Many concert and philharmonic halls have become iconic symbols for their cities, enhancing their reputation and image worldwide or revitalizing the surrounding area. However, the audience for philharmonic halls and classical music had a historical tendency to be from the upper classes or the educated elite. Over time, the audience has become more diverse and Philharmonic halls have made and make effort to break down these barriers. The city of Prague has a rich musical history dating back to the 18th century, with renowned composers contributing to its classical music scene such as Dvorak, Smetana and Janacek. However, Prague’s two existing symphonic halls are more than 100 years old and suffer from technical lacks, with a relatively low number of seats. To address this issue and capitalize on its musical heritage, the city wishes to build a new world-class venue with high acoustic performances. This project is part of a wider effort to create a new cultural focal point in the Prague 7 district, progressively transformed from an industrial area to a vibrant artistic scene. This thesis aims to propose a new city-integrated complex with a strong identity and high-quality acoustics. The complex consists of 3 mineral volumes that face the Vltava river and are carved with a musical partition inspired by the river itself. These volumes are hierarchized around the concert halls and the functions they house. They are united by an organic platform that acts as both a pedestal and belvedere. The platform creates dynamic public spaces, with restaurants, and is designed to be completely permeable to the public. The core of the project lies in the main volume, with a large 1800-seat vineyard configuration philharmonic hall. Beginning with a study of the context, and case studies of urban integrated Philharmonic halls, the proposal proceeds with a historical study of Philharmonic halls and other architectural spaces for music. The architectonic design is then developed, showcasing how the volumes and shapes were born from the context (physical, cultural and musical) and thought along with the interior organization of the whole complex. Focus is then put on the volume hosting the Philharmonic Hall, developing acoustic concepts and the intricate interior design to meet technical and service requirements. Structural details and technological solutions for the project’s unique features are provided to ensure the feasibility of the main hall. Finally, the thermal behavior of the building is analyzed.

Molte sale da concerto e filarmoniche sono diventate simboli iconici delle loro città, migliorandone la reputazione e l'immagine a livello mondiale o rivitalizzando l'area circostante. Tuttavia, il pubblico delle sale filarmoniche e della musica classica tende storicamente ad appartenere alle classi superiori o all'élite istruita. Nel corso del tempo, il pubblico è diventato più eterogeneo e le sale filarmoniche si sono sforzate di abbattere queste barriere. La città di Praga ha una ricca storia musicale che risale al XVIII secolo, con compositori famosi che hanno contribuito alla sua scena musicale classica come Dvorak, Smetana e Janacek. Tuttavia, le due sale sinfoniche esistenti a Praga hanno più di 100 anni e soffrono di carenze tecniche, con un numero relativamente basso di posti a sedere. Per risolvere questo problema e sfruttare il suo patrimonio musicale, la città desidera costruire una nuova sede di livello mondiale con prestazioni acustiche elevate. Questo progetto fa parte di uno sforzo più ampio per creare un nuovo punto focale culturale nella città, nel distretto di Praga 7, progressivamente trasformato da area industriale a vibrante scena artistica. Questa tesi mira a proporre un nuovo complesso integrato nella città con una forte identità e un'acustica di alta qualità. Il complesso è costituito da 3 volumi minerali che si affacciano sul fiume Vltava e sono scolpiti con una partizione musicale ispirata al fiume stesso. Questi volumi sono gerarchizzati in base alle sale da concerto e alle funzioni che ospitano. Sono uniti da una piattaforma organica che funge sia da piedistallo che da belvedere. La piattaforma crea spazi pubblici dinamici, con ristoranti ed è progettata per essere completamente permeabile al pubblico. Il cuore del progetto risiede nel volume principale, con una grande sala filarmonica da 1800 posti con configurazione a vigneto. Partendo da uno studio del contesto e da casi di studio di sale filarmoniche urbane integrate, la proposta procede con uno studio storico delle sale filarmoniche e di altri spazi architettonici per la musica. Si sviluppa quindi il progetto architettonico, mostrando come i volumi e le forme siano nati dal contesto (fisico, culturale e musicale) e pensati insieme all'organizzazione interna dell'intero complesso. L'attenzione si concentra poi sul volume che ospita la Sala Filarmonica, sviluppando i concetti acustici e l'intricato design degli interni per soddisfare i requisiti tecnici e di servizio. Vengono forniti dettagli strutturali e soluzioni tecnologiche per le caratteristiche uniche del progetto, al fine di garantire la fattibilità della sala principale. Infine, viene analizzato il comportamento termico dell'edificio.

The Vltava Philharmonic Hall

LE BIAVANT, LISON MARIE NICOLE;Clouzeau, Hugo Emile;Liolios, Alexis Drystan Michel
2021/2022

Abstract

Many concert and philharmonic halls have become iconic symbols for their cities, enhancing their reputation and image worldwide or revitalizing the surrounding area. However, the audience for philharmonic halls and classical music had a historical tendency to be from the upper classes or the educated elite. Over time, the audience has become more diverse and Philharmonic halls have made and make effort to break down these barriers. The city of Prague has a rich musical history dating back to the 18th century, with renowned composers contributing to its classical music scene such as Dvorak, Smetana and Janacek. However, Prague’s two existing symphonic halls are more than 100 years old and suffer from technical lacks, with a relatively low number of seats. To address this issue and capitalize on its musical heritage, the city wishes to build a new world-class venue with high acoustic performances. This project is part of a wider effort to create a new cultural focal point in the Prague 7 district, progressively transformed from an industrial area to a vibrant artistic scene. This thesis aims to propose a new city-integrated complex with a strong identity and high-quality acoustics. The complex consists of 3 mineral volumes that face the Vltava river and are carved with a musical partition inspired by the river itself. These volumes are hierarchized around the concert halls and the functions they house. They are united by an organic platform that acts as both a pedestal and belvedere. The platform creates dynamic public spaces, with restaurants, and is designed to be completely permeable to the public. The core of the project lies in the main volume, with a large 1800-seat vineyard configuration philharmonic hall. Beginning with a study of the context, and case studies of urban integrated Philharmonic halls, the proposal proceeds with a historical study of Philharmonic halls and other architectural spaces for music. The architectonic design is then developed, showcasing how the volumes and shapes were born from the context (physical, cultural and musical) and thought along with the interior organization of the whole complex. Focus is then put on the volume hosting the Philharmonic Hall, developing acoustic concepts and the intricate interior design to meet technical and service requirements. Structural details and technological solutions for the project’s unique features are provided to ensure the feasibility of the main hall. Finally, the thermal behavior of the building is analyzed.
CESENA, FAUSTO
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
3-mag-2023
2021/2022
Molte sale da concerto e filarmoniche sono diventate simboli iconici delle loro città, migliorandone la reputazione e l'immagine a livello mondiale o rivitalizzando l'area circostante. Tuttavia, il pubblico delle sale filarmoniche e della musica classica tende storicamente ad appartenere alle classi superiori o all'élite istruita. Nel corso del tempo, il pubblico è diventato più eterogeneo e le sale filarmoniche si sono sforzate di abbattere queste barriere. La città di Praga ha una ricca storia musicale che risale al XVIII secolo, con compositori famosi che hanno contribuito alla sua scena musicale classica come Dvorak, Smetana e Janacek. Tuttavia, le due sale sinfoniche esistenti a Praga hanno più di 100 anni e soffrono di carenze tecniche, con un numero relativamente basso di posti a sedere. Per risolvere questo problema e sfruttare il suo patrimonio musicale, la città desidera costruire una nuova sede di livello mondiale con prestazioni acustiche elevate. Questo progetto fa parte di uno sforzo più ampio per creare un nuovo punto focale culturale nella città, nel distretto di Praga 7, progressivamente trasformato da area industriale a vibrante scena artistica. Questa tesi mira a proporre un nuovo complesso integrato nella città con una forte identità e un'acustica di alta qualità. Il complesso è costituito da 3 volumi minerali che si affacciano sul fiume Vltava e sono scolpiti con una partizione musicale ispirata al fiume stesso. Questi volumi sono gerarchizzati in base alle sale da concerto e alle funzioni che ospitano. Sono uniti da una piattaforma organica che funge sia da piedistallo che da belvedere. La piattaforma crea spazi pubblici dinamici, con ristoranti ed è progettata per essere completamente permeabile al pubblico. Il cuore del progetto risiede nel volume principale, con una grande sala filarmonica da 1800 posti con configurazione a vigneto. Partendo da uno studio del contesto e da casi di studio di sale filarmoniche urbane integrate, la proposta procede con uno studio storico delle sale filarmoniche e di altri spazi architettonici per la musica. Si sviluppa quindi il progetto architettonico, mostrando come i volumi e le forme siano nati dal contesto (fisico, culturale e musicale) e pensati insieme all'organizzazione interna dell'intero complesso. L'attenzione si concentra poi sul volume che ospita la Sala Filarmonica, sviluppando i concetti acustici e l'intricato design degli interni per soddisfare i requisiti tecnici e di servizio. Vengono forniti dettagli strutturali e soluzioni tecnologiche per le caratteristiche uniche del progetto, al fine di garantire la fattibilità della sala principale. Infine, viene analizzato il comportamento termico dell'edificio.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/209196