaldamento è stato considerato negli ultimi anni la più grave crisi ecologica della Terra. Inoltre, tra i fattori che influenzano il riscaldamento globale, la produzione e lo spreco di cibo rappresentano una quota importante. Oltre agli effetti catastrofici dell'innalzamento del livello del mare, che sommergerà alcune isole e pianure costiere, aumenteranno anche le temperature e l'acidità dell'acqua marina. L'agricoltura e l'allevamento saranno messi a dura prova dal riscaldamento globale. Le ricerche dimostrano che i consumatori hanno bisogno di un legame emotivo con la natura multiforme del cibo, una mancanza di comprensione della produzione agricola e una mancanza di consapevolezza o preoccupazione per le possibili conseguenze dello scarto del cibo. Tutto ciò porta a comportamenti di spreco alimentare che non sono facilmente individuabili da soli, e i comportamenti di spreco diventano potenziali comportamenti non individuabili. Il presente documento prende come punto di partenza lo spreco alimentare e come punto di ingresso il cambiamento del comportamento dei consumatori. Ristabilendo il legame emotivo tra i consumatori e l'agricoltura, in assenza di una regolamentazione legale e di un'introspezione etica, cerchiamo di ridurre il fenomeno dello spreco e di permettere alle persone di risvegliare e ripensare il loro rapporto con il pianeta.