This thesis aims to investigate the potential of tools such as digital editorial publications, as a way of analysing and constructing new knowledge linked to the territorial imaginary, taking as a case study the city of Taranto, whose reputation is inextricably linked to that of the steel giant that inhabits it, Acciaierie d'Italia S.p.a. (ex-ILVA), and which frequently struggles to preserve and enhance its socio-cultural heritage. Although there is a need for creativity and fresh thinking in this field, it is important to bear in mind that one cannot overlook the many traditions and values that contribute to a region's and its people's legacy. Such work necessitates in-depth knowledge of the context and needs of the local community. In order to support the cultural heritage in a process of comprehension and adaptation to the modern world, in this case in relation to editorial and digital communication media, it is vital to take into account all the components that form the cultural legacy. Therefore, starting from the framing of the historical and cultural context of the city of Taranto and the main actors operating in the area, this thesis explores the potential of design as a tool for territorial innovation, in particular as a potential tool to develop and promote a new idea of the city and to mend the inhabitants-territory relationship.

Questa tesi si pone di indagare le potenzialità di strumenti, quali le pubblicazioni editoriali digitali, come strumento di analisi e di costruzione di nuove consapevolezze legate all’immaginario territoriale, prendendo come caso studio la città di Taranto, la cui immagine viene indissolubilmente legata a quella del colosso siderurgico che la abita, Acciaierie d’Italia S.p.a. (ex-ILVA), e che dimostra di avere spesso difficoltà a valorizzare il proprio patrimonio socio-culturale. Nel compiere questo processo di indagine è importante tenere a mente che, sebbene si tratti di un territorio che necessita di innovazione e nuove idee, non si può ignorare tutta una serie di valori e tradizioni che vanno a costituire l’heritage relativo ad un territorio e alla sua popolazione. Un lavoro di questo tipo richiede una conoscenza approfondita del contesto e delle esigenze della comunità locale. È necessario prendere in considerazione tutti gli elementi che costituiscono il patrimonio culturale per accompagnarlo in un processo di comprensione e adattamento al mondo moderno, in questo caso relativo ai format di comunicazione editoriali e digitali. Partendo quindi dall’inquadramento del contesto storico-culturale della città di Taranto e dei principali attori che operano sul territorio, questa tesi esplora le potenzialità del design come strumento di innovazione territoriale, in particolare modo come strumento potenziale per costruire e promuovere un’idea nuova di città e ricucire il rapporto abitanti-territorio.

Controra : strumenti narrativi per la città di Taranto

Zaccaria, Valentina
2022/2023

Abstract

This thesis aims to investigate the potential of tools such as digital editorial publications, as a way of analysing and constructing new knowledge linked to the territorial imaginary, taking as a case study the city of Taranto, whose reputation is inextricably linked to that of the steel giant that inhabits it, Acciaierie d'Italia S.p.a. (ex-ILVA), and which frequently struggles to preserve and enhance its socio-cultural heritage. Although there is a need for creativity and fresh thinking in this field, it is important to bear in mind that one cannot overlook the many traditions and values that contribute to a region's and its people's legacy. Such work necessitates in-depth knowledge of the context and needs of the local community. In order to support the cultural heritage in a process of comprehension and adaptation to the modern world, in this case in relation to editorial and digital communication media, it is vital to take into account all the components that form the cultural legacy. Therefore, starting from the framing of the historical and cultural context of the city of Taranto and the main actors operating in the area, this thesis explores the potential of design as a tool for territorial innovation, in particular as a potential tool to develop and promote a new idea of the city and to mend the inhabitants-territory relationship.
ARC III - Scuola del Design
18-lug-2023
2022/2023
Questa tesi si pone di indagare le potenzialità di strumenti, quali le pubblicazioni editoriali digitali, come strumento di analisi e di costruzione di nuove consapevolezze legate all’immaginario territoriale, prendendo come caso studio la città di Taranto, la cui immagine viene indissolubilmente legata a quella del colosso siderurgico che la abita, Acciaierie d’Italia S.p.a. (ex-ILVA), e che dimostra di avere spesso difficoltà a valorizzare il proprio patrimonio socio-culturale. Nel compiere questo processo di indagine è importante tenere a mente che, sebbene si tratti di un territorio che necessita di innovazione e nuove idee, non si può ignorare tutta una serie di valori e tradizioni che vanno a costituire l’heritage relativo ad un territorio e alla sua popolazione. Un lavoro di questo tipo richiede una conoscenza approfondita del contesto e delle esigenze della comunità locale. È necessario prendere in considerazione tutti gli elementi che costituiscono il patrimonio culturale per accompagnarlo in un processo di comprensione e adattamento al mondo moderno, in questo caso relativo ai format di comunicazione editoriali e digitali. Partendo quindi dall’inquadramento del contesto storico-culturale della città di Taranto e dei principali attori che operano sul territorio, questa tesi esplora le potenzialità del design come strumento di innovazione territoriale, in particolare modo come strumento potenziale per costruire e promuovere un’idea nuova di città e ricucire il rapporto abitanti-territorio.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/208942