Green public transportation network design : the case of Amatrice (Italy)

The purpose of this MSc thesis is to design a sustainable and effective public transport system in the area of Amatrice, whose citizens suffer from severe problems of accessibility and connectivity after the earthquake of August 24, 2016. The study presents an overview of the most advanced solutions and vehicles for public transit and adapt some solutions to the case study, based on the analysis of current scenario (post- earthquake). Two integrated public transit systems are designed. The first one (“local”) is an on- demand responsive transit system that can be booked via a smartphone app, connecting the residents of the hamlets of Amatrice (where the SAE - soluzioni abitative di emergenza- have been located) to the center of the municipality, using electric vans (of 8-10 seats). On the other hand, the second transit system (“inter-province”) connects Amatrice to the nearest city of Rieti, L’Aquila, Ascoli Piceno and San Benedetto del Tronto, using hybrid buses (of 50 seats). The study includes the design of the two transit lines itineraries and stops, the fleet dimension (under certain assumption of demand) and the timetable scheduling integrating the local and inter-province transit systems.

Lo scopo di questa tesi di laurea magistrale è quello di progettare un sistema di trasporto pubblico sostenibile ed efficace nell'area di Amatrice, i cui cittadini soffrono di gravi problemi di accessibilità e connettività dopo il terremoto del 24 agosto 2016. Lo studio presenta una panoramica delle soluzioni e dei veicoli più avanzati per il trasporto pubblico e adatta alcune soluzioni al caso di studio, basandosi sull'analisi dello scenario attuale (post-terremoto). Sono stati progettati due sistemi integrati di trasporto pubblico. Il primo ("locale") è un sistema di transito a chiamata prenotabile tramite un'app per smartphone, che collega i residenti delle frazioni di Amatrice (dove sono collocate le SAE - soluzioni abitative di emergenza) al centro del comune, utilizzando furgoni elettrici (da 8-10 posti). Il secondo sistema di transito ("interprovinciale") collega invece Amatrice alle province più vicine: Rieti, L'Aquila, Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto, utilizzando autobus ibridi (50 posti). Lo studio comprende la progettazione degli itinerari e delle fermate delle due linee di transito, il dimensionamento della flotta (sotto certe ipotesi di domanda) e la programmazione degli orari che integrano il sistema di transito locale e quello interprovinciale.