Bridging the gap between metropolitan Cairo and satellite cities : rethinking the expansion & urbanism of a dense city

Cairo is the capital of Egypt located near the Nile Delta, modern Cairo was founded in 969 CE, but the land composing the present-day city was the site of ancient national capitals whose remnants remain visible in parts of Old Cairo. With a population of 6.76 million spread over 453 square kilometers, Cairo is by far the largest city in Egypt. An additional 10 million inhabitants live just outside the city. Cairo, like many other mega-cities, suffers from high levels of pollution and traffic. Today Cairo is situated in three of Egypt’s governing districts: the east bank portion is in al-Qahira district, the west bank in al-Giza, as well as the Qalyubiya governorate to the north. The city is struggling to cope with the problems generated by massive population growth, urban sprawl, and a deteriorating infrastructure. Though rich in culture and history, the city reveals Egypt’s growing poverty. Even though the site has been settled for over 6,000 years, and long served as the capital of historic Egyptian civilizations as a consequences of the massive population density, satellite cities started metastasizing, gray infrastructure overthrew the remains of the green urban spaces, agriculture areas transformed to urban areas, the deterioration of historical old Cairo and its urban fabric, the clear detachment old city fabric and the new Cairo and the high population density inside the historical Cairo lead people to abandoned their old houses for better quality of life to new satellite cities, leaving their old life story behind them without trying to save it. Urban growth in Cairo is defined by the infrastructure between metropolitan city and satellite cities, in result of that, we concluded that we can classify the types of cities into; Old historical Cairo, New Cairo (satellite cities) and deserted areas (yellow city). Bridging the gap between Metropolitan Cairo and satellite cities will happen in several phases, first focusing on the problems in the metropolitan city, how can we solve the issues within the city to restore to the people the sense of belonging rather than encouraging them to leave their place. Secondly, since Egypt possesses an abundance of land, sunny weather, and high wind speeds, making it a prime location for renewable energy projects, utilizing the huge empty deserted area between the cities to both address increasing demand, and to move to a more environmentally sustainable and diverse electricity sector. Lastly, Satellite cities are more high class sector with the ability to set in motion the idea of soft mobility, open green spaces and public parks in view of the fact that traditionally and culturally its not a common social strategy. Our two main approaches are; Urban approach offering to its population a suitable urban environment, employment, food, housing and transportation without compromising the welfare of the future population of that city and how can we restore the resources and legacy of Old Cairo. In addition, maintaining the social equity between Metropolitan Cairo and satellite cities the Implies a fair and equitable distribution of resources among the current generation without focusing on the new and forgetting the Old. In terms of the urban environment, the city should provide a place of equal opportunity and not be an agent of segregation. Ecological approach on how spatial responsibility is required which means that the city has a “footprint” that is considerably larger than the area it occupies signifying that the systems such as; green system, gray system and building system are not distributed equally, So creating a system that metastasize from inside the city to the outer skirt till the approach are adequately fulfilling the needs of the 3 systems, so it would be replicated on the rest of Cairo’s area.

Il Cairo è la capitale dell’Egitto situata vicino al delta del Nilo, il Cairo moderno fu fondato nel 969 d.C., ma la terra che componeva la città odierna era il sito di antiche capitali nazionali i cui resti rimangono visibili in alcune parti del Vecchio Cairo. Con una popolazione di 6,76 milioni distribuiti su 453 chilometri quadrati, Il Cairo è di gran lunga la città più grande dell’Egitto. Altri 10 milioni di abitanti vivono appena fuori città. Il Cairo, come molte altre megalopoli, soffre di alti livelli di inquinamento e traffico. Oggi il Cairo è situato in tre dei distretti governativi dell’Egitto: la parte della sponda orientale è nel distretto di al-Qahira, la sponda occidentale di al-Giza, così come il governatorato di Qalyubiya a nord. La città sta lottando per far fronte ai problemi generati dalla massiccia crescita della popolazione, dall’espansione urbana incontrollata e dal deterioramento delle infrastrutture. Sebbene ricca di cultura e storia, la città rivela la crescente povertà dell’Egitto. Anche se il sito è stato abitato per oltre 6.000 anni ed è stato a lungo la capitale delle civiltà storiche egiziane come conseguenza dell’enorme densità di popolazione, le città satellite hanno iniziato a metastatizzare, le infrastrutture grigie hanno rovesciato i resti degli spazi urbani verdi, le aree agricole trasformate alle aree urbane, il deterioramento del vecchio Cairo storico e del suo tessuto urbano, il netto distacco dal tessuto della città vecchia e del nuovo Cairo e l’elevata densità di popolazione all’interno del Cairo storico portano le persone ad abbandonare le loro vecchie case per una migliore qualità della vita verso nuove città satellite , lasciandosi alle spalle la loro vecchia storia di vita senza cercare di salvarla. La crescita urbana al Cairo è definita dall’infrastruttura tra città metropolitana e città satellite, di conseguenza, abbiamo concluso che possiamo classificare i tipi di città in; Vecchio Cairo storico, Nuovo Cairo (città satellite) e aree deserte (città gialla). Colmare il divario tra il Cairo metropolitano e le città satellite avverrà in più fasi, concentrandosi prima sui problemi della città metropolitana, su come risolvere i problemi all’interno della città per restituire alle persone il senso di appartenenza piuttosto che incoraggiarle a lasciare la propria posto. In secondo luogo, poiché l’Egitto possiede un’abbondanza di terra, clima soleggiato e velocità del vento elevate, il che lo rende un luogo privilegiato per progetti di energia rinnovabile, utilizzando l’enorme area vuota e deserta tra le città sia per soddisfare la crescente domanda, sia per passare a un ambiente più ecologico settore elettrico sostenibile e diversificato. Le Città Satellite, infine, sono un settore di classe superiore, in grado di mettere in moto l’idea di mobilità dolce, spazi verdi aperti e parchi pubblici in considerazione del fatto che tradizionalmente e culturalmente non è una comune strategia sociale. I nostri due approcci principali sono; Approccio urbano che offre alla sua popolazione un ambiente urbano adeguato, occupazione, cibo, alloggio e trasporti senza compromettere il benessere della futura popolazione di quella città e come possiamo ripristinare le risorse e l’eredità del vecchio Cairo. Inoltre, il mantenimento dell’equità sociale tra il Cairo metropolitano e le città satelliti implica una giusta ed equa distribuzione delle risorse tra l’attuale generazione senza concentrarsi sul nuovo e dimenticare il Vecchio. In termini di ambiente urbano, la città dovrebbe fornire un luogo di pari opportunità e non essere un agente di segregazione. Approccio ecologico su come è richiesta la responsabilità spaziale, il che significa che la città ha una “impronta” che è considerevolmente più grande dell’area che occupa, a significare che sistemi come; il sistema verde, il sistema grigio e il sistema edilizio non sono distribuiti equamente, quindi creando un sistema che si metastatizza dall’interno della città alla gonna esterna fino a quando l’approccio soddisfa adeguatamente le esigenze dei 3 sistemi, quindi sarebbe replicato sul resto del Cairo la zona.