With the diffusion of motorized transport modes, the urban fabric and in particular the public spaces of the city have been increasingly destined to the circulation and parking of vehicles, subtracting spaces for pedestrians and cycles. The policy measures experimented during the COVID-19 pandemic have produced transformations, even temporary, in the use of street spaces in favor of pedestrians and cycles, together with the need to offer essential daily services in proximity to limit the need to travel. These challenges lead to the need to rethink the organization of public spaces and services in cities, also supported by the great consensus on the concept of the "15-minute city" to redesign contemporary cities. The application of the 15-minute city model represents a leap in scale for planning urban services whose accessibility through active mobility must be ensured at the neighborhood scale. This thesis applies the principles of the 15-minute city in Piacenza, adopting a combination of qualitative-quantitative methods, using open data, GIS analysis and direct surveys in order to identify measures to improve pedestrian accessibility to essential services in Piacenza and therefore the quality and livability of suburban neighborhoods. After applying a quantitative index called IAPI (Inclusive Accessibility by Proximity Index), to measure pedestrian accessibility to essential services and therefore identify the main problems and shortcomings in the neighborhoods in terms of quality of cycle-pedestrian paths and distribution of essential services, the thesis focuses on a neighborhood to identify strategies devoted to improve active mobility, service supply and redesign the public spaces to make the neighborhood more livable, inclusive and accessible.

Con la diffusione delle modalità di trasporto motorizzato, il tessuto urbano e in particolare gli spazi pubblici dele città sono stati sempre più intensamente destinati alla circolazione e alla sosta di veicoli, sottraendo spazi a pedoni e cicli. Le sperimentazioni avviate durante la pandemia di COVID-19 hanno prodotto trasformazioni, anche temporanee, negli usi degli spazi stradali a favore di pedoni e cicli, insieme alla necessità di offrire in prossimità servizi essenziali per limitare la necessità di spostamento. Queste sfide portano alla necessità di un ripensamento nella organizzazione di spazi e servizi delle città, supportato anche dal grande consenso sul concetto di “città dei 15 minuti” per ridisegnare le città contemporanee. L’applicazione del modello della città a 15 minuti implica un salto di scala nella pianificazione urbana dei servizi di cui garantire l’accessibilità via mobilità attiva alla scala del quartiere. Questa tesi applica i principi della città dei 15 minuti a Piacenza, adottando una combinazione di metodi quali-quantitativi sperimentati sul campo, utilizzando open data, analisi GIS e rilievi diretti al fine di individuare misure per migliorare la accessibilità pedonale a servizi essenziali e quindi la qualità e vivibilità di quartieri periferici. Dopo aver applicato un indice quantitativo denominato IAPI (Inclusive Accessibility by Proximity Index), per misurare la accessibilità pedonale a servizi essenziali e quindi identificare i problemi e le carenze dei quartieri in termini di qualità dei percorsi ciclo-pedonali e distribuzione dei servizi essenziali, la tesi si focalizza su un quartiere per individuare strategie in tema di mobilità, offerta di servizi e ridisegno degli spazi pubblici per rendere il quartiere più vivace, inclusivo, accessibile.

10(5)-minute active neighborhood promoting inclusive accessibility and active healthy lifestyle in Piacenza

Wei, Bang;Li, Hongqi
2022/2023

Abstract

With the diffusion of motorized transport modes, the urban fabric and in particular the public spaces of the city have been increasingly destined to the circulation and parking of vehicles, subtracting spaces for pedestrians and cycles. The policy measures experimented during the COVID-19 pandemic have produced transformations, even temporary, in the use of street spaces in favor of pedestrians and cycles, together with the need to offer essential daily services in proximity to limit the need to travel. These challenges lead to the need to rethink the organization of public spaces and services in cities, also supported by the great consensus on the concept of the "15-minute city" to redesign contemporary cities. The application of the 15-minute city model represents a leap in scale for planning urban services whose accessibility through active mobility must be ensured at the neighborhood scale. This thesis applies the principles of the 15-minute city in Piacenza, adopting a combination of qualitative-quantitative methods, using open data, GIS analysis and direct surveys in order to identify measures to improve pedestrian accessibility to essential services in Piacenza and therefore the quality and livability of suburban neighborhoods. After applying a quantitative index called IAPI (Inclusive Accessibility by Proximity Index), to measure pedestrian accessibility to essential services and therefore identify the main problems and shortcomings in the neighborhoods in terms of quality of cycle-pedestrian paths and distribution of essential services, the thesis focuses on a neighborhood to identify strategies devoted to improve active mobility, service supply and redesign the public spaces to make the neighborhood more livable, inclusive and accessible.
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
4-ott-2023
2022/2023
Con la diffusione delle modalità di trasporto motorizzato, il tessuto urbano e in particolare gli spazi pubblici dele città sono stati sempre più intensamente destinati alla circolazione e alla sosta di veicoli, sottraendo spazi a pedoni e cicli. Le sperimentazioni avviate durante la pandemia di COVID-19 hanno prodotto trasformazioni, anche temporanee, negli usi degli spazi stradali a favore di pedoni e cicli, insieme alla necessità di offrire in prossimità servizi essenziali per limitare la necessità di spostamento. Queste sfide portano alla necessità di un ripensamento nella organizzazione di spazi e servizi delle città, supportato anche dal grande consenso sul concetto di “città dei 15 minuti” per ridisegnare le città contemporanee. L’applicazione del modello della città a 15 minuti implica un salto di scala nella pianificazione urbana dei servizi di cui garantire l’accessibilità via mobilità attiva alla scala del quartiere. Questa tesi applica i principi della città dei 15 minuti a Piacenza, adottando una combinazione di metodi quali-quantitativi sperimentati sul campo, utilizzando open data, analisi GIS e rilievi diretti al fine di individuare misure per migliorare la accessibilità pedonale a servizi essenziali e quindi la qualità e vivibilità di quartieri periferici. Dopo aver applicato un indice quantitativo denominato IAPI (Inclusive Accessibility by Proximity Index), per misurare la accessibilità pedonale a servizi essenziali e quindi identificare i problemi e le carenze dei quartieri in termini di qualità dei percorsi ciclo-pedonali e distribuzione dei servizi essenziali, la tesi si focalizza su un quartiere per individuare strategie in tema di mobilità, offerta di servizi e ridisegno degli spazi pubblici per rendere il quartiere più vivace, inclusivo, accessibile.
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