Gateway towards reconciliation : Prishtina case study: the train station and its connection to the context

This architectural thesis focuses on the revitalization of the Prishtina train station while also exploring the country’s historical backdrop and emphasizing the effects of the 1999 conflict. The project aim is to understand and evoke experienced emotions of the people during the 99’ war time in Kosova, seeking to emphasize positive emotions. Beginning with urban analysis of Prishtina, the methodology is used to look at the city’s general urban fabric, architectural character, and building typologies. Focusing on public spaces of the city , but not only, and then calling them Urban Acupuncture or notable districts with notable elements. Furthermore a thorough research of the setting is prompted after this analysis, which identifies the intervention area including train station building with the railway station, with also two other important noted acupunctures near the site Boro Ramiz building and Grand Hotel near the city centre. A clearer understanding of the train station’s potential future function and integration into the local environment is made possible by this deeper examination. The research looks at how the train station, which is close to being abandoned, and the underused railway system may be rejuvenated given Prishtina’s post-war environment and rapid urban expansion, which is defined by turbo urbanism. The goal of the thesis is to turn the railway station into a lively and useful area that contributes to the social, cultural, and economic growth of the city. To this end, it suggests tactics and design solutions. This thesis investigates the revitalization of Prishtina’s railway station via a mix of historical research, urban analysis, and contextual knowledge, stressing its relevance within the city’s fabric and imagining its potential as a catalyst for change. The proposal aspires to create a relevant and dynamic area that serves both the nearby neighborhood and the larger urban setting by redesigning and reusing this important infrastructure asset.

Questa tesi architettonica si concentra sulla rivitalizzazione della stazione ferroviaria di Prishtina, esplorando anche il contesto storico del paese e sottolineando gli effetti del conflitto del 1999. Lo scopo del progetto è comprendere ed evocare le emozioni vissute dalle persone durante la guerra del 99 in Kosova, cercando di enfatizzare le emozioni positive. A partire dall'analisi urbana di Prishtina, la metodologia viene utilizzata per osservare il tessuto urbano generale della città, il carattere architettonico e le tipologie edilizie. Puntando sugli spazi pubblici della città, ma non solo, e chiamandoli poi Urban Acupuncture o quartieri notevoli con elementi notevoli. Dopo questa analisi, inoltre, viene sollecitata un'approfondita ricerca dell'ambientazione, che identifica l'area di intervento comprendente l'edificio della stazione ferroviaria con la stazione ferroviaria, con anche altre due importanti agopunture note vicino al sito edificio Boro Ramiz e Grand Hotel vicino al centro città. Questo esame più approfondito rende possibile una comprensione più chiara della potenziale funzione futura della stazione ferroviaria e dell'integrazione nell'ambiente locale. La ricerca esamina come la stazione ferroviaria, che sta per essere abbandonata, e il sistema ferroviario sottoutilizzato possano essere ringiovaniti dato l'ambiente del dopoguerra di Prishtina e la rapida espansione urbana, che è definita dal turbo urbanismo. L'obiettivo della tesi è trasformare la stazione ferroviaria in un'area viva e utile che contribuisca alla crescita sociale, culturale ed economica della città. A tal fine suggerisce tattiche e soluzioni progettuali. Questa tesi indaga la rivitalizzazione della stazione ferroviaria di Prishtina attraverso un mix di ricerca storica, analisi urbana e conoscenza del contesto, sottolineando la sua rilevanza all'interno del tessuto cittadino e immaginando il suo potenziale come catalizzatore per il cambiamento. La proposta aspira a creare un'area rilevante e dinamica che serva sia il quartiere vicino che il contesto urbano più ampio, ridisegnando e riutilizzando questo importante patrimonio infrastrutturale.