In the last decades, with the evolution of society, most of the Italian municipalities, especially of the peripheral communities far from the most modern comforts, have suffered the phenomenon of marginalization: emigration toward the city with subsequent neglect, not only of the villages and their buildings, but also of the oldest traditions. Starting from this awareness, the dissertation work aims to enhance, through the recovery and reuse project of one of its buildings, one of the peripheral villages of the Val D'Ossola, Vogogna. Through an in-depth study of the theoretical and practical aspects of the intervention, which made it possible to start a more general discussion regarding the future potential of new tools for advanced surveying and the restitution of interoperable geometric models, the project for Villa Biraghi Lossetti was conceived and implemented. In particular, the project was structured in two phases: in principle the conservative restoration which coincided with the survey of the actual state, the mapping of materials and degradations, and the choice of the appropriate interventions for the protection of the building; and subsequently the adaptive reuse, which was articulated by considering the ideals of the modern coevolutionary approach. The project has allowed a deep reflection on the complexity of the intervention on the existing and, at the same time, has led to an evaluation regarding the necessary update of some intervention practices, also through the exploitation of modern technologies and knowledge.

Negli ultimi decenni, con l’evolversi della società, la maggior parte dei comuni italiani, soprattutto delle comunità periferiche e lontane dagli agi più moderni, ha subito il fenomeno della marginalizzazione: l’emigrazione verso la città con conseguente abbandono non solo dei borghi e rispettivi edifici ma anche delle tradizioni più antiche. Partendo da questa consapevolezza il lavoro di tesi si pone come obiettivo quello di valorizzare, attraverso il progetto di recupero e riuso di uno dei suoi edifici, uno dei borghi periferici della Val D’Ossola, Vogogna. Mediante uno studio approfondito degli aspetti teorici e pratici di intervento, i quali hanno permesso di avviare un discorso più generale riguardo alle potenzialità future di nuovi strumenti per il rilievo avanzato e la restituzione di modelli geometrici di tipo interoperabile, il progetto per Villa Biraghi Lossetti è stato concepito e implementato. In particolare, il progetto è stato strutturato in due fasi: in principio il restauro conservativo che ha conciso con il rilievo dello stato di fatto, la mappatura dei materiali e degradi, e la scelta degli interventi opportuni alla salvaguardia dell’edificio; e successivamente il riuso adattivo, che si è articolato considerando gli ideali del moderno approccio coevolutivo. Il progetto ha permesso una profonda riflessione riguardo alla complessità dell’intervento sull’esistente e, allo stesso tempo, ha indotto ad una valutazione riguardo al necessario aggiornamento di alcune prassi di intervento, anche attraverso lo sfruttamento di tecnologie e conoscenze moderne.

Villa Biraghi Lossetti: Conservazione e Riuso di una Villa Storica nel Borgo di Vogogna

Cavalleri, Elena;Macchi di Cellere, Estella
2022/2023

Abstract

In the last decades, with the evolution of society, most of the Italian municipalities, especially of the peripheral communities far from the most modern comforts, have suffered the phenomenon of marginalization: emigration toward the city with subsequent neglect, not only of the villages and their buildings, but also of the oldest traditions. Starting from this awareness, the dissertation work aims to enhance, through the recovery and reuse project of one of its buildings, one of the peripheral villages of the Val D'Ossola, Vogogna. Through an in-depth study of the theoretical and practical aspects of the intervention, which made it possible to start a more general discussion regarding the future potential of new tools for advanced surveying and the restitution of interoperable geometric models, the project for Villa Biraghi Lossetti was conceived and implemented. In particular, the project was structured in two phases: in principle the conservative restoration which coincided with the survey of the actual state, the mapping of materials and degradations, and the choice of the appropriate interventions for the protection of the building; and subsequently the adaptive reuse, which was articulated by considering the ideals of the modern coevolutionary approach. The project has allowed a deep reflection on the complexity of the intervention on the existing and, at the same time, has led to an evaluation regarding the necessary update of some intervention practices, also through the exploitation of modern technologies and knowledge.
PREVITALI, MATTIA
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
5-ott-2023
2022/2023
Negli ultimi decenni, con l’evolversi della società, la maggior parte dei comuni italiani, soprattutto delle comunità periferiche e lontane dagli agi più moderni, ha subito il fenomeno della marginalizzazione: l’emigrazione verso la città con conseguente abbandono non solo dei borghi e rispettivi edifici ma anche delle tradizioni più antiche. Partendo da questa consapevolezza il lavoro di tesi si pone come obiettivo quello di valorizzare, attraverso il progetto di recupero e riuso di uno dei suoi edifici, uno dei borghi periferici della Val D’Ossola, Vogogna. Mediante uno studio approfondito degli aspetti teorici e pratici di intervento, i quali hanno permesso di avviare un discorso più generale riguardo alle potenzialità future di nuovi strumenti per il rilievo avanzato e la restituzione di modelli geometrici di tipo interoperabile, il progetto per Villa Biraghi Lossetti è stato concepito e implementato. In particolare, il progetto è stato strutturato in due fasi: in principio il restauro conservativo che ha conciso con il rilievo dello stato di fatto, la mappatura dei materiali e degradi, e la scelta degli interventi opportuni alla salvaguardia dell’edificio; e successivamente il riuso adattivo, che si è articolato considerando gli ideali del moderno approccio coevolutivo. Il progetto ha permesso una profonda riflessione riguardo alla complessità dell’intervento sull’esistente e, allo stesso tempo, ha indotto ad una valutazione riguardo al necessario aggiornamento di alcune prassi di intervento, anche attraverso lo sfruttamento di tecnologie e conoscenze moderne.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/209909