Nuturing Verona : embracing the winter olympics 2026 and beyond

Cities have always utilized mega-events to increase tourism, boost competitiveness, and support investment plans. Usually, the focus is on building brand-new athletic or cultural venues for events. However, mega-event organizers have the predisposition for using pre-existing sites and venues, revitalizing or reusing them in recent years. This radical transformation is both an opportunity and a threat to historic European cities. The research is based on HOMEE (Heritage Opportunities/threats within Mega-Events in Europe), an international research project that looks at the benefits and drawbacks of holding such events in cities with a rich cultural heritage. The project’s objectives include providing policy guidelines, planning tools, and a more considerate approach to heritage conservation in the context of mega-events. This thesis specifically focuses on Verona, which is getting ready to host both the Winter Paralympics’ opening ceremony and the Winter Olympics’ closing ceremony in 2026. The project entails designing architectural and landscape interventions in and around Verona’s historic district, which is rich in heritage but also contends with limitations that may make it difficult to handle a significant influx of people. The thesis will examine ways to guarantee a long-lasting legacy after the events have ended and analyze the challenges of hosting mega-events in historic cities, including those faced by previous mega-events. The project aims to intoduce green infrastructures that will benefit the city and its residents in the long run, so sustainability is a key component of the design. A balance between preserving the city’s history and increasing accessibility will also be sought in the design. The thesis aims to promote a more considerate and sustainable NBS approach to mega-events in historic cities and will offer useful recommendations and examples for cities looking to host similar events in the future

Le città hanno sempre utilizzato i mega-eventi per promuovere il turismo, aumentare la competitività e sostenere i piani di investimento. Di solito, l’obiettivo è costruire nuovi luoghi sportivi o culturali per eventi. Tuttavia, gli organizzatori di mega-eventi sono inclini a utilizzare siti e luoghi preesistenti, rivitalizzandoli o riutilizzandoli negli ultimi anni. Questa trasformazione radicale è sia un’opportunità che una minaccia per le città storiche europee. La ricerca si basa su HOMEE (Heritage Opportunities/threats within Mega-Events in Europe), un progetto di ricerca internazionale che esamina i vantaggi e gli svantaggi dell’organizzazione di tali eventi in città con un ricco patrimonio culturale. Gli obiettivi del progetto includono la fornitura di linee guida politiche, strumenti di pianificazione e un approccio più ponderato alla conservazione del patrimonio nel contesto dei mega-eventi. Questa tesi si concentra in particolare su Verona, che si appresta ad ospitare sia la cerimonia di apertura delle Paralimpiadi Invernali che quella di chiusura delle Olimpiadi Invernali 2026. Il progetto prevede la progettazione di interventi architettonici e paesaggistici all’interno e intorno al centro storico di Verona, ricco di patrimoni ma che si scontra anche con limitazioni che possono rendere difficile la gestione di un afflusso significativo di persone. La tesi esaminerà i modi per garantire un’eredità duratura dopo la fine degli eventi e analizzerà le sfide di ospitare mega-eventi nelle città storiche, comprese quelle affrontate da precedenti mega-eventi. Il progetto mira a costruire nuove infrastrutture che andranno a beneficio della città e dei suoi residenti nel lungo periodo, quindi la sostenibilità è una componente chiave del progetto. Il progetto troverà anche un equilibrio tra la conservazione della storia della città e l’aumento dell’accessibilità. La tesi mira a promuovere un approccio più ponderato e sostenibile ai mega-eventi nelle città storiche e offrirà utili raccomandazioni ed esempi per le città che desiderano ospitare eventi simili in futuro.