Semiotic approach of the stained glass

Stained glass is an object of great cultural value in Europe. The aim of this work is to approach stained glass from a semiotic point of view, in order to explore the different dynamics that have enabled the material to acquire this position. The first part of this study traces the theoretical evolution of image apprehension through a semiotic perspective. It also places stained glass in the context of Floch’s methods for analyzing aesthetic perception and the support and considers Fontanille’s poly-sensory experience as the most relevant way of apprehending stained glass. The second part of this work details the technical developments associated with the object in order to explain the positioning and cultural evolution of stained glass: from a religious educational tool to a modern industrial material, via an icon of the Art Nouveau movement. We also explain how the tension between the artistic and scientific dimensions of stained glass has ensured continuity in the evolution of its social and cultural value. Finally, we focus on three examples to extract the semiotic dynamics of representative examples of the current stained-glass cultural map. The three case studies are the following: the Tiffany Wisteria lamp, Cocteau’s stained-glass windows for the apse of the Saint Maximin chapel, and the electrochromic glass composition at the top of the Saint Gobain tower.

Le vetrate sono un oggetto di grande valore culturale in Europa. L’obiettivo di questo lavoro è di affrontare la vetrata da un punto di vista semiotico, per esplorare le diverse dinamiche che hanno permesso al materiale di acquisire questa posizione. La prima parte di questo studio trac- cia l’evoluzione teorica dell’interpretazione delle immagini attraverso una prospettiva semiotica. Inoltre, colloca le vetrate nel contesto dei metodi di Floch per l’analisi della percezione estetica e del supporto, e considera l’esperienza polisensoriale di Fontanille come il modo più pertinente di apprezzare le vetrate. La seconda parte di questo lavoro illustra gli sviluppi tecnici associati all’oggetto per spiegare il posizionamento e l’evoluzione culturale della vetrata: da strumento educativo religioso a materiale industriale moderno, passando per l’icona del movimento Art Nouveau. Spieghiamo inoltre come la tensione tra la dimensione artistica e quella scientifica della vetrata abbia garantito la continuità nell’evoluzione del suo valore sociale e culturale. In- fine, ci concentriamo su tre esempi per estrarre le dinamiche semiotiche di esempi rappresentativi degli usi attuali della vetrata. I tre casi di studio sono i seguenti: la lampada Wisteria di Tiffany, le vetrate di Cocteau per l’abside della cappella di Saint Maximin e la composizione di vetri elet- trocromici in cima alla torre Saint Gobain.